C’è chi sostiene che Tokyo sia una città che dipinge i sogni con tinte vibranti. Lo sa bene Bill Lumsden, direttore creativo di Glenmorangie e autentico globe-trotter, che per la capitale giapponese nutre una passione così profonda da lasciarsi ispirare per la nuova limited edition. L’ha chiamata A Tale of Tokyo ed è il single malt ispirato alle meraviglie di Tokyo.
Un prezioso racconto liquido chiamato A Tale of Tokyo
A Tale of Tokyo, il nuovo capolavoro liquido firmato Glenmorangie, combina sapori brillanti e audaci con una dolcezza morbida e vellutata. La sua chiave vincente è il gusto ricco di contrasti sensoriali, come quelli che si possono incontrare nella città di Tokyo. Primo, infatti, nel testare una maturazione in rare botti di rovere Mizunara, questo single malt si presenta in un’edizione unica che ha voluto come autore degli artwork dell’etichetta e della confezione l’artista giapponese Akira Yamaguchi.
Tokyo e i suoi contrasti
Il Giappone e la sua capitale sono sempre stati fonte di grande ispirazione per il master distiller di Glenmorangie. Ciò che ha sempre affascinato Bill Lumsden è quel mondo di vere contrapposizioni di cui fa parte soprattutto Tokyo, una metropoli dove le strade affollate si alternano ai giardini tranquilli e le antiche usanze convivono con la modernità tecnologica.
“Ho la fortuna di aver viaggiato molto nel corso degli anni, condividendo in tutto il mondo la magia di Glenmorangie e raccogliendo nuove ispirazioni per le creazioni di whisky. Tokyo è sempre stato uno dei miei luoghi preferiti. Mi affascinano gli edifici antichi e moderni, le sue numerose esperienze sensoriali e la sua cultura. Il tempo trascorso lì mi ha portato a chiedere se potessi racchiudere in un whisky la mia esperienza di Tokyo e le sue affascinanti complessità”, ha detto Lumsden.
A Tale of Tokyo, una lunga ricerca verso la perfezione
Bill Lumsden, insieme ai creatori di Glenmorangie, studia e sperimenta da anni senza sosta al fine di produrre single malt sempre nuovi e sorprendenti. Mentre si trovava in viaggio di lavoro in Giappone, Lumsden ha avuto modo di iniziare a “sognare” un whisky che racchiudesse le sfaccettate e contraddittorie delizie di Tokyo. Un sigle malt che esprimesse in sé il legno di rovere giapponese Mizunara tanto da restituire il caratteristico aroma leggero e floreale che è la cifra distintiva della distilleria.
“Ho fatto maturare una parte di Glenmorangie in rare botti di rovere giapponese Mizunara, che ero curioso di sperimentare da tempo. L’influenza di questo legno è incredibilmente complessa e insolita, ha richiesto un bilanciamento attraverso l’assemblaggio con Glenmorangie maturato in botti di bourbon e sherry. Il risultato è stato un assaggio ricco di deliziosi contrasti sensoriali. Proprio come quelli che provi durante un viaggio a Tokyo“, ha rivelato Lumsden.
La scelta di rare botti di rovere giapponese Mizunara
Ispirato dalle sensazioni e dai sapori direttamente provati a Tokyo, alimentato dal desiderio di sperimentare un affinamento in rare botti Mizunara, Bill Lumsden ha creato a un single malt in edizione limitata che presenta al palato incantevoli opposti.
Dopo una lunga ricerca, Lumsden infatti è riuscito a procurarsi un piccolo lotto di queste speciali e pregiate botti, famose per conferire al whisky un sapore molto particolare e insolito. Bilanciando gli audaci aromi rilasciati dalla quercia giapponese li ha miscelati con Glenmorangie invecchiato in botti di bourbon e sherry, ottenendo un whisky equilibrato che racchiude la natura poliedrica di Tokyo.
Le caratteristiche di A Tale of Tokyo
Al gusto, il sapore di pepe avanza insieme a quello delle ciliegie amare e del cocco, mentre la scorza d’arancia si fonde con l’incenso e la quercia dolce. Sul finale si percepiscono note di mandarino, mandorla e marzapane, tipici di Glenmorangie e che ogni estimatore si aspetta di trovare.
L’etichetta firmata da Akira Yamaguchi
Per tradurre visivamente A Tale of Tokyo, Glenmorangie ha puntato a una collaborazione di rilievo. Quella con il noto artista giapponese Akira Yamaguchi grazie al quale la storia e la cultura della capitale del Giappone ora adornano l’etichetta della bottiglia e la sua confezione.
Unendo il suo caratteristico stile massimalista alla tavolozza in technicolor di Glenmorangie, sulla bottiglia e il pack Yamaguchi ha riprodotto famosi scorci sia di Tokyo che della distilleria, qualche passatempo tradizionale giapponese con accenni ai sapori del whisky. Dalla Tokyo Tower al Parco di Ueno, passando per gli alambicchi di Glenmorangie e le rigogliose querce di Mizunara, il lavoro di Yamaguchi contiene molti elementi rappresentati nel gusto di questo single malt.
“È stata una gioia collaborare con Glenmorangie e dare vita a A Tale of Tokyo attraverso la mia arte. L’idea di casa mia evoca tanti pensieri e sentimenti diversi e il mio lavoro riflette i contrasti di Tokyo in molti modi. Per incorporare questi accenni a Glenmorangie e al suo whisky ho fatto appello a tutto il mio senso di giocosità“, ha detto Akira Yamaguchi. Un gioco di sapori e aromi da sorseggiare con calma, sognando Tokyo.
Immagini courtesy Moët Hennessy Italia
Articolo realizzato in collaborazione con Moët Hennessy
