Il Thanksgiving Day 2023 sta per arrivare, anche in Italia. Come ogni anno, il quarto giovedì di novembre, si festeggia il Giorno del Ringraziamento, l’occasione per dire grazie per ciò che la vita ha concesso di avere. Ma è anche un momento per condividere il proprio tempo e quei valori di fratellanza, ottimismo e generosità con tutti gli affetti: che siano parte della famiglia d’origine oppure di quella composta dagli amici più cari o dai compagni di avventure professionali.
E voi cosa avete pensato di organizzare per il 23 novembre? Se non l’avete mai celebrato avete ben cinque motivi per iniziare a festeggiare il Thanksgiving Day, dal ringraziare al brindare con gli insostituibili cocktail a base Wild Turkey Bourbon, il super premium che ha saputo rendere questo giorno il momento più significativo dell’anno.
Condividere i valori del Thanksgiving Day
La gratitudine è la memoria del cuore. Se c’è un momento preciso in cui ritrovare l’essenzialità e la profondità del ringraziamento, quello è il Thanksgiving Day. Un giorno che unisce, sostiene e rafforza ogni tipo di legame nel segno della convivialità e della fiducia nel proprio futuro. Il Thanksgiving Day ha infatti un significato simbolico molto potente: saper dire grazie per tutte le cose buone capitate durante l’anno e per una vita serena fatta anche di amici, casa, famiglia. Valori in cui Wild Turkey si rispecchia attraverso la sua storia e quella di un’antica distilleria di bourbon che realizza un prodotto autentico grazie al lavoro e alla passione di un’intera famiglia di master distiller, guidati ancora oggi dal capostipite Jimmy Russell.
Festeggiare il Thanksgiving Day e trovare il tempo per amare le tradizioni
Il Thanksgiving Day ha una lunga storia. È una festa che nasce tra i coloni del Nord America quando i Padri Pellegrini, nel 1621, si riunirono nel Massachusetts, più precisamente a Plymouth, per rendere grazie del loro primo raccolto. Passato più di un secolo George Washington, il primo presidente americano, fece diventare il Thanksgiving Day una festa nazionale. Per consuetudine, così come viene festeggiata oggi, questa ricorrenza venne poi istituzionalizzata nel 1863 dal presidente Abraham Lincoln e riconfermata nel 1941 dal presidente Franklin Delano Roosevelt.
Le origini di questa festa sottolineano l’importanza della convivialità, del piacere di stare insieme dedicandosi attimi di felicità. In quest’ottica, portato in Italia, il Thanksgiving diventa una sorta di anticipazione del pranzo di Natale di cui le somiglianze sono molte. Una riguarda sicuramente la qualità del tempo che si dedica ai propri cari. Un momento che diventa speciale perché preparato e vissuto insieme in un mood di festa. Ma anche allietato dal calore di un bourbon super premium come Wild Turkey che facilita l’unione tra le persone, per i valori che rappresenta, e favorisce gli abbinamenti con i piatti della tradizione, come il tacchino o le apple pie o pumpkin pie, per quel suo carattere versatile.
Rivedere i propri cari: l’importanza di ritrovarsi nella Wild Turkey Family
Il Thanksgiving Day è diventato un appuntamento importante e irrinunciabile. È una di quelle festività che merita più di altre di essere celebrata perché parla la lingua universale dei legami indissolubili. Che si tratti della famiglia d’origine oppure di quella che avete scelto strada facendo. Proprio come quella che Wild Turkey è riuscita a creare con la Wild Turkey Family, un gruppo di appassionati e amanti del bourbon. Uomini e donne che hanno ritrovato nei valori di Wild Turkey quella genuinità e autenticità che li contraddistingue nel mondo del bartending. Da qualche mese, inoltre, la Family registra un’importante novità. Il Brand Ambassador, Riccardo Pennacchia, oggi è alla guida dello stesso gruppo di bartender appassionati del distillato proveniente dal Kentucky. Come dire, una ragione in più per la Family e Wild Turkey per festeggiare questo Giorno del Ringraziamento.
Bere un Whiskey Sour in compagnia
Se si parla di bourbon la sua condivisione è un piacere che viene messo al primo posto. Il cocktail a rappresentare il Thanksgiving Day 2023 è sicuramente il Whiskey Sour. Ideale per la facilità di abbinamento ai piatti preparati per questo giorno, è un drink che piace perché, grazie a Wild Turkey Bourbon, riesce accontentare tutti i gusti. Versatile, accessibile e dal tenore alcolico contenuto è perfetto per festeggiare insieme. È infatti talmente buono e leggero da consentire più di una bevuta.
Gli esperti di mixology, inoltre, sostengono che il Whiskey Sour, preparato con Wild Turkey Bourbon, venga scelto per bilanciamento, setosità e freschezza imbattibili. Un palato preparato apprezza l’albume e riconosce l’acidità del succo di limone fresco e la dolcezza dello sciroppo che sottolineano le note rotonde, dolci, morbide di vaniglia e caramello di Wild Turkey Bourbon. Caratteristiche che virano sul finale verso una speziatura pungente e mai sfacciata rendendo il Whiskey Sour un cocktail oggetto anche di divertenti conversazioni tra intenditori.
Preparare insieme e assaggiare i twist sul Whiskey Sour
La versatilità di Wild Turkey Bourbon non si ferma al Whiskey Sour, ma ispira la fantasia dei bartender che si cimentano in interessanti variazioni. Per Thanksgiving Day 2023 preparate il Gold Rush che prevede un bourbon high proof come Wild Turkey 101 e, rispetto alla ricetta originale del Whiskey Sour, sostituisce lo zucchero con lo sciroppo al miele, eliminando così l’utilizzo dell’albume. Un’altra variazione sul Whiskey Sour è data dal New York Sour che si caratterizza per l’aggiunta del vino Malbech. Questo, rilasciando una nota tannica, accentua la freschezza dell’agrume e si bilancia alla perfezione grazie alla morbidezza e alla rotondità del bourbon. Wild Turkey Bourbon, ovviamente.
Allora, cosa fate il 23 novembre per il Thanksgiving Day? Non avete più scuse, ma ben cinque motivi per festeggiarlo.
Immagini courtesy Wild Turkey