Per la festa della donna il Four Seasons Hotel London at Ten Trinity Square propone a tutti i suoi ospiti cinque inediti signature drink che portano il nome delle più importanti donne francesi conosciute in tutto il mondo. Come Anne-Sophie Pic, chef due stelle Michelin a capo dell’indirizzo di alta cucina che, insieme al mixologist di La Dame de Pic Thanos Tzanetopoulos, ha sviluppato le miscele. Ecco i cinque cocktail di Anne-Sophie Pic da degustare l’8 marzo.
I cocktail di Anne-Sophie Pic e Thanos Tzanetopoulos
Al Four Seasons Hotel London at Ten Trinity Square la serata dell’8 marzo si celebrano le donne francesi più importanti della storia.
Anne-Sophie Pic, chef due stelle Michelin, ha infatti elaborato una drink list speciale per l’occasione, a quattro mani con Thanos Tzanetopoulos, mixologist di La Dame de Pic. La sera dell’8 marzo, al bancone del locale si potranno ordinare i nuovissimi drink che prendono il nome delle più illustri donne francesi.
“È superfluo dire che le donne dovrebbero essere celebrate ogni giorno dell’anno, ma in occasione della festa della donna abbiamo un’importante chance. Quella di accendere i riflettori su coloro che hanno veramente fatto la differenza, affinché possano ispirare le nuove generazioni” racconta Anne-Sophie Pic.
“Tonka Madame de Pompadour, Mistinguett, Sidonie-Gabrielle Colette, Madeleine Vionnet and Edith Piaf sono state un esempio per tante altre donne attraverso i secoli. Ecco perché mi è sembrato naturale celebrarle in un modo che credo avrebbero apprezzato. Sottoforma di deliziosi cocktail”.
Cinque cocktail di Anne-Sophie Pic per l’8 marzo
Ecco quindi quali sono i drink da chiedere al La Dame de Pic di Londra per la giornata internazionale della donna.
Madame de Pompadour
Tra le donne più influenti alla corte del Re Luigi XV di Francia, Tonka Madame de Pompadour aveva una particolare influenza sul sovrano francese, tanto da essere l’ago della bilancia quando c’erano da prendere decisioni in tema di politica estera, patronato di corte, affari interni e cultura.
Il cocktail che porta il suo nome è un omaggio al suo potere e alla sua nota passione per il tè, che esprimeva invitando ospiti a Versailles e scegliendo le stoviglie più preziose. La ricetta comprende infatti uno sciroppo di genmaicha e limone miscelato a del rum invecchiato.
Mistinguett
Mistinguett (pseudonimo di Jeanne Bourgeois) è stata un’attrice e cantante francese conosciuta come “la regina della scena notturna parigina”. Un’artista così celebre che, alla fine della sua carriera, è arrivata a essere l’intrattenitrice più pagata del mondo.
Fuori dagli schemi, dotata di un magnetismo unico e da una personalità a dir poco “frizzante”, il cocktail che la celebra non poteva che essere una miscela sparkling. A base gin, contiene liquore di camomilla, zafferano, bitter all’arancia e champagne extra brut, in un susseguirsi di sorsi che riflettono il suo aspetto glamour e il gusto per i piaceri della vita.
Madeleine Vionnet
Il terzo cocktail di Anne-Sophie Pic per la festa della donna è una dedica alla stilista Vionnet, tra le più influenti del suo tempo. Celebre per aver rivoluzionato il taglio degli abiti in diagonale, modificando per sempre l’immagine della moda femminile, ha liberato le donne dai pesanti gonnelloni e corpetti ottocenteschi.
Questa sua ricerca dell’essenzialità si esprime in un cocktail senza fronzoli, dai sentori floreali e agrumati, precisi proprio come lo erano i suoi abiti. Agrodolce e croccante al palato è a base di calvados, dry curacao, limone, violetta e zucchero.
Colette
Giornalista, sceneggiatrice, ballerina e attrice. C’è forse un’arte in cui Colette non si è fatta conoscere al pubblico? Considerata tra le più grandi scrittrici dei primi del ‘900, è stata la seconda donna nella storia della Repubblica Francese a cui sono stati dedicati i funerali di stato.
Anticonformista ed emancipata, ha reclamato la sua libertà sfidando le convenzioni, rappresentando un importante modello femminista (pur non volendosi mai definire tale). Il cocktail di Anne-Sophie Pic che porta il suo nome rappresenta la sua natura giocosa, a base vodka, cordiale ai fiori di sambuco e un top di champagne extra brut.
Édith Piaf
Cantautrice dalla vita travagliata, la sua voce resta eternamente impressa in grandi classici come “La vie en rose” e “Je ne regrette rien”. Nonostante le difficoltà affrontate dalla Piaf, le sue canzoni hanno parlato molto di ottimismo e di fede nell’amore.
La sua visione della “vita in rosa” ovvero senza troppe preoccupazioni per il futuro, diventa una dedica liquida per la festa della donna. Il cocktail Édith Piaf è strutturato, ricco e intenso come la sua voce, realizzato con Campari, aged gin, umeshu e prugna.
Immagini Courtesy Four Seasons
