Dopo un mesetto di intensi lavori riapre Angelita, il locale di Madrid voluto dai fratelli Villalón. La ristrutturazione ha prodotto un completo rinnovamento degli spazi, accompagnato da cambiamenti nell’offerta di drink, vino e cibo, e dall’introduzione di nuovi orari. L’anima è invariata, il resto è tutto da scoprire.
Il cocktail bar di Angelita
Angelita Madrid si sviluppa su due piani e ha spazio da vendere. Il cocktail bar è nel seminterrato e torna al pubblico ampliando la precedente drink list. Il focus continua a essere «il ritorno alle forme essenziali della natura». Di conseguenza i quattro nuovi cocktail rappresentano una nuova declinazione di questo filo rosso.
Si chiamano The Fig Tree, The Strawberry Tree, The Bean e The Apricot. Ognuno mette al centro della scena un particolare tipo di pianta: fico, corbezzolo, fagiolo e albicocco. Ognuna cresce nell’azienda agricola della famiglia Villalón. Questo significa ovviamente che la materia prima è freschissima, ma non solo: muta nel corso delle settimane, seguendo i cambiamenti stagionali. È uno di quegli accorgimenti che hanno posizionato Angelita sulla mappa dei cocktail bar da tenere d’occhio.
Vale la pena di aggiungere un dettaglio: al bancone è possibile ordinare i medesimi vini del wine bar posizionato al piano superiore. Si tratta di oltre tremila etichette, un centinaio delle quali disponibili per la mescita al calice. E visto che abbiamo accennato al wine bar, fa piacere sapere che ha riaperto come spazio spontaneo, dopo essere stato chiuso durante la pandemia: senza prenotazione, snello nella gestione dei posti, aperto all’incontro informale tra clienti.
La Hibiki room di Angelita
Il rinnovato cocktail bar di Madrid ha anche una novità assoluta, la cosiddetta Hibiki room. Si tratta di uno spazio modulare: una manciata di coperti disposti attorno a un bancone completamente attrezzato e a disposizione dei clienti. È pensato per piccoli gruppi di persone alla ricerca di un po’ di privacy, oppure di un’esperienza gastronomica confezionata sui loro gusti e desideri.
Il ristorante di Angelita
Cocktail bar e Hibiki room sono nel seminterrato. Al piano terra troviamo il wine bar e il ristorante: al primo abbiamo già accennato, del secondo diciamo che lo chef Alfonso Sancho si è unito al team di Lis Benítez per aggiungere al menu un tocco di alta cucina. Resta però invariata una delle caratteristiche più interessanti di Angelita, cioè il fatto che molti piatti sono preparati sfruttando i prodotti dell’azienda agricola dei Villalón.
Gli orari di apertura sono attenti alla sostenibilità
È giusto sottolineare la ragione che sta dietro i nuovi orari di apertura: da lunedì a venerdì, dalle 17.30 fino a chiusura. Scelta inusuale, per un cocktail bar, che si spiega con la volontà di bilanciare lavoro e vita privata. Dunque, estendere anche alla sfera sociale il discorso sulla sostenibilità perseguito dai fratelli Villalón.
Questo tipo di attenzione potrebbe sembrare un azzardo, ma la fama di Angelita e i premi ricevuti rappresentano una base solida e riducono il rischio di pagare un prezzo troppo alto.
Immagini courtesy Angelita