Protagonista del mercato degli spirits, il gin è la base di uno dei cocktail più richiesti. Facile da eseguire e versatile da abbinare a qualsiasi tonica, fresco ed equilibrato, il Gin & Tonic è l’ideale in ogni stagione. Qui, vi raccontiamo perché piace così tanto.
Gin & Tonic, il cocktail per gli appassionati di gin
Qual è il cocktail del momento? Senza dubbio l’intramontabile Gin & Tonic, il drink protagonista della mixology moderna. Aromatico, effervescente e piacevolmente rinfrescante è adatto a ogni momento della giornata, come in qualsiasi stagione e a ribadirlo sono i numeri.
Grazie al suo principale ingrediente, ovvero il distillato a base di ginepro, il Gin & Tonic riscuote ormai da anni un successo inarrestabile. La società di analisi di mercato IWSR, specializzata nel settore degli spirits, ha dipinto infatti un quadro positivo per il mercato globale del gin nella sua previsione 2018-2023, definendolo una categoria sempre più dinamica e innovativa.
Come già sottolineato nell’Annual Report 2021, pubblicato sul magazine inglese Drinks International, il gin è lo spirito più amato al mondo. Lo confermano anche i numeri di Statista, secondo cui il tasso di crescita annuale per il mercato globale del gin è destinato a salire ogni anno del +6,71% per i prossimi cinque.
“Il Gin&Tonic sta vivendo una sorta di secondo Rinascimento. A oggi è il miscelato che registra più richieste e segna almeno il 50% delle consumazioni al bar”, dice Samuele Ambrosi esperto di gin e co-autore del libro Anthologin. Il distillato di ginepro piace, è provato e dati non mentono.
Ma soprattutto conquista se miscelato in un Gin & Tonic, per almeno 5 motivi diversi.
È il cocktail più veloce da realizzare
Creato inizialmente per ragioni curative, grazie al contenuto della sua miscela, oggi il Gin & Tonic rappresenta senza dubbio una delle bevande alcoliche più in voga. Spopola a pranzo quanto all’ora dell’aperitivo, si accompagna perfettamente alla cena e al post dinner. Facile e veloce da realizzare offre il meglio di sé nella scelta del gin giusto.
Per raggiungere il top bastano 60 ml di Bulldog London Dry Gin uniti a 150 ml di acqua tonica Thomas Henry. Bulldog Gin, nato dall’abilità di Anshuman Vohra, reinterpreta il classico London Dry in chiave contemporanea, esprimendo nel Bulldog Tonic tutto il gusto unico e distintivo del suo bouquet.
“Bulldog Gin richiama una spiccata dolcezza data dalle spezie e dalla frutta secca come la liquirizia e la mandorla, anche se a comporlo solo ben 12 botaniche che regalano al palato freschezza, morbidezza e un tocco floreale non convenzionali”, prosegue Ambrosi.
Perfetto con qualsiasi tonica
Le toniche tra cui scegliere per realizzare un perfetto Gin & Tonic vengono selezionate in base al gin preferito e ai gusti personali. Per il Bulldog Tonic si può puntare sulla classica tonica Thomas Henry.
Unica indicazione, la tonica deve essere super fredda per non permettere al ghiaccio di sciogliersi troppo
velocemente.
Bassa gradazione alcolica
Mantenendo le dosi della ricetta, con una corretta diluizione tra l’acqua tonica e il ghiaccio, il Gin & Tonic non arriva a superare i 7 gradi, tanto che può essere servito già dall’ora dell’aperitivo e accompagnare qualsiasi tipo di piatto.
Pochi gesti per realizzare un Gin Tonic
Come un liquido prezioso, il Gin & Tonic non va mescolato, ma leggermente “mosso” per preservare le bollicine tipiche della tonica e in modo da evidenziare, soltanto con giro di spoon, il gusto unico di Bulldog Gin.
Il tutto va fatto una volta uniti gli ingredienti al ghiaccio, che così non andrà ad annacquare il cocktail, ma lo renderà unico e memorabile. Se il vostro Bulldog Tonic viene servito nell’esclusiva e distintiva Black Copa firmata Bulldog, potrete pregustarlo prima di tutto con la vista e il tatto.
Il contrasto con il bicchiere dal carattere deciso, esalta infatti le note morbide e gentili del distillato.
Non occorrono garnish elaborati
In un cocktail come il Gin & Tonic la decorazione non è importante. “Per il Bulldog Tonic vale la regola del less is more e per questo è meglio scegliere di profumare solo la coppa con uno zest di pompelmo fresco che esalta i profumi degli agrumi di Bulldog, così come uno spicchio di lime”, conclude Samuele Ambrosi.
Adesso non vi resta che preparare un ottimo Bulldog Tonic.
Immagini Courtesy Bulldog
Articolo realizzato in collaborazione con Campari Group