Ecco perché fare uno stop al locale di Diego Cabrera, entrato a far parte dei World’s 50 Best Bars
La perseveranza, la tenacia, la capacità di combattere e non mollare mai, unite all’esperienza e alla saggezza, sono racchiuse nelle due parole Salmon Guru. Questo il nome di uno dei migliori cocktail bar al mondo aperto a Madrid, “lontano dalle mode e dalle correnti”, proprio come sostiene il suo fondatore, Diego Cabrera, bartender argentino di lungo corso che ha all’attivo diversi locali nella capitale spagnola.
Creativo come il suo lavoro, Cabrera si propone di placare la vostra sete e farvi divertire grazie ai suoi drink innovativi e a un locale che merita il viaggio e anche la sosta (per 5 buoni motivi):
1. La ricerca della perfezione al Salmon Guru
Se non avete le idee chiare, prendete spunto dalla ricca cocktail list di Salmon Guru. Qui, ogni drink ha in sé il sapore della ricerca.
“Quando ho aperto dal 2016 al Barrio de las Letras, la mia visione (e del mio team) è sempre stata una: dare ampio margine al futuro e alla sperimentazione. Attraverso le nostre creazioni vogliamo far vivere l’esperienza unica di una bevuta focalizzata sulla rivisitazione di grandi classici della miscelazione, su nuove creazioni liquide e su cocktail fatti ad hoc al momento. Realizzandoli con fantasia sulla base si una forte esperienza e un grande studio”, spiega il bartender.
2. Un super cocktail da provare
Uno dei cocktail più interessanti che abbiamo bevuto del Salmon Guru? Chipotle Chìllon, dedicato al personaggio di Chapulín Colorado, divertente supereroe della tv messicana anni ‘70. In breve, questo drink a base di mezcal artigianale, conta tra gli ingredienti principali anche l’assenzio, con aggiunta di succo di limone e di uno sciroppo al peperoncino chipotle.
Una bomba piccante, anzi meglio. Un’esplosione di contrasti che viene placata dalle ottime tapas in abbinamento dai gusti più inconsueti che si ispirano ai viaggi e luoghi più rappresentativi per Cabrera. Salmon Guru è infatti luogo eclettico, dinamico e fuori dal comune. Una “coctelería gastronomica” in cui gli ingredienti presenti nella mixology sono studiati e lavorati artigianalmente quanto il più pregiato prodotto culinario che viene servito come pairing.
3. Ogni bicchiere è un’opera d’arte
Chi l’ha detto che il bicchiere non vuole la sua parte? Un’opera d’arte sono infatti le coppe, i tumbler o i vasi che, come per ogni cocktail presentato al Salmon Guru, sono unici e fatti a mano per dare forma al contenuto e valorizzarlo.
4. Cocktail tailor made
Seguendo la regola “Chiedeteci, e vi sarà dato”, se avete le idee super chiare, potete prendere spunto dalla cocktail list per poi richiedere una ricetta che sarà tagliata e cucita tailor made per voi. Questa è un’ottima occasione per domandare (e gustare) qualcosa di davvero particolare.
5. Il design del locale
Come una matrioska, Salmon Guru è diviso in diverse aree molto diverse: all’interno di trova uno spazio più classico ed elegante, mentre una seconda zona è dedicata alla creatività e funziona come un pop-up bar ispirandosi ai fumetti, con un tavolo social vista bancone per connettersi direttamente con Cabrera e i suoi. Il terzo spazio, più intimo, è come un viaggio dall’altra parte del mondo. Un luogo che grazie alle finiture e ai particolari dell’arredo ricorda l’Asia e i suoi colori. “Per i veri intenditori, poi, all’interno di una grotta vecchia oltre 200 anni mettiamo a disposizione una selezione di distillati rari e speciali”, svela Diego Cabrera.
Non vi basta?
Ovvio, non vi resta che fare un salto al Salmon Guru, provare in prima persona e ottenerne la prova!