Come una nota acuta in una sinfonia, lo champagne eleva i cocktail a un apice di raffinatezza sensoriale. Al Ceresio 7 di Milano, il bar manager Abi El Attaoui ha così composto una melodia di sapori che sfida i confini della mixology classica. Il suo cocktail si chiama Soraya ed è una virtuosa fusione di whisky, rum e pisco, arricchita da note di frutto della passione, caffè e vaniglia. Il latte di soia aggiunge la sua firma unica, donando una texture setosa che accarezza il palato. Ogni sorso apre con la vivacità del frutto della passione, attraversa la complessità dei distillati, per concludersi con la profondità del caffè.
Champagne e Soraya per il giusto tocco di brio
La magia si compie però con l’aggiunta dello champagne. Questo tocco di brio trasforma Soraya in un drink multidimensionale, dove la freschezza delle bollicine vibra armoniosamente con la robustezza degli altri ingredienti.
Soraya, parte della drink list Anyma del Ceresio 7, è un cocktail che impreziosisce il menu diventando protagonista di una narrazione unica, raccontata non solo attraverso il gusto ma anche rappresentazioni visive astratte che ne catturano l’essenza.
La ricetta di Soraya, cocktail a base champagne
Punto d’incontro tra l’audacia del Pornstar Martini e la sofisticatezza dell’Espresso Martini, Soraya è una notevole sinfonia di contrasti.
Ingredienti
- 15 ml di bourbon
- 15 ml di rum jamaicano di 12 anni
- 22,5 ml di pisco
- 10 ml di caffè espresso
- 20 ml di passion fruit
- 25 ml di vaniglia
- 10 ml di succo di lime fresco
- 30 ml di latte di soia
- 30 ml di champagne brut
Sciroppo di vaniglia
- 3 bacche di vaniglia
- 250 ml di sciroppo di zucchero
Tagliare a metà le bacche di vaniglia e metterle in una vacuum bag insieme allo sciroppo di zucchero, sigillare bene. Lasciare in infusione in cottura per 4 ore a 60 °C. Filtrare e lasciare riposare fuori frigo.
Acqua di passion fruit
- 9 passion fruit (circa 250 gr)
- 0,2 gr di pectina
Prendere la polpa dei passion fruit, aggiungere la pectina. Passare il tutto nel thermomixper 15 minuti a 60 °C. Far riposare e poi filtrare con una carta per caffè.
Preparazione
Unire tutti gli ingredienti in una caraffa, eccetto il latte di soia. Prendere un altro contenitore e aggiungere il latte di soia riscaldandolo lievemente senza portarlo al punto di ebollizione. Aggiungere tutto il drink assemblato nel contenitore del latte di soia, evitando di fare al contrario. Lasciare riposare il liquido per circa 1 ora. Filtrare con carta spessa. Far riposare in frigo. Versare il tutto in una coppa con un chunk di ghiaccio e colmare con un top di champagne.
Decorazione
Un bottone di cioccolato bianco con al centro una punta di passion fruit.
Tratto dal magazine cartaceo di Coqtail – for fine drinkers. Ordinalo qui
Immagini credits Alberto Blasetti