Tre drink di Fuorimano OTBP che non vede l’ora di dare a tutti il bentornato. A Milano, il locale propone miscele pensate con assoluta curiosità perché sfruttano materie prime e distillati oltreconfine, come guacamole e baijiu.
Fuorimano OTBP: la mixology in caricamento
Per il momento si può dire che Fuorimano OTBP è come un grande hub. Qui c’è spazio per la mixology e la sua arte che si plasmano nei cocktail dei futuri aperitivi e after dinner milanesi, tra gli arredi dal tocco un po’ rustico e gli accenti verde vivissimo di un bosco di piante esotiche sistemate qua e là tra i tavoli.
I drink di Fuorimano OTBP di Stefano Foglini
Fuorimano OTBP non se ne sta senza far niente. Non aspetta fermo la riapertura. Non se ne sta con le mani in mano, per intenderci. Ma anzi racconta, attraverso il bar manager del Gruppo, Stefano Foglini, i cocktail che non vedono l’ora di tornare a essere serviti al bancone.
In attesa della riapertura serale, da Fuorimano OTBP Foglini mette a punto tre drink. Tre miscele realizzate per tenere in vita i distillati, i fermentati, i bitter e tutte le materie prime utilizzate per stravolgere, quanto ribadire, il gusto delle sue miscele. E che qua trovate descritte nel dettaglio.
Avogadro
Pensate ad Avogadro come se già ne aveste bevuto un sorso. C’è del succo di pomodoro, ma non è proprio un Bloody Mary. In effetti a livello estetico gli assomiglia. Il cocktail Avogadro sembra proprio il famoso drink da aperitivo. Ma al posto della vodka ha in sé la carica del mezcal.
E poi possiede il mole nero, che è un mix incredibile e speziato di cacao amaro, cumino, pepe e peperoncini (di vari tipi), zenzero e aceto. Se siete così curiosi, ecco intanto la ricetta per provare a replicare il drink a casa.
Ingredienti
- 50 ml mezcal
- 20 ml mole negro mix
- 110 ml succo di pomodoro
- Guacamole fresco
Preparazione
Miscelare gli ingredienti nel mixing glass, comprese la mistura di spezie, e poi versare tutto nel bicchiere.
Garnish
Guarnire il drink con nachos e guacamole
I drink di Fuorimano OTBP: Ceylon
Avete presente un rinfrescante drink alla menta? Bene. Adesso pensatelo in versione alcolica. Nel cocktail Ceylon la menta c’è. E sapete dove? Proprio nel simpatico garnish in accompagnamento al drink: un lecca lecca fatto con succo di anguria ed estratto di foglie di menta.
Se guardiamo il cocktail, Ceylon è esotico e speziato, per via dell’impiego della cannella. Ma anche molto fruttato, pertanto aspettatevi una nota abbastanza dolce, perché la frutta si esprime al meglio nel mango e nel succo di ananas. Il distillato principale è il rum che con i due frutti esprime il meglio di sé.
Ingredienti
- 30 ml rum invecchiato almeno 7 anni
- 20 ml rum white overproof
- 60 ml succo di ananas e mango fresco
- 15 ml liquore a base di “falso pepe” e rum jamaicano
- 10 ml sciroppo cannella
- 30 ml succo di lime
Preparazione
Versare tutti gli ingredienti in uno shaker e agitare con vigore. Filtrare nel bicchiere.
Garnish
Guarnire il drink con un lecca lecca creato con del succo d’anguria ed estratto di foglie di menta.
Tops
Per questo cocktail, Stefano Foglini utilizza la tecnica del fat washing per realizzare un ingrediente assolutamente necessario per la buona riuscita del drink: il liquore al cioccolato rosa.
La particolarità del Tops è anche data dal rosolio di caffè verde. Il bar manager di Fuorimano OTBP sostiene che per prepararlo basta estrarre a freddo i chicchi di caffè verde e poi bilanciare con zucchero e acido malico.
Vodka e baijiu, acquavite cinese, rendono questa miscela assolutamente originale. Curiosi? Ecco la ricetta in tutti i suoi dettagli.
Ingredienti
- 30 ml vodka
- 20 ml baijiu
- 20 ml liquore al cioccolato rosa
- 10 ml rosolio di caffè verde
Preparazione
Versare tutti gli ingredienti nello shaker e agitare con vigore. Filtrare il drink nel bicchiere.
Garnish
Guarnire con la caramella al sesamo e zucchero di canna “panela” (preparato attraverso una tecnica di ebollizione ed evaporazione) più una spolverata finale di lampone.
Immagini Courtesy Fuorimano OTBP