Alpestre riserva natale coqtail milano

Alpestre, il gusto del regalo di Natale

A Natale manca poco. Per chi si ritrova ancora indeciso sulla questione regali OnestiGroup fornisce un catalogo in cui trovare chicche di alto livello per miscelazione e illuminanti doni per tutti i palati. A partire da Alpestre e i suoi millesimati Riserva Speciale 1976 e 1983. Qui due ricette cocktail da provare.

Regali di Natale 2022, il gusto di Alpestre

Con ben 150 anni di storia Alpestre si configura come un distillato unico nel suo genere, realizzato con 34 erbe aromatiche e medicamentose. Negli anni ha mantenuto intatte le sue proprietà digestive, toniche, rinfrescanti, antisettiche e aromatiche, come la sua ricetta segreta.

Regalare Alpestre è come donare un pezzetto di storia iniziata nel 1857. In Francia, in quegli anni nell’Hermitage, sul fiume Gier, un frate dell’ordine dei Padri Maristi ed esperto conoscitore delle virtù terapeutiche delle erbe ideò la ricetta dell’Alpestre, al fine di curare i confratelli malati.

Trasferita poi la distilleria a Torino, a causa delle leggi anticlericali francesi, il brand prende casa a Carmagnola nel 1904, dove ancora oggi si trova l’odierna distilleria. Degustarlo porta indietro nel tempo dove la tradizione non passa di moda.

Per chi conosce il distillato e per chi è curioso di degustare due prodotti unici, sul catalogo regalistica di OnestiGroup è possibile ordinare la referenza che più si desidera. Il consiglio però è di assaggiare i millesimati Riserva Speciale 1976 e 1983.

Alpestre Riserva Speciale 1976

Il Riserva Speciale 1976 è tra le riserve più invecchiate della famiglia Alpestre che con questa bottiglia da collezione conservata in una scatola di legno offre 70 cl di sorsi pregiati. Stappando il distillato, ben 25 anni di invecchiamento in botti di rovere rivelano al palato aromi complessi e inebrianti. Un’esperienza di bevuta unica che sottolinea tutte le note erbacee, morbide e rotonde dal finale tostato che solo Alpestre può dare.

Alpestre Riserva Speciale 1983

In un prezioso astuccio di legno profumato da un mazzetto di erbe officinali riposa Riserva Speciale 1983, l’elisir da meditazione. Destinato a palati raffinati, si caratterizza per una distillazione avvenuta nella primavera del 1983 con un imbottigliamento effettuato solo nel 2003, ovvero dopo 30 anni di affinamento nelle cantine di Carmagnola.

Nato dalla botte n°56, Alpestre 1983 è il digestivo che riempie soltanto poche ed esclusive bottiglie. Colore giallo dorato intenso con note ambrate, al naso ricorda la macchia mediterranea composta da finocchio, timo, menta e camomilla. All’assaggio gli accenti balsamici avvolgono le papille, mentre una nota amara intensa inebria ogni sorso tonificando bocca e gola.

Come degustare Alpestre

Diversi sono i modi di utilizzo di Alpestre, che può essere degustato liscio come i Millesimati 1976 e 1983 o finemente miscelato in un cocktail come il classico dall’etichetta arancione. Qui due ricette da provare.

1929 cocktail

1929-Alpestre-cocktail-Coqtail-Milano

Il drink old style 1929 abbina il gusto erbaceo di Alpestre all’aromaticità calda del vermouth e del rabarbaro,

Ingredienti

  • 25 ml Alpestre
  • 25 ml bitter Doragrossa
  • 25 ml vermouth Doragrossa Bianco
  • 15 ml rabarbaro
  • Soda
  • Cannella

Preparazione

Unire tutti gli ingredienti e poi filtrare in un bicchiere Collins.

Garnish

Decorare con una nuvola di polvere di cannella.

Arquebuse

Arquebuse-Alpestre-cocktail-Coqtail-Milano

Questo drink fruttato dall’aromaticità erbacea unisce il carattere deciso di Alpestre alla dolcezza dell’ananas e del frutto della passione.

Ingredienti

  • 45 ml Alpestre
  • 15 ml bitter Doragrossa
  • 25 ml purea di Passion Fruit Finest Call
  • 15 ml lime juice Single Pressed Finest Call
  • 60 ml succo d’ananas

Preparazione

Inserire tutti gli ingredienti nello shaker, agitare e poi filtrare in un bicchiere Collins.

Garnish

Decorare con una rondella di lime.

Articolo realizzato in collaborazione con OnestiGroup