Alto Cocktail bar è tutt’altro che il solito rooftop. La terrazza è la punta di diamante del nuovo locale che occupa il sesto e il settimo piano del boutique hotel di Lungotevere dei Mellini, il The First Musica a Roma. Due diverse drink list, su due piani. E due parole chiave: fermentazione e mediterraneità.
Alto Cocktail bar al The First Musica a Roma
Ha i colori del Colosseo e tramonti mozzafiato sempre garantiti -come d’altronde anche sottofondo musicale e grandi classici della mixology alternati a proposte di drink. All’interno del boutique hotel di The First Musica nel quartiere Prati a Roma, il 27 maggio ha inaugurato Alto cocktail bar, distribuito su due livelli in cima al palazzo di Lungotevere dei Mellini, 27.
Il sesto piano ospita 60 posti a sedere: il design è fatto di linee pulite, arredamenti eleganti e moderni scelti dall’architetto Antonio Marincola, che ha seguito l’intero progetto. Il rooftop -al settimo piano- è senz’altro più piccolo, ma proprio per questo più magico, con i suoi 16 coperti e gli 8 sgabelli alti per affacciarsi ai tramonti romani poggiati al bancone.
Il settimo piano fa anche da “scatola dei ricordi”, perché è a tutti gli effetti un privé riservato ai grandi eventi, quelli che meritano una vista davvero speciale.
Parola d’ordine: aperitivo
L’aperitivo di Alto è tutt’altro che standard. Innanzitutto perché accompagnato ogni giorno da un dj set a partire dalle 18:00. E poi perché, in abbinamento ai drink, fino alle 22:00 è possibile scegliere tra piatti caldi e freddi.
Dalle 22:00 alle 02:00 invece, il cerchio si stringe solo alle proposte fredde, includendo una selezione di quattro tipologie di cioccolatini in collaborazione con la pasticceria del The First Roma Dolce in Via del Corso: Velo.
Al settimo piano arrivano invece le pizze di Jacopo Mercuro, offrendo il food pairing per eccellenza: pizza & drink.
La drink list di Alto cocktail bar. Anzi, due
A proposito di drink, da Alto cocktail bar ognuno trova la miscela che sposa i suoi gusti. Il locale propone infatti due differenti drink list. Al settimo piano si va sul sicuro, con i classici della mixology: il rooftop è quindi riservato al Sazerac o all’Old Fashioned, al Boulevardier e al Margarita, tanto per nominarne qualcuno.
Il sesto piano, quello più ampio, è invece prerogativa di 12 signature drink pensati e realizzati dal Bar Manager di Alto, Alessandro Guaschi: le keyword delle sue miscele sono ingredienti mediterranei e fermentazioni.
I signature drink -che includono tre proposte alcol free, ma sempre fermentate- impiegano moltissime spezie per realizzare degli ingredienti “fatti in casa” (anzi, al bancone): kombucha al karkadè, kefir e miso che potrete trovare come base comune a tre miscele.
Nel complesso, si tratta di drink che tutti possono esperire senza il timore che non intercettino i loro gusti. Il Bar Manager Alessandro Guaschi ha infatti ideato delle proposte di facile bevuta. Particolari, sì. Speziate, altrettanto. Ma delicate.
Il logo di un aperitivo Alto
Che dire del logo del nuovo cocktail bar che guarda la Capitale dall’alto? Tre anelli, anzi tre ellissi, che simboleggiano le frequenze musicali che si creano una volta raffigurate le coordinate geografiche di Lungotevere dei Mellini, dove si trova l’Hotel The First Musica.
Se passeggiate per il quartiere Prati a Roma, fateci caso: se vedrete i tre anelli, sarà probabilmente ora dell’aperitivo. E allora, puntate in Alto.
Immagini courtesy Alto Cocktail Bar