Il Morgana Taormina è uno dei cocktail bar che meglio esprime tutte le sfaccettature della bellissima Sicilia. Il locale, come ogni anno, ha rinnovato i suoi spazi prendendo tutto il buono di due culture che hanno influenzato la storia e l’arte dell’isola: araba e normanna. Inoltre, la nuova drink list omaggia il territorio e le sue materie prime.
Un design a metà tra due culture
Non aspettatevi di ritrovare il Morgana Taormina così come lo avete lasciato. Ma non siate titubanti, anzi, vi garantiamo che una volta varcate le porte del locale siciliano, avrete già preso una decisione. Per una sera, sceglierete di sentirvi Normanni. Oppure Arabi.
Dipenderà se preferirete bere un drink in giardino o negli spazi interni del locale. Morgana ha rinnovato i suoi spazi ancorando l’anima vera della Sicilia alle pareti, agli elementi decorativi, alla nuova drink list, alle atmosfere. Un dualismo -quello che riguarda cultura araba e cultura normanna- che convive in un singolo cocktail bar, lo stesso che dalla sua apertura non si è mai accontentato di mettere semplicemente a suo agio i propri clienti.
Il tocco di Alessandro Musumeci al Morgana Taormina
Il restyling del Morgana Taormina è frutto del prezioso contributo di Alessandro Musumeci, il cui focus si è subito direzionato nell’offrire al locale siciliano le geometrie delle contropareti che riprendono i decori arabi, quelli che da sempre risultano un po’ indecifrabili, eppure coerenti con ciò che vogliono esprimere. Magari, sorseggiando una delle miscele della nuova drink list e osservando le pareti, tirerete fuori un’interpretazione che non vi aspettavate. Queste ultime sono ulteriormente impreziosite dalle opere di Agatino Giammona realizzate con metalli e coralli per celebrare la bellezza dei una delle destinazioni più mediterranee che mai d’Italia.
L’anima normanna di Morgana emerge, anzi, respira all’aria aperta del Giardino Gioarìa, dove si può ammirare il lavoro di Alessandro Florio, le cui tavole decorative arricchiscono le pareti. Qui prevale lo sfarzo bizantino, quello in chiave celebrativa delle corti regali, con le scene di caccia unite a soggetti più esotici come pavoni e leopardi, giraffe, palme: tutte rappresentazioni che festeggiavano lo splendore delle corti normanne.
Per il suo restyling quindi, Morgana Taormina ha puntano su tinte vivaci, geometrie decorative quasi ipnotiche. Così come sull’introduzione di elementi naturali e figurativi, lasciando che nei suoi spazi stile arabo e normanno coesistessero senza prevaricare l’uno sull’altro. Proprio com’è successo nel corso della storia siciliana, quando i normanni non hanno in nessun modo cancellato le tracce arabe, le hanno anzi accettate contribuendo a rendere la Sicilia la stessa che conosciamo oggi, con tutta la sua varietà e vastità artistica e culturale.
La nuova drink list del Morgana
Che scegliate di trascorrere la serata negli interni arabi o negli esterni bizantini -nel Giardino Gioarìa, vi aspetta in ogni caso qualcosa di nuovo. Morgana dedica ai cocktail più bevuti degli anni ’90 un’intera drink list “Appearing not just being“.
Drink come Cosmopolitan e Sex on the beach, che divennero veri e propri manifesti dell’epoca, oggi hanno ispirato l’immaginario di Christian Sciglio, Paolo Viola, Stefano Giummarra e Dario Ponticello. Sono in totale 12 i cocktail creati per chi ama il gusto del passato più futuro che c’è, reinterpretati con tecniche contemporanee.
C’è Essere o non essere, a base di tequila blanco infuso alla vaniglia e peperoncino, succo d’arancia chiarificato e sciroppo di zucchero al cardamomo. Dal contrasto dolce e piccante, viene servito in un tumbler alto. Futuro unisce il sentore affumicato di scotch e la nota fresca della menta infusa nel rye whiskey a miele alla fava tonka, succo di limone e shrub allo zenzero.
Spazio anche ai cocktail analcolici. Afrodite è a base di un distillato analcolico, mango fresco, passion fruit e limonata. Mentre il Virgin Negroni non farà rimpiangere l’assenza del gin. Provare per credere!