Nuova drink list, nuovo trio di bartender, un nuovo prodotto brandizzato e molto altro al The Spirit, il locale di Porta Romana a Milano. Per conoscere tutti i dettagli e i cocktail della lista Shades of The Spirit, leggete questa news e tenetevi forte.
Shades of The Spirit e il nuovo team di bartender
Autunno e inverno sono stagioni di letargo, ma il The Spirit, il locale di Via Piacenza in zona Porta Romana a Milano fa tutt’altro: mostra. E le novità che ha pensato per tutti i drink lover sono così tante che non sappiamo davvero da dove cominciare. Innanzitutto c’è Shades of The Spirit, la nuova drink list del locale: otto nuovi signature drink che non vediamo l’ora di raccontarvi per bene.
Il cocktail bar ha una nuova expertise dietro il suo bancone. Ivan Francesco Filippelli come Bar Manager e poi un inedito trio composto da due bartender e, per la prima volta, una barlady: lei è Chiara Dominichini -ferratissima nel whisky. I ragazzi vantano anni di esperienza all’interno di luxury hotel e persino al Purl di Londra -ossia il primo speakeasy europeo: Gilberto Sicchiero ha questo bel curriculum. Lorenzo Pagano ha anche lui lavorato nei migliori hotel di Londra, oltre che in quelli italiani.
La Mule Collection del The Spirit
Tre new entry dietro al bancone del The Spirit, così come anche tre sono le nuove proposte di Moscow Mule che, il locale diPorta Romana, raggruppa nella Mule Collection (disponibili anche take away).
C’è l’American Mule che è un drink molto aromatico, a base di bourbon, amaro, spezie, cordiale al lime e ginger beer. Lo Stormy Mule, rinfrescante, è a base di rum, aperitivo, di nuovo cordiale al lime e ginger beer. Il Ginger Mule è realizzato con infuso al gin, rosolio, distillato a base di arance rosse e amare, assenzio e la novità nella novità: la nuova acqua tonica che porta la firma del The Spirit.
Un’altra novità riguarda il ritorno (finalmente!) dei percorsi degustazione riservati ai membri del The Spirit -che è una vera e propria comunità, oltre che uno dei cocktail bar più esclusivi di tutta Milano. Un’ottima buona notizia spalleggiata dal fatto che, il The Spirit, è disponibile nell’organizzazione di catering al 100% mixology oriented per eventi privati e aziendali.
Gli opposti che si completano di Shades of The Spirit
La novità delle novità è però Shades of The Spirit, la nuova drink list del The Spirit che gioca sui contrari, sugli opposti -anche se i cocktail lover, darebbero ragione a entrambi. Infatti, le nuove proposte di drink curate dal locale vanno a coppia, dunque converrà assaggiare entrambe.
I contrasti diventano creativi nella nuova cocktail list del The Spirit che gioca esso stesso sugli opposti già solo nel design. La prima sala del locale, Sole, è radiosa e fatta di specchi, i giochi di luce accompagnano e illuminano l’esperienza al bancone -protagonista indiscusso.
L’altra sala invece, Luna, che è retrostante, è il rifugio di chi preferisce gustare il proprio drink immerso in un’atmosfera più soffusa, lenta. Da una parte l’energia e dall’altra la quiete. Ed è proprio su questo modello che, il team di bartender del The Spirit, ha declinato la nuova carta dei cocktail: quattro coppie per un totale di otto signature drink che bisogna assolutamente provare.
Quali sono gli 8 cocktail di Shades of The Spirit
Ecco i nuovi otto cocktail che fanno di Shades of The Spirit, da assaggiare in compagnia di un palato avventuroso, opposto. E che sia disposto a scendere a compromessi, magari mettendosi nei vostri panni tramite un assaggio del vostro cocktail, che ovviamente sarà il contrario del suo.
Yin & Yang
Questa coppia di opposti è disposta a contaminarsi a vicenda. Se avete bene a mente il simbolo dello Yin e Yang, vedrete che all’interno del nero c’è una goccia di bianco e viceversa. Dunque, questi sono due drink che vi suggeriamo entrambi di assaggiare.
Soprattutto se siete amanti del vino. Yin è realizzato con vino rosso: whisky infuso con karkadè e una tintura di alcol e frutti rossi decisamente aromatica. Yang, al contrario, è a base di vino bianco, unito al gin, bitter con uva e pesca, liquore ai fiori di sambuco e fermentato di miele. Il primo legnoso e l’altro fresco.
Sun & Moon
La coppia di opposti tra le più interessanti. Sun, il cerchio della vita, è una vera e propria ode alla mela: c’è il sidro aggiunto sul finale -utile a rendere la miscela frizzantina, c’è il miele di mela realizzando facendo cuocere il frutto con lo zucchero e poi acidificato attraverso l’acido magico. Lo sherry è infuso con le sue bucce e poi c’è anche un’essenza alla mela che rende più aromatico il drink.
Moon è invece molto più orientale, è un drink notturno, che crea atmosfera e se vogliamo anche suspense, attraverso un tocco sapido e delicato insieme. Ci sono le prugne umeboshi -prugne secche orientali- vodka e whisky e un cordiale ai pomodori blu, che hanno un gusto molto dolce.
Conventional & Unconventional
Il primo è un punch convenzionale. Preparato con un rum piuttosto notevole, champagne e vino rosso. C’è anche una generosa aggiunta di succo di ananas. Inoltre, gli ingredienti che compongono la miscela sono cotti sottovuoto a bassa gradazione nello stesso rum.
Unconventional invece è pura sperimentazione: attraverso la tecnica del milk washing, il punch Conventional muta di sapore e di aspetto, diventa più aromatico, per nulla pungente.
Vice & Virtue
L’ultima coppia agli antipodi è questa: da una parte Tequila e dall’altra Mezcal. Però una cosa bisogna chiarirla: sono entrambi due cocktail Old Fashioned. A base di Tequila Virtue, molto dolce, aromatizzato alla vaniglia, per chi predilige un gusto per nulla aggressivo.
Vice è a base di Mezcal ed è particolare perché in esso vi è anche aceto di Mezcal, ottenuto attraverso la fermentazione del distillato. Inoltre c’è anche un liquore al vermouth, tintura di habanero e miele, che rende il drink decisamente pungente.
Shades of The Spirit è una specie di test della personalità alcolico. Correte al The Spirit e poi fateci sapere, voi, che drink siete.
