I cocktail più costosi di sempre non hanno nulla a che vedere con poche centinaia di euro. Parliamo anzi di migliaia di dollari. Si tratta di miscele ideate per lo più in America, o comunque oltreconfine. Per i mixology lover che più di tutti potrebbero permetterseli, vi diciamo subito che, oltre all’utilizzo di distillati di nicchia e veramente tanto rari, i cocktail più costosi al mondo sono spesso e volentieri accompagnati da…gioielli!
Il beverage del lusso: i cocktail più costosi di sempre
Ci sono cocktail che probabilmente non berremo mai. Non si tratta di miscele che non sono ancora state scoperte, ci mancherebbe. Ogni giorno, migliaia di bartender da tutto il mondo sperimentano nuove combinazioni alcoliche garantendo al mondo della mixology quella spinta di novità utile a farlo girare.
Per fortuna, quindi, non stiamo parlando di niente che non potrà mai essere inventato: parliamo anzi di cocktail creati in passato e che ancora oggi risultano essere i drink più costosi di sempre.
Il motivo di questo picco monetario è chiaramente da associarsi all’impiego di ingredienti rari e di indiscussa qualità. Sono pertanto loro uno dei primi motivi per cui, alcune miscele dell’universo beverage siano così tanto costose.
Ma non solo: a volte, i cocktail più costosi al mondo sono tali per via di alcuni garnish particolari: un esempio? Pensate ad un anello di diamanti in un cocktail Martini. Dove? Al The Ritz Carlton di Tokyo.
Quali sono i cocktail più costosi di sempre?
Voi quanto sareste disposti a spendere per un cocktail? In questo articolo vi proponiamo la lista dei cocktail più costosi di sempre.
Vediamo se la cifra che avete in mente si avvicina più o meno a uno dei drink più cari al mondo.
Diamonds Are Forever Martini –The Ritz Carlton, Tokyo
Partiamo subito con il cocktail cui vi abbiamo già accennato. Tutto avviene sulle note di una celebre melodia del memorabile film di James Bond del 1971, eseguita dal vivo: Diamonds Are Forever, esattamente come il nome del cocktail che costa 18.550 dollari.
Come mai un prezzo così alto? La vodka (refrigerata su una spruzzata di lime) è versata nell’iconica coppetta Martini dentro la quale è ben in vista un anello di diamanti. Per una proposta importante in una delle location più lussuose di Tokyo: al bancone del The Ritz Carlton.
Salvatore’s Legacy – Playboy Club, Londra
Il drink del Cocktail Maestro Salvatore Calabrese –tra i bartender migliori al mondo- è stato ideato nel 2012 al Playboy Club di Londra e costa 6.200 euro.
Si tratta di un Negroni i cui protagonisti alcolici sono liquori e distillati di gran vecchia data –e per questo pregiatissimi: un liquore al cumino e finocchio del 1770, un cognac del 1778, un orange curaçao del 1860 e persino qualche goccia di bitter Angostura risalente ai primi anni del ‘900.
The Original Mai Tai – Merchant Hotel, Belfast, Irlanda
Il cocktail costa 1.300 dollari e viene ricreato nel cocktail bar irlandese del Merchant Hotel esattamente come lo pensò il suo ideatore, Victor Bergeron nel 1944 nel locale Trader Vic’s.
Il bartender unì al rum giamaicano dell’orzata, sciroppo, liquore curaçao all’arancia e succo di lime. Ma non si trattava certamente di un rum qualunque: quello tutt’ora utilizzato e che vale tutto il costo del drink, all’asta costa ben 50.000 dollari.
Cocktail più costosi di sempre: Sazerac – American Bar, Savoy Hotel, Londra
L’ American Bar del Savoy Hotel di Londra ricrea la ricetta originale del Sazerac, quella che, inizialmente (nel 1800 a New Orleans), impiegava il brandy al posto dell’iconico whisky alla segale.
Tra i luoghi di culto del buon bere migliori al mondo, qui si propone un Sazerac tanto costoso quanto esclusivo, utilizzando un brandy del 1857, un assenzio vintage degli anni’50 e un bitter che ha circa cento anni. Il costo in questo caso è giustificatissimo: parliamo di 6.600 dollari.
The Ritz Sidecar – Bar Hemingway, Parigi
Inventato a metà anni ’90 dall’head bartender del Bar Hemingway di Parigi –uno dei posti preferiti dello scrittore: Colin Peter Field, che a quanto pare non ha di certo badato a spese. The Ritz Sidecar è stato il primo cocktail in assoluto a risultare il più costoso al mondo.
Il costo è di 1.800 dollari ed è dato dall’utilizzo di un cognac del 1865, un prodotto alcolico pregiatissimo ricavato dai vitigni francesi.
Winston – Crown Casino’s Club 23, Melbourne, Australia
Realizzato dal bartender Joel Heffernan nel 2013 è subito diventato il cocktail più costoso del mondo. Vi sveliamo il segreto, a caro prezzo –per esattezza 12.970 dollari: un cognac del 1858, oltre che un altro ingrediente alcolico del valore monetario di 800 dollari e un altro noto liquore francese molto raro.
Il drink Winston prende il nome da Winston Churchill, il Ministro britannico. Ci dispiace comunicarvi che, purtroppo, il cocktail bar australiano all’interno del quale è stato ideato uno dei drink più cari di sempre è a oggi chiuso.
Cocktail più costosi di sempre: Mint Julep in onore di Diane Crump
Lei fu la prima donna a gareggiare nel Kentucky Derby, storica corsa americana di cavalli. E nel 2020, per ricordarla, a Churchill Downs (proprio nel Kentucky), il Mint Julep fu servito in coppe (121, per la precisione) placcate in argento al costo di 1.000 dollari l’una e 25 coppe placcate in oro al costo di 2.500 dollari.
Perché proprio il Mint Julep? Perché il cocktail a base di bourbon (il whiskey americano) e menta era il drink ufficiale del Kentucky Derby.
Il cocktail Ono del Wynn’s XS Nightclub a Las Vegas
È un cocktail da bere in coppia e, senza girarci intorno, vi diciamo subito che costa 10.000 dollari. Il cocktail Ono, oltre a essere servito in bicchieri esclusivi, è anche accompagnato da una collana in oro, perle e diamanti e da un set di gemelli.
A portarlo al tavolo della coppia che vuole concedersi un tale sfarzo, è un piccolo corteo composto da venti dipendenti del locale. Perché il drink è tra i più costosi al mondo?
L’ingrediente chiave è un cognac rarissimo, che costa circa 2.000 dollari –un’edizione limitata di poche centinaia di bottiglie. In più è aggiunto uno champagne pregiato, uno sciroppo proveniente da rose bulgare, sentori di arancia e di albicocche.
Il drink Ono è preparato proprio davanti agli occhi dei due clienti, non sappiamo se dire più ricchi o fortunati.
