Il giovane progetto lanciato da Sandra Tasca cambia sede e si sposta nel cuore del quartiere Isola. Con otto diverse varianti di Spritz e una selezione incredibile di cichéti, da Tàscaro potrete godervi il vero aperitivo veneziano.
Il dizionario dell’aperitivo veneziano
Se siete stati a Venezia lo sapete bene. L’aperitivo è un rito che si consuma di fronte alle vetrine dei Bacari, a ritmo di un cichéto e uno Spritz.
Il dialetto veneto non vi è familiare? Non preoccupatevi, faremo qualche piccola traduzione prima di raccontarvi che cos’è Tàscaro, il progetto di Sandra Tasca che ha recentemente cambiato sede, sbarcando nel vivace quartiere milanese di Isola.
Sullo Spritz non ci soffermiamo, sappiamo bene che ne conoscete storia e ricetta, ma se volete fare un veloce ripasso guardate qui.
Vogliamo invece parlare dei Bacari, i tipici locali incastonati tra le calli della Serenissima, dove i veneziani si fermano a fare “quatro ciacole” (due chiacchiere) in compagnia.
Qui sgranocchiano i cichéti, piccoli assaggi di ricette tipiche del territorio, da accompagnare al cocktail dell’aperitivo o a un calice di vino e che, fidatevi di noi, creano dipendenza.
Aperitivo veneziano a Milano? C’è Tàscaro!
Adesso che vi è chiaro come funziona e quali sono le parole più importanti dell’aperitivo veneziano, dovete sapere che potete farne uno da manuale anche a Milano, precisamente al numero 4 di via Tahon de Revel.
Qui si trova il Bacaro contemporaneo di Sandra Tasca, con tanto di vetrina su strada da cui ritirare uno Spritz al volo, insieme a qualche stuzzichino “da passeggio”.
Se avete più tempo, il consiglio è di varcare la soglia di Tàscaro e immergervi nella sua atmosfera accogliente e conviviale, con banconi e tavoli di legno, piastrelle a scacchiera e porte in ferro battuto.
Sandra Tasca, Oste 2.0
Ad accogliervi in sala troverete Sandra Tasca nelle vesti di un vero e proprio “Oste 2.0”, di quelli che usano i social e fanno delivery.
Durante la sua esperienza da studentessa fuorisede ha maturato la voglia di portare un po’ delle sue origini venete a Milano e così, qualche business plan e prova di menu dopo, è nato Tàscaro.
“Questo locale abbraccia le mie radici e la cucina veneta, soprattutto quella veneziana della mia nonna Edera. Il locale, nato da un’idea portata avanti con e per mio padre è casa, passione, amore e ricordi” racconta Sandra con orgoglio.
“Abbiamo riaprerto in una zona nuova e grintosa, in un locale più ampio per far conoscere e apprezzare a più persone possibili la cultura gastronomica del Veneto” conclude Tasca, invitando tutti a scoprire la nuova location e il suo invitante menu.
Tàscaro, il menu
E allora via di baccalà alla vicentina o mantecato, sarde in saor, polpette fritte, bigoli, lingua con salsa verde e tante ricette tipiche della nonna Edera. Tutte preparate con ingredienti che provengono per la maggior parte da piccoli produttori veneti e impiegati anche per realizzare i Tascari. Dei tramezzini contemporanei a forma di tasca farciti al momento, da accompagnare con fiumi Spritz. Quello della tradizione veneziana, a base di vino bianco fermo o prosecco, seltz, bitter, qualche cubetto di ghiaccio, una fettina d’arancia e l’immancabile oliva.
La carta degli Spritz di Tàscaro
A dire il vero gli Spritz in drink list al Tàscaro sono otto e vanno dal più classico ai twist con bitter veneti e liquore al carciofo.
Si parte con lo Spritz Select, cocktail veneziano per antonomasia nato negli anni ’60 quando l’aperitivo della Serenissima inizia a essere unito al vino bianco e all’acqua frizzante. C’è poi lo Spritz Aperol o Campari, versione più diffusa in Italia e nel mondo, accompagnato da una fettina di limone nel caso del Campari e di arancia per l’Aperol.
Lo Spritz Bianco riprende la ricetta del primo Spritz della storia, quello originale che degustavano le truppe dell’Impero Austriaco nel Regno Lombardo Veneto. Non abituati ai vini locali, dalla gradazione alcolica molto elevata, si dice che i soldati li allungassero con l’acqua. Anche qui, se manca l’oliva, il drink non può essere servito.
Lo Spritz Tàscaro, invece, è la ricetta della casa, a base di aperitivo veneziano, liquore al carciofo che accentua la nota bitter e chiuso con una punta di liquore alla ciliegia home-made. La ricetta? È segreta e appartiene alla famiglia Tasca da generazioni!
C’è poi lo Spritz Bassano dedicato alla città dove si producono il vermouth e il fernet utilizzati per prepararlo, lo Spritz Cynar dove il bitter è sostituito dal celebre liquore al carciofo e lo Spritz… Green preparato con un particolare aperitivo mantovano e un bitter padovano.
Chiude la selezione lo Spritz Leone, anch’esso dedicato a Bassano, dove si produce il vermouth Leone, prodotto di nicchia straordinariamente buono.
Vi è venuta sete? Non vi resta che prenotare un tavolo da Tàscaro e provare il vero aperitivo veneziano a Milano in zona Isola.
Immagini Courtesy Tàscaro – Via Thaon de Revel 4, 20159 Milano