Ago Perrone, Giorgio Bargiani e Maura Milia festeggiano il primo posto nella classifica dei migliori bar del mondo dopo il trionfo dello scorso anno. Qui abbiamo raccolto i loro commenti, insieme alle new entry italiane e alla classifica completa di The World’s 50 Best Bars 2021.
50 Best Bars 2021, la cerimonia torna in presenza a Londra
Si è appena conclusa la cerimonia degli “Oscar” della miscelazione a Londra, per la prima volta in presenza dopo la crisi pandemica.
A salire sul palco, i bartender e proprietari dei migliori cocktail bar del mondo, con addosso le loro sciarpe rosse, per celebrare i traguardi raggiunti nonostante le difficoltà che nell’ultimo anno e mezzo hanno messo a dura prova tutta l’industry.
The Connaught Bar è ancora una volta il migliore bar del mondo
Dopo la scalata degli ultimi anni e la conquista della vetta nella classifica 2020, il team guidato da Ago Perrone, Director of Mixology, Giorgio Bargiani, Head Mixologist e Maura Milia, Deputy Bar Manager, ha portato per il secondo anno di fila l’ospitalità italiana (con sede a Londra) sul tetto del mondo. Un premio che conferma il talento del trio riconosciuto come un punto di riferimento da tutta la community del bartending.
In movimento per tutto il 2021, sia virtualmente che in presenza, con guest e masterclass internazionali, il team del Connaught non si è mai fermato. Dalla creazione di cocktail kit a domicilio per raccogliere fondi per il settore beverage, alla collaborazione con la Saatchi Gallery di Londra, passando per video tutorial del Connaught Martini con Stanley Tucci.
Niente è passato inosservato agli occhi attenti dei giudici di 50 Best Bars, che hanno incoronato Ago, Giorgio e Maura con il massimo riconoscimento per il secondo anno di fila.
“Questa conferma è un onore incredibile, per me e tutto il team del Connaught Bar e mette in luce i valori di cui ci facciamo ambasciatori da anni. Essere stati sulla vetta, nell’ultimo anno, ci ha spinti a fare e dare ancora di più, nell’ambito del settore hospitality, ma anche oltre” commenta a caldo Ago Perrone. “Il senso di raggiungere un traguardo simile è proprio legato all’acquisire ancora più fiducia nella propria visione e il coraggio di portarla avanti. Ringrazio tutta la nostra community, locale e internazionale, per il sostegno e l’affetto, e congratulazioni a tutti i bar e professionisti celebrati in questa occasione”.
“È stato un anno fantastico, pieno di insegnamenti, e siamo molto orgogliosi che il nostro lavoro sia riconosciuto a livello internazionale e in ambiti diversi” prosegue Giorgio Bargiani. “Questo ci dà la forza e la motivazione di continuare a creare, di immaginare e inventare nuovi modi di portare in vita la nostra concezione di mixology e hospitality, e ovviamente di condividerli”.
I locali italiani in classifica
Tra le new entry di quest’anno c’è Camparino in Galleria, locale milanese guidato da Tommaso Cecca e Mattia Capezzuoli, che si piazza al numero 27 della classifica. Con la sua storia centenaria, si conferma la casa dell’aperitivo milanese e punto di riferimento per la mixology mondiale, incastonato in uno dei luoghi più suggestivi della città meneghina.
“Poco dopo aver festeggiato i 106 anni di Camparino, ci riempie di orgoglio essere a Londra per celebrare un grande traguardo che premia gli sforzi di tutto il team. Fin da subito abbiamo accolto la sfida, e insieme la grande responsabilità, di gestire quello che non è semplicemente un locale, ma piuttosto uno storico punto di riferimento per la città. Oggi, anche grazie al nostro lavoro, il locale rappresenta la massima qualità e il più alto livello di innovazione nel mondo della mixology” commenta Cecca, Store Manager e Head Bartender. “Vedere il Camparino incoronato come 27° bar al mondo ci ripaga di tutti gli sforzi e ci sprona a ricercare l’eccellenza nel nostro lavoro ogni giorno di più.”
I “veterani” italiani della classifica, avanzano di posizione, uno accanto all’altro. Al numero 20 c’è il 1930 di Milano, mentre alla posizione numero 19 si trova il Drink Kong di Roma, guidato da Patrick Pistolesi.
La Classifica completa dei 50 Best Bars 2021
Ma quali sono gli altri cocktail bar che fanno parte dell’Olimpo della mixology mondiale? Qui potete leggere la classifica completa dei 50 Best Bars 2021.
50 – Quinary, Hong Kong, Cina
49 – Darkside, Hong Kong, Cina
48 – Union Trading Company, Shanghai, Cina
47 – Sidecar, New Delhi, India
46 – Re, Sidney, Australia
45 – Galaxy Bar, Dubai, UAE
44 – Above Board, Melbourne, Australia
43 – Tippling Club, Singapore
42 – Charles H, Seoul, Corea del Sud
41 – Epic, Shanghai, Cina
40 – Tjoget, Stoccolma, Svezia
39 – Sober Company, Shanghai, Cina
38 – Baltra Bar, Città del Messico, Messico
37 – Sips, Barcellona, Spagna
36 – MO Bar, Singapore
35 – Lucy’s Flower Shop, Stoccolma, Svezia
34 – Attaboy, New York, USA
33 – Tres Monos, Buenos Aires, Argentina
32 – Bar Benfiddich, Tokyo, Giappone
31 – Kwant, Londra, UK
30 – Dante, New York, USA
29 – Little Red Door, Parigi, Francia
28 – Café La Trova, Miami, USA
27 – Camparino in Galleria, Milano, Italia
26 – No Sleep Club, Singapore
25 – Handshake Speakeasy, Città del Messico, Messico
24 – Salmon Guru, Madrid, Spagna
23 – Cantina OK!, Sidney, Australia
22 – Maybe Sammy, Sydney, Australia
21 – Presidente, Buenos Aires, Argentina
20 – 1930, Milano, Italia
19 – Drink Kong, Roma, Italia
18 – The SG Club, Tokyo, Giappone
17 – Zuma, Dubai, UAE
16 – Atlas, Singapore
15 – Mahattan, Singapore
14 – Baba Au Rum, Atene, Grecia
13 – Inside Bar, Mosca, Russia
12 – Hanky Panky, Città del Messico, Messico
11 – Two Schmucks, Barcellona, Spagna
10 – Katana Kitten, New York, USA
9 – Jigger & Pony, Singapore
8 – El Copitas, San Pietroburgo, Russia
7 – Coa, Hong Kong, Cina
6 – Licoreria Limantour, Città del Messico, Messico
5 – Floreria Atlantico, Buenos Aires, Argentina
4 – The Clumsies, Atene, Grecia
3 – Paradiso, Barcellona, Spagna
2 – Tayer + Elementary, Londra, UK
1 – Connaught Bar, Londra, UK
