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Gin Zen

Lunga vita al Rita: il cocktail bar fondato da Edoardo Nono festeggia 20 anni

Rita&Cocktails apriva a Milano il 12 dicembre 2002. 20 anni dopo è Rita Bar Culture: il locale di Via Fumagalli a Milano torna a ricordare i signature drink che ha firmato e i bartender che ha formato e lo fa con una grande voglia di festeggiare. Le celebrazioni sono per tutti, a partire dal 14 novembre fino al 12 dicembre. Ecco il programma.

Rita&Cocktails un pezzo di storia di Milano

Il 12 dicembre 2002 nasceva a Milano Rita. Rita è cresciuta sulle poltroncine in pelle rossa -sin da subito senza liofilizzati, Edoardo Nono e Gianluca Chiaruttini hanno sempre prediletto prodotti e materie prime naturali, per esempio gli infusi preparati homemade.

A oggi, i 70 mq di Rita svelano di lei tante doti: 500 etichette di spirits tutti diversi e ben 80 di gin, dietro a un bancone a ferro di cavallo che le ha sicuramente portato fortuna. Rita ha 20 anni ed è ovunque a Milano -anche se nei fatti non si è mai mossa da quella traversa del Naviglio Grande (Via Angelo Fumagalli, 1). Tutti la conoscono e nessuno la vede invecchiare.

L’ormai celebre cocktail bar fondato da Edoardo Nono e Gianluca Chiaruttini in fondo è come una ragazzina che esplode di vita. Rita&Cocktails è energia da bere, energia progettuale, mai sazio d’esperienza nonostante, in 20 anni, ne abbia già accumulata tanta.

20 anni di Rita

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Edoardo Nono

Chi si è seduto al bancone e chi, dietro quel bancone, ci ha proprio “messo le mani” lasciando signature cocktailpiù che firme scritte, sa che Rita&Cocktails, sarà sempre il posto adatto a custodire un ricordo. E qualora qualcuno dovesse dimenticarlo, Rita sarà lì pronta a restituirgli quel che sta cercando.

Ma cosa significa, per un cocktail bar, essere da 20 anniaccanto alle persone?

Le parole di Edoardo Nono

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Edoardo Nono

“È cambiato tutto e non è cambiato niente. Il nostro approccio rimane semplice e i nostri gesti restano gli stessi. Accogliamo una clientela trasversale -adulti e ragazzi- che continua a ritrovarsi nel nostro locale per stare bene e insieme”.

Perché Edoardo Nono è un po’ come un papà orgoglioso a cui tutti fanno gli auguri, perché è inevitabilmente anche un po’ il festeggiato. È lui che ricorda “il valore del tempo che passa” assecondandolo però senza “grandi stravolgimenti, ma con evoluzioni lente e costanti”.

L’anima tiki del Rita

Per esempio, nel 2019 Edoardo e Gianluca aprono lo spin-off Rita’s Tiki Room, cocktail bar specializzato in miscele tiki. Un’alternativa ai grandi classici nati al bancone di Rita come il cocktail Fargo con soda alla salvia, lime e menta, sciroppo allo zafferano, bitter e vermut.

Oppure il Willy Wonka con liquore al cacao, olio di bergamotto, gin, lime e marmellata di zenzero. Anche il Gin Zen, capolavoro e signature drink che,Edoardo Nono “tiene in vita” con successo dal 1998: nient’altro che gin e zenzero pestato, soda e lime.

Sono tutti grandi classici di Via Fumagalli con cui poter brindare durante questo lungo mese di festeggiamenti.

A proposito di festa. Gli appuntamenti

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Fargo

Festeggiare i 20 anni di Rita&Cocktails prevede anche questo, la possibilità, dal 14 novembre al 12 dicembre, di ritrovare tutti i drink più iconici, insieme a chi li ha ideati. I bartender che sono passati dal cocktail bar torneranno al bancone per un mese, ogni lunedì.

I festeggiamenti si dividono in quattro grandi macro-appuntamenti. Non un invito alla festa di compleanno, ma più inviti. Perché Rita dopotutto è una festeggiata che, le sorprese, preferisce farle agli altri e non riceverle. Ecco il calendario di eventi per festeggiare i 20 anni di Rita&Cocktails a Milano.

Back for one day

Lunedì è il giorno di Back for one day, appuntamento fissato alle 19:00 in punto. Drink, vecchie glorie e dj set. Rita lascerà il bancone ai bartender che hanno contribuito a consolidare la sua Bar Culture e che adesso -tra chi ha aperto un suo locale e chi ha scelto di proseguire oltre confine- tornano a festeggiare i 20 anni del cocktail bar facendo un sorso indietro nel passato.

