Le Olimpiadi di Tokyo 2020 shakerano la capitale giapponese dal 23 luglio all’8 agosto 2021. Lo spirito sportivo aleggerà nell’aria per diciassette giorni, mentre lo spirito alcolico si concentrerà tutto nei cinque migliori cocktail bar di Tokyo che abbiamo selezionato in questa news.
Tokyo, la città delle Olimpiadi 2020
Dal 23 luglio fino all’8 agosto 2021, il centro del mondo sarà Tokyo, città in cui si svolgeranno i Giochi Olimpici, ininterrottamente per 17 giorni. Tanti i nostri italiani in gara nelle varie discipline, dal nuoto all’arrampicata.
Tantissimi, dunque, i momenti in cui sarà più che opportuno tifare per loro, stringendo tra le mani, se non proprio una medaglia, almeno un drink, premio che disseta e rinforzerà ulteriormente il vostro tifo.
I migliori cocktail bar di Tokyo
La cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Tokyo 2020 si svolgerà presso il nuovo Stadio Nazionale della megalopoli giapponese. Intanto i mixology investigator hanno perlustrato la zona e sono andati alla ricerca dei migliori cocktail bar giapponesi.
Se vi stavate chiedendo dove ci si può intrattenere a bere un buon bicchiere a Tokyo, allora aspettatevi cinque risposte. Abbiamo infatti selezionato cinque dei migliori cocktail bar giapponesi che figurano tra i World’s 50 Best Bars.
Siete curiosi di scoprirli? In occasione delle Olimpiadi, ecco i migliori cocktail bar di Tokyo.
The SG Club
Dal nome del proprietario Shingo Gokan. Questo locale è una specie di lussuoso condominio mixology: a ognuno dei quattro pianerottoli corrispondono diversi inquilini beverage.
L’aria d’ingresso è infatti dedicata a una selezione di cocktail declinati e da sorseggiare in perfetto stile izakaya, ovvero un piccolo locale dove potersi fermare a bere, soprattutto sakè, e mangiare un boccone al volo. Al piano superiore il locale SG Club, il decimo locale tra World’s 50 Best Bars 2020, offre un’area dove potersi concedere un drink e una boccata di sigaro allo stesso tempo.
Il piano inferiore, elegantissimo nelle sue sedute di pelle, è il piano degli avventori che vogliono sorseggiare una proposta di drink un po’ più classica, per esempio un Martini, avvolti in un’atmosfera completamente rilassata.
The SG Club, comunque, offre anche uno spazio per le proposte di mixology take away, da bere alla scoperta dell’instancabile città giapponese.
I migliori cocktail bar di Tokyo: Bar Benfiddich
Al 40esimo posto di World’s 50 Best Bars 2020, il Bar Benfiddich è allo stesso tempo il tempio e il culto della creatività giapponese che trasloca nell’arte di preparare i drink. Il locale è sofisticato, soffuso, con un lungo bancone con sedute davanti a una bottigliera che sembra un cielo di stelle affisso alla parete.
Il Bar Benfiddich è per tutti gli avventori che non si aspettano di bere nulla di già sentito e di già visto e assaggiato. Il locale non ha un menu di riferimento, ma segue l’estro creativo del team di bartender professionisti e discreti che aggiungono il loro tocco estroso persino ai soft drink impiegati nella preparazione delle miscele –per esempio l’acqua tonica all’assenzio fermentato.
Cocktail disarmanti, curativi, come il cavallo di battaglia del Bar Benfiddich, una miscela a base di una particolare foglia asiatica, dokudami foraggiato, abbinata a un grande classico della mixology che diventa un drink completamente nuovo creativo.
I migliori cocktail bar di Tokyo: High Five
Bisogna senz’altro citare Ueno Hidetsugu, che è l’uomo che ha forgiato la mixology giapponese che è diventata nota in tutto il mondo.
Il locale High Five, al 48esimo posto di World’s 50 Best Bars 2020, non ha un menu di riferimento, ma clienti possono confidare le loro preferenze ai bartender e in cambio ricevere miscele originali oppure un po’ più classiche, ma comunque ben eseguite. Un drink che segnaliamo è il loro Hojicha Old Fashioned con tè tostato.
La location è elegante, con sedute in velluto e pareti in legno. Dietro al bancone, indovini del gusto, bartender altamente qualificati pronti a servire agli ospiti drink che s’incastrano perfettamente con le loro aspettative.
Bar Trench
Situato nel conosciutissimo quartiere di Shibuya, il Bar Trench conferisce alla mixology una nuova nazionalità: quella nippo brasiliana, dove le due culture non vanno intese separatamente ma come un unicuum.
Le miscele servite in questo speakeasy, infatti, sono tutte pensate e supervisionate dal nippo brasiliano Rogerio Igarashi Vaz. Al bancone del Bar Trench ci si diverte e si esagera con distillati al gusto di anice, Yuzu Colada dove, il classico drink a base di rum, cocco e ananas, è ripensato centralizzando l’agrume giapponese.
Oppure le tante proposte di drink a base di assenzio, combinato ad altri ingredienti che, all’interno dei bicchieri, confabulano tra loro alla perfezione.
I migliori cocktail bar di Tokyo: Gen Yamamoto
È un piccolo cocktail bar di Tokyo che è riuscito immediatamente a distinguersi. Saranno il garbo e la finezza delle atmosfere, che appaiono tutt’altro che slanciate ma assolutamente moderate, di linee semplici: solo un grande tavolo collocato sotto una cascata di luci che illuminano le miscele come attori su un palcoscenico.
I drink giocano con ingredienti stagionali, erbe e spezie giapponesi, così come anche la frutta impiegata nei drink dal tocco un po’ più dolce.
Ma i distillati utilizzati sono quasi sempre stranieri: si crea quindi un connubio che è anche un compromesso di sentori di Giappone e di non Giappone, tutti a basso tenore alcolico, e che sono serviti in piccoli bicchieri, così da forzare –nel senso positivo del termine- gli avventori a gustare il drink in piena calma e consapevolezza.
Immagini Courtesy The World’s 50 Best Bars