Francesco Galdi e il suo Pillow Talk, un cocktail per l’estate

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Del Miglior bartender d’Italia 2018, la ricetta di un drink al Tequila Blanco servito in una coloratissima Skull Mug

Profumato al naso e fresco al palato, servito in una skull mug, il Pillow Talk del bartender Francesco Galdi fa viaggiare con i sensi e l’immaginazione. 

La Tequila, o meglio il Tequila, è l’anima del Messico e si chiama così perché fu proprio nell’omonima città che nacque il primo distillato. La sua origine si intreccia con la storia delle popolazioni Atzeche che, grazie alla fermentazione del succo di agave coadiuvato dall’alcol, si racconta lo bevessero per entrare in una sorta di trance e “parlare” alle divinità.
Ma fu con l’arrivo dei Conquistadores che la produzione del Tequila venne perfezionata e portata a pieno regime. E da allora questo distillato non ha mai visto il tramonto.

Nel caso del Tequila Blanco, che viene chiamato anche silver o plata, fondamentale è l’affinamento che arriva fino a 60 giorni e che avviene in grandi botti verticali di legno chiamate Pipones, oppure in grandi botti tradizionali usate per il Porto e il Bourbon. Per questo gli intenditori lo considerano il legittimo rappresentante del proprio Paese, l’espressione più pura e cristallina del succo di agave fermentato che non subisce ulteriori trasformazioni o invecchiamenti.

Per questa ricetta, la scelta del contenitore a forma di teschio colorato, meglio se realizzato a mano, valorizza gli ingredienti e rende il drink perfetto per essere servito d’estate. Mentre, in tutte le altre occasioni, sicuramente serve per catturare l’attenzione.

Pillow Talk, un cocktail per l’estate

Così superati i tempi del bicchiere di Tequila, sale e limone, un modo di bere “antico”, oggi una ricetta contemporanea è il super cocktail Pillow Talk preparato da Francesco Galdi, Miglior bartender d’Italia 2018 e Corporate Beverage Manager del Buddha Bar a Dubai.

Ingredienti:
45 ml Tequila blanco
5 gocce di liquore alla fava tonka
uno shrub di zucchero aceto e passion fruit
qualche sorso di Chartreuse
10 ml di lime fresco
1 foglia di bambù indonesiano
2 fiori eduli per guarnire

Preparazione:
In un mixing glass mettere il Tequila blanco che dona le giuste note vegetali al drink. Aggiungere poche gocce di liquore alla fava tonka che dà quel tocco speziato ed esotico al cocktail e lo rende più beverino. Poi, unire ai due ingredienti, uno shrub ottenuto mettendo a bagno zucchero aceto e passion fruit, qualche sorso di Chartreuse, la ricetta storica del liquore francese a base di erbe.

All’assaggio il drink deve risultare molto ben bilanciato: con toni dolci, citrici e leggermente speziati. Per questo si devono aggiungere 10 ml di lime fresco e appena spremuto. Per l’ultimo tocco, prendere lo shaker con il ghiaccio in cubi ed eseguire una shakerata vigorosa. Adesso filtrare il cocktail nel bicchiere per evitare di ritrovare fastidiosi particolati di ghiaccio, spezie o frutta del cocktail. Versare tutto in un bicchiere a forma di teschio messicano, Skull Mug, per ricreare la giusta atmosfera, assicurandosi di aver ottenuto un colore piacevolmente dorato. 

Garnish:
Guarnire con una piccola foglia di bambù e mettere un paio di fiori eduli che donano un tocco sbarazzino e quel giusto appeal per gli occhi. Ora non resta che sorridere e servire.