Il servizio di cocktail take away sarà la prima iniziativa lanciata da Drinc e Drinc. Different, non appena ne sarà consentita la riapertura.
Ogni inizio porta con sé un buon proposito. Quello di Luca Marcellin, pensando alla riapertura dei suoi locali milanesi, è “Fai come se fossi a casa tua”.
Ed è anche il motto del servizio Drinc. Home — svelato pochi giorni fa sui social — con cui il proprietario di Drinc. Cocktails & Conversation e Drinc. Different tornerà in azione non appena terminata la quarantena.
Luca Marcellin lancia i suoi cocktail take away
Marcellin fa parte della schiera di imprenditori e bartender che, da casa, si stanno dando da fare per tornare più forti di prima dopo le chiusure imposte dall’emergenza Coronavirus.
Noi lo abbiamo intervistato “virtualmente” a proposito del nuovo servizio di drink take away che sarà attivo solamente con la riapertura dei suoi cocktail bar. Ecco che cosa ci ha raccontato.
L’etica prima di tutto
L’obiettivo di Luca Marcellin è quello di tenere duro ancora per qualche settimana e partire con le novità una volta che le ordinanze lo permetteranno.
Non ne fa una questione di regole, ma di etica. “Quando l’emergenza è esplosa a Milano, vivendo solamente di aperture serali, siamo stati tra i primi a sospendere l’attività” racconta il bar manager. “In queste settimane avremmo potuto mettere in piedi un servizio di cocktail delivery, ma abbiamo preferito attendere per una questione etica. Non vogliamo mettere a rischio la nostra salute, nè quella dei clienti”.
La scelta di aspettare va di pari passo con la volontà di tornare con tutto lo staff al completo. “I nostri ragazzi sono con noi da tanto tempo e il senso di responsabilità nei loro confronti è uno dei motori con cui affronteremo positivamente la riapertura”.
Drinc. Home, un nuovo servizio di cocktail take-away
Si tratta di un work in progress, ma le linee guida sono già state definite.
Drinc. Home sarà un servizio take-away per chi non si sentirà di tornare da subito a bere nei locali, ma che allo stesso tempo non vorrà rinunciare a un buon cocktail.
“Una volta riaperto, imposteremo un servizio di cocktail take-away e non un delivery. Preferiamo che sia il cliente a ritirare il proprio ordine, invece di affidarlo nelle mani di un corriere”.
In questo modo le persone potranno scegliere, da una drink list dedicata, le miscele da ritirare e portare a casa dopo il lavoro o per l’after-dinner.
Come funzionerà Drinc. Home
“I cocktail saranno fatti al momento, in base all’orario di ritiro concordato con i clienti e inseriti in bottiglie di vetro invece che nel bicchiere” anticipa Marcellin. “La diluizione sarà perfetta. Le ricette seguiranno il nostro stile di servizio e l’attenzione al dettaglio. Il ghiaccio sarà fornito a parte, che sia hoshizaki o cristallino, in base a quello che prevede il drink”.
Non solo: “Questo sistema ci permetterà di servire chi non ha prenotato e vorrà ordinare al momento, così come chi si trova già al locale e sceglierà di godersi l’ultimo drink da casa, portandolo via imbottigliato non appena pronto” conclude il bartender.
Fai come fossi a casa tua
Lo slogan che Luca Marcellin dedicherà ai clienti che vorranno tornare a bere bene con lui, la socia Desiree Brunet e tutto lo staff è Fallo come fossi a casa tua.
A riguardo, il pensiero è molto semplice. “Dopo due mesi di quarantena le persone torneranno da noi perchè il mondo Drinc è impostato sulla coccola, sul servizio personalizzato e sull’attenzione verso il cliente. Per questo vogliamo che siano loro a ritirare i cocktail take away.”
“Sarà l’occasione per uno scambio di sorrisi (anche se con la mascherina), un abbraccio simbolico e per far percepire di nuovo la nostra presenza, per noi un valore aggiunto da sempre” aggiunge il fondatore di Drinc e Drinc. Different.
Un progetto “a lungo termine”
Drinc. Home avrà un suo logo poichè Marcellin è convinto che possa funzionare anche in futuro. “Le persone saranno ancora più attente al servizio e il nostro obiettivo sarà quello di prenderci cura di loro, sia che decidano di sedersi ai nostri tavoli che di portare a casa i drink. Affidarsi a un luogo dove vieni coccolato e ti sono concesse tante piccole attenzioni, farà sentire il cliente al sicuro”.
Drinc. Home: la drink list
Ma veniamo adesso alla cocktail list di Drinc.Home.
Sarà composta dai best seller dei due locali di Luca Marcellin, accuratamente selezionati tra le miscele con ingredienti non deperibili. Sei in totale.
Tre in arrivo dal Drinc. Different di Via Francesco Hayez e tre dal Drinc. Cocktails & Conversation di Via Plinio 32, i cocktail in bottiglia avranno un prezzo variabile tra i 12 e i 15€.
“Se un cocktail deve essere shakerato non lo faremo perchè la qualità dopo il trasporto non sarebbe eccelsa” conclude il bar manager, prima di rivelarci la lista dei prescelti.
Curiosi di scoprire quali sono? Eccoli qui:
Le miscele di Drinc. Home
100 Plus
Un drink che “prevede il futuro” del Negroni con guizzi di acidità pronti a stuzzicare il palato e un grado alcolico più basso rispetto al cocktail del Conte. All sua base il bitter milanese per eccellenza, del Sakè e del Vermouth dry mixati con sciroppo di zucchero e Peychaud’s bitter.
The Maestro is Back in Town
Whisky e liquore all’albicocca si incontrano in questo cocktail capace di avvolgere con le sue delicate note fruttate. Luca Marcellin lo consiglia ai palati più esigenti.
Puntoebbasta
Lontano parente dell’Americano, questo drink unisce vermouth italiano, bitter e lo sciroppo di zucchero mascobado di Drinc con amarena. Dal finale gustoso, vi sorprenderà con i suoi sentori freschi di menta.
The Queen of the South
Il dolce e l’amaro lasciano spazio al retrogusto affumicato con questo cocktail intenso e pungente al sorso. Gin, liquore al papavero e Mezcal danzano nel bicchiere con il bitter e un intrigante liquore di fava tonka. Elegante.
Ok, are you serious!?!?
Equilibrio estremo per questo cocktail a cui il mezcal regala un finale affumicato, mentre l’amaro e lo sciroppo alle noci di macadamia ne rendono il gusto pieno.
Kapi…rai..;) Fidati!
Una Caipiroska in versione contemporanea a base di vodka, bitter e succo di uva americana. Insieme alla nota sour regalano al palato un sorso pazzesco, di quelli che proprio non ti aspetti.
Pronti per Drinc. Home?
Adesso sapete proprio tutto.
Non vi resta che aspettare il lancio ufficiale del servizio e andare a ritirare da Luca Marcellin i vostri cocktail take-away preferiti!