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Margarita Sáder: se l’abito fa il bartender

Articolo di Silvia Frau

Verrebbe da pensare che le sue giornate contino su qualche ora in più di quelle degli altri. Co-founder e creative director di Paradiso Barcelona, bar arrivato ai vertici di The World’s 50 Best Bars, Margarita Sáder è anche fashion designer, con un atelier, MSbartrends, dove crea divise da lavoro e l’immagine coordinata di cocktail bar, locali, eventi.

«A tre giorni dall’apertura di Paradiso, – racconta – «Giacomo (Giannotti, marito e socio, nda) si accorge che mancano le divise. Avevamo investito tutto nel locale. Ma a casa avevo la mia macchina da cucire e un tessuto con tanti colori, piante e fiori, con il quale prevedevo di fare dei cuscini. L’ho trasformato nei grembiuli per lo staff. Erano entusiasti». In un sol colpo unisce gli studi di moda fatti in Venezuela e l’esperienza di Barcellona.

Un design pratico e funzionale

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Giacomo Giannotti veste una giacca in cotone organico

Partita giovanissima dal suo Paese per la Grecia, dopo un anno arriva in Spagna: «in vacanza per trovare mia cugina». E ci rimane. Inizia a lavorare nell’hôtellerie, con ruoli sempre più impegnativi, tali anche da capire le esigenze pratiche di chi sta a contatto con gli ospiti, ai quali affianca studi universitari in marketing, che le permettono di guidare i clienti.

Per esempio? «Rimanendo nel pratico, i grembiuli non devono essere più lunghi del ginocchio, devono avere le tasche per penna e block notes se sei in sala, o sulle maniche se sei al banco, affinché non intralcino il lavoro. È importante la funzionalità: non sono abiti da indossare una sola volta, ma devono far sentire fresco e comodo chi lavora per tante ore. E devono essere facilmente lavabili e durevoli nel tempo, per questo uso un cotone biologico forte, e creo rinforzi, cuciture doppie. Alcuni sono in tessuto antimacchia, per pulirli basta una passata con un panno umido».

Margarita Sáder, la divisa è motivo di orgoglio

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Margarita Sáder all’interno dell’atelier MSbartrends

E l’estetica? «Dipende dal locale, se il posto è scuro e vogliono richiamare l’attenzione metto nelle divise luce e colori, se al contrario è molto colorato si può rimanere sul classico, l’importante è far sentire a proprio agio il personale, renderlo riconoscibile ai clienti. La divisa è motivo di orgoglio per chi la indossa, racconta chi sei. La giacca, per esempio, è un capo fatto su misura, che richiede molto lavoro. Averla è un premio».

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Immagini courtesy  MSbartrends