Dove andiamo stasera? Domanda comune, apparentemente semplice, a cui è difficile dare una risposta, soprattutto in una città come Milano dove l’offerta è tanta e il rischio di cadere in una trappola è infinito. A risolvere la questione ci pensa Afterlove, il nuovo brand di Tommaso Regondi, con un passato nel mondo della moda, e Milo Occhipinti, fondatore del cocktail bar Unseen e, ora, anche art director.
Afterlove, un concept tutto da scoprire
Cocktail e non solo. Afterlove è un’insegna esperienziale da vivere in condivisione, che va oltre il mondo della miscelazione. Comprensibile, immediata, divertente e leggera, diventa la risposta istantanea e senza stress alla domanda: “Dove andiamo stasera?”.
Largo spazio, dunque, a drink godibili e a un servizio fluido e informale in un ambiente dalla grafica inedita ispirato a Miami Vice e Piume di struzzo, film cult degli anni ’90/2000. Senza perdersi in inutili pensieri, da Afterlove ci si immerge in una neon jungle fucsia e verde con tanto di tavolini in plexiglass, palle a specchi da discoteca e mattoni a vista.
La cocktail list da provare (tutta)
Draft e signature sono l’altra faccia della medaglia, ben riuscita, della cocktail list curata da Milo Occhipinti. I cocktail alla spina, di facile esecuzione e fruizione, sono stati accuratamente studiati, pronti a rappresentare in modo personale i grandi classici, dal Gin & Tonic, qui aromatizzato allo yuzu e bergamotto, al Moscow Mule con note di pepe nero, fino all’Americano arricchito di frutti rossi e al Paloma dal profumo intenso di ibisco.
Espressi, invece, sono i signature ottenuti da una combinazione di articolate preparazioni che arrivano dirette al palato. Senza deludere alla vista: bicchiere, garnish, ghiaccio e sfumature sono attentamente calcolati per offrire al cliente il massimo dell’esperienza, sempre coerente con il contesto e la filosofia che è alla base di Afterlove.
Tra loro, impossibile non menzionare Love Garden, un long drink fresco e dissetante, Afterspritz, più secco e fruttato e ancora Pizzamania, sapido e floreale, e Disco Berry vellutato e fruttato.
AfterLove, a piccoli bocconi
Non manca qualche assaggio dalla cucina, non pensato per sostituire una cena vera e propria, ma sicuramente per fidelizzare la clientela affamata di buono. La parola d’ordine? Comfort, con bocconi saturi di gusto e sapidità spiccate, ideati per la condivisione e da mangiare senza posate.
D’ispirazione asiatica, sudamericana e non solo, il menu si suddivide in due sezioni: i bite, veri e propri e i main, più elaborati e abbondanti. Tacos, alette di pollo e mouttabal sono già tra le creazioni più amate e ordinate dai clienti.
Immagini courtesy Afterlove, credits Studio Maigiu