  • Il 14 novembre si alterneranno Raffaele Taverna, Michele Zilio, Filippo Sisti e Claudio Sblano.
  • Il 21 novembre è la volta di Chiara Beretta, Riccardo Tesini, Piero Appeso e Fabio Spinelli.
  • Il 28 novembre si festeggia con i bartender Leo Todisco, Simone Pace e Dimitri Bagrin.
  • Il 5 dicembre ci sono Niccolò Caramiello, Mattia Sicuro e Luca Pinciroli.

20 anni di Rita, Greatest Hits

Le Greatest Hits del martedì sono invece chiacchiere tra Edoardo Nono e i giganti della mixology italiana e internazionale che, a partire dalle ore 14:00, condivideranno la loro esperienza e i loro approcci alla professione. Un altro tuffo nel passato, che può senz’altro essere d’ispirazione per i bartender di domani. Gli incontri saranno moderati da giornalisti e drink writer.

  • Martedì 22 novembre c’è Patrick Pistolesi del Drink Kong di Roma, moderato da Stefano Nincevich
  • Martedì 29 novembre a condividere il loro background, da Rita, ci sono Salvatore CalabreseThe Maestro– del The Donovan Bar di Londra e Peter Dorelli del Legend of The Savoy Bar (sempre a Londra). Modera la nostra Penelope Vaglini.
  • Mercoledì 7 dicembre è la volta di uno dei founder di The Jerry Thomas Project, Leonardo Leuci, che chiacchiera con il giornalista Marco Cremonesi.

Ma anche Live Music

Lo spirito festaiolo del Rita va oltre gli spirits e propone a chi è in vena di festeggiamenti delle serate molto più ritmate, ovviamente in chiave cubana.

Martedì 15 novembre e mercoledì 23 novembre, così come mercoledì 30 novembre e martedì 6 dicembre, il locale propone intrattenimenti live music con musicisti e cantanti cubani: un’esperienza di mixology multisensoriale, che va dalle miscele con rum fino all’acustica.

Rita Bar Culture

Con un titolo che descrive il core dei 20 anni di Rita&Cocktails, il Rita Bar Culture del giovedì è l’ultimo degli appuntamenti spalmati per tutto il mese di novembre fino alla prima settimana di dicembre. Rita Bar Culture è una dedica ai giovani professionisti del settore, con masterclass pomeridiane (ogni giovedì alle 14:00) che concedono una chicca serale, includendo uno special guesta partire dalle 21:00. Più nel dettaglio:

  • Giovedì 17 novembre c’è Federico Pasian del locale Deste a Portorotondo -tra le figure più di spicco del settore beverage e tra l’altro uno dei primi ad aver sperimentato i fermentati in miscelazione. A moderare c’è Carlo Spinelli.
  • Giovedì 24 novembre due special guest: Christian Bugiada e Roberto Artusio del locale romano La Punta Expendio de Agave e, a chiacchierare con loro, c’è la nostra Chiara Degl’Innocenti.
  • Giovedì 1 dicembre ospiti da Rita Federico Mastellari e Giovanni Ceccarelli della scuola per bartender Drink Factory a Bologna, in dialogo con il giornalista Gabriele Zanatta.
  • Giovedì 8 dicembre è l’ultimo giorno di festeggiamenti e, per l’occasione, Rita accoglie il famosobartender e naso Oscar Quagliarini, esperto di profumeria in mixology e ideatore del progetto Oscar Q. insieme al giornalista Stefano Nincevich.

20 anni di Rita

20 anni solidificano una realtà che, nonostante la vicinanza a uno dei simboli più fluidi di Milano come il Naviglio, assicura al cocktail bar di Edoardo Nono, che dal 2022 vede anche Chiara Buzzi all’interno della società (già prima, comunque, socia dello spin-off Rita’s Tiki Room) un’identità intaccabile, forte.

Una riconoscibilità ottenuta dopo tante contaminazioni e progetti, e dopo tutte le volte in cui il locale è riuscito a reinterpretare e a fare “suoi” concetti spesso distanti da ciò che ci si aspetta di trovare e bere a Milano.

Come l’ultima candelina…

Ma non è finita. A inaugurare questo lungo compleanno, un evento che si svolgerà lunedì 14 novembre dalle 17:30 alle 19:00. Insieme a Edoardo Nono – e a qualche Gin Zen– ci sarà Luca Genova e alcuni ospiti d’eccezione, per approfondire l’interessante questione legata alla progressiva perdita di sobrietà quando si sorseggia un drink.

Ebbene, questo mese il Rita propone tutt’un altro modo di spegnere le sue 20 candeline. Prima che possa soffiarle, infatti, concede una serie di masterclass, cocktail, eventi, ospiti pronti a pronunciare (e a preparare) l’augurio più grande.

E forse stavolta, alzando i bicchieri, non si potrà che dire tutti: Lunga vita al Rita.