È nato un nuovo gioiello liquido in casa Ardbeg e si chiama The Harpy’s Tale. È un single malt “ibrido” dolce, affumicato e rappresenta la prima release della nuova Anthology Collection. La prova che gli insoliti stili di maturazione piacciono e mietono successi.
Ardbeg Harpy’s Tale, sopra ogni aspettativa
Quando nella mixology la genialità produce nuove idee di valore, tutti i sensi ne beneficiano. È il caso della new entry di Ardbeg che annuncia il rilascio del primo single malt della sua nuova Anthology Collection. Si tratta di Ardbeg Anthology: The Harpy’s Tale, un racconto di liquido di sapori sopra ogni aspettativa.
Un whisky “ibrido” senza precedenti
Il segreto sta nel riposo. Invecchiato 13 anni, in una combinazione di botti ex-bourbon e vino dolce Sauternes, questo whisky rappresenta uno stile unico e nuovo di Ardbeg, dove la potente affumicatura e la morbida dolcezza si contrastano trovando un equilibrio senza precedenti. Così, omaggiando questo insolito stile “ibrido” del liquido, la confezione e l’etichetta della bottiglia si ispirano a un essere mitologico, Arpia, metà donna e metà uccello.
Ardbeg Harpy’s Tale, il primo di tanti successi
Primo di tanti, Ardbeg The Harpy’s Tale, è il whisky che inaugura la nuova Anthology Collection della distilleria a cui seguirà una gamma di single malt sperimentali che presenterà agli appassionati di Ardbeg rari ed eccezionali, il risultato di una maturazione in tipi di botte nuovi e insoliti.
“Abbiamo avviato una serie di sperimentazioni sugli stili di maturazione di Ardbeg per fondere la sua caratteristica firma affumicata con note più sfumate e dolci”, spiega Bill Lumsden, direttore della Distillazione e della Creazione di Whisky. “Con The Harpy’s Tale diamo vita a una nuova dinastia di Ardbeg, ancora più complessa e molto insolita. Si tratta di un assaggio che rappresenta un’autentica battaglia tra dolce e affumicato. Credo che gli appassionati di Ardbeg non abbiano mai sperimentato una cosa simile in un nostro whisky e che sono certo li entusiasmerà, una volta assaggiato”, prosegue il dirigente.
“Insieme, i single malt della Anthology Collection comporranno una serie leggendaria di Ardbeg rari e insoliti, perfettamente bilanciati, ricchi sia di storia che di gusto. Non vediamo l’ora di svelare le nuove release della Collezione nel prossimo futuro“, conclude Lumsden.
Gusto unico da assaggiare
Ardbeg The Harpy’s Tale al naso rivela accenti di olio extravergine d’oliva, radica dolce ed erbe aromatiche, come coriandolo e salvia. Note agrumate di buccia di limone affumicata emergono per poi sparire al primo respiro. Se lo provate con una spruzzata d’acqua la sua nota oleosa, olio di lino e leggerissima cera, si accentuano senza essere invasivi. Un’esplosione di sapone carbolico profumato prenderà invece il volo, lasciando dietro di sé un lieve sentore di crème brûlée.
E non è finita qui. Al palato il whisky di Ardbeg è morbido e oleoso, conduce a una dolcezza ricca e legnosa di melassa scura e nota balsamica. Sentori di muschio di quercia si liberano mentre iniziano a emergere note più affumicate, mentre quelle di anice, albicocche e olio di eucalipto si fondono in un mosaico di sapori contrastanti che inebriano. Il retrogusto di Ardbeg The Harpy’s Tale è ricco di dolcezza e fumo. Un tocco di cumino, cardamomo e il più lieve accenno di cocco chiudono l’assaggio che lascia con un solo pensiero.
Dove trovare Ardbeg Harpy’s Tale
Curiosi di provarlo? Con un ABV del 46%, Ardbeg Anthology: The Harpy’s Tale è disponibile per l’acquisto in Italia con un’esclusive presale per l’Ardbeg Committee su portale di Tannico. Gli amanti di Ardbeg sono invitati a unirsi. E voi che fate?
Immagini courtesy Moët Hennessy