Gary “Gaz” Regan è celebre per aver mescolato, nella città di Cognac, il Negroni con un dito. Da allora, il suo Finger-Stirred Negroni è diventato leggenda. Dopo anni, sei esponenti del mondo della mixology si sono fatti fotografare mentre emulano il gesto. E ne è nata un’asta benefica a sostegno dell’associazione Wine To Water.
Foto di Gaz Regan: tutto inizia a New York
A 22 anni Gaz Regan lascia il Regno Unito per New York, e lo fa per amore della mixology. Inizia a formarsi in tutti i cocktail bar possibili e immaginabili, portando con sé quel tipico “spirito” inglese che caratterizzava gli anni ’60 e ’70, lasciando un chiaro segno rivoluzionario nella mixology. Durante il corso della sua vita Regan scrive 18 libri spaziando tra gli argomenti più vari, tra cui il famosissimo The Joy of Mixology, considerato un testo sacro per ogni bartender.
Il Finger-Stirred Negroni che lo ha consacrato
Quando si pensa a Gaz Regan si associa anche un drink, il Negroni. Com’è noto non si deve a lui la creazione di questo cocktail, attribuita invece al Conte Camillo Negroni, ma a Regan si deve più che altro la modalità eccentrica con cui è possibile realizzarlo. Ovvero al tocco personale che lo stesso Gaz ha dato alla miscela mescolandola con il dito.
Tutto ha inizio nel 2013. Philip Duff racconta che i più grandi bartender – tra cui Gaz Regan – si erano tutti ritrovati a Cognac, in Francia, per un concorso importante di cui lui stesso era l’organizzatore, il G’Vine Gin Connoisseur Program. Un evento che avrebbe premiato il miglior gin bartender del mondo.
Era il 13 giugno, faceva molto caldo, e dopo una lunga passeggiata Duff, Regan e Shawn Soole, altra figura importante del settore, erano arrivati stanchi e assetati al ristorante. Di qui, l’idea di equipaggiarsi last second: Soole ghiacciò tre bicchieri, Duff versò gli ingredienti del Negroni e Gaz Regan li miscelò davanti ai loro occhi con un dito. Da lì, suo Finger-Stirred Negroni ha fatto la storia del bartending.
Uno scatto fortunato per emulare il Finger-Stirred Negroni di Gaz Regan
Vero è che il gesto di miscelare il Negroni con il dito, marchio di fabbrica di Gaz Regan, fu immortalato abbastanza casualmente da un fotografo che si trovava in quel ristorante a Cognac.
E di qui è nata oggi un’idea bellissima. Quella di far confluire la mixology nel mondo delle aste di beneficienza. Sei personaggi acclamati si sono così riuniti dietro un bancone e, dopo essersi messi in posa ognuno davanti al loro cocktail Negroni, si sono fatti immortalare mentre replicano il famoso gesto di Gaz Regan.
Chi ci mette la faccia
I nomi dei bartender sono noti a tutti. Si tratta di Salvatore Calabrese, meglio conosciuto come “Il Maestro”, il bartender più famoso del Giappone Hidetsugu Ueno, Peter Dorelli, Dale DeGroff – il Re del Cocktail, Jean-Sébastien Robicquet, presenza importante del settore della miscelazione e Philip Duff, intenditore di spirits.
Cos’è Wine To Water
Per questo il CEO di Maison Villevert ha voluto avviare un progetto di raccolta fondi per rendere omaggio al grande Gaz Regan in un modo davvero concreto, utile ad aiutare chi ne ha bisogno. Il ricavato della vendita della foto andrà infatti a Wine To Water, un’associazione nata nel 2007 e fondata da Doc Hendley, amico di Gaz Regan, che si impegna così a fornire acqua pulita in tutto il mondo.
L’asta della nuova immagine del Finger – Stirred Negroni terminerà il 15 ottobre, ma fino a quel giorno ci sarà la possibilità di poter fare la propria offerta. Perché anche la mixology può fare del bene e come non mai quest’iniziativa ci fa vedere il bicchiere mezzo pieno.
