L’ultima limited edition della Distilleria di Islay si racconta all’interno dell’Hub internazionale della Gastronomia, Identità Golose a Milano, esaltando sia la proposta gastronomica dello chef stellato Paolo Griffa che i cocktail creati da Mattia Pastori.
Ardbeg Scorch a Milano
Se c’è una città votata alla mixology e al mangiar bene questa è Milano. Se c’è un whisky che si presta alla bevuta liscia quanto alla miscelazione, abbinandosi superbamente anche ai piatti gourmet, questo è Ardbeg Scorch.
Così per una sera, Milano ospita un protagonista della distillazione con la sua ultima limited edition firmata Ardbeg Scorch.
Per festeggiare l’arrivo di questa release, che celebra anche la nuova edizione digitale dell’Ardbeg Day, la Distilleria di Islay ha scelto Identità Golose Milano, il primo Hub Internazionale della Gastronomia. La sera del 3 giugno ha ospitato Paolo Griffa, stellato del Petit Royal di Courmayeur e il mixologist Mattia Pastori.
La leggenda
Ardbeg Scorch, il cui gusto si dice sia il risultato del respiro di un drago arricchito dai sentori tipici di Ardbeg, è maturato in botti di rovere americano ex bourbon fortemente affumicate.
Lì, sprigiona profumi intensi di fuliggine e torba, mentre sentori di carne grigliata e liquirizia si mescolano con note audaci di losanga medicinale.
Le caratteristiche di questo “potente” distillato trovano l’abbinamento perfetto ad alcune delle portate studiate per l’appuntamento del 3 giugno dallo chef Griffa e si lasciano interpretare in modo unico in chiave mixology dal bartender Mattia Pastori.
In cucina, Arbdeg Scorch a Milano
Il menu di Griffa, che si apre con Ceviche alla pesca di trota salmonata e finocchio e Riso all’aglio Orsino, ricotta di capra e mandorle, trova il piatto ideale per Ardbeg Scorch nella Lombata di cervo, patate di montagna affumicate e salsa bernese.
Il tutto accompagnato da Ardbeg Mizuwari, ossia Ardbeg Scorch arricchito con cubo di ghiaccio aromatizzato con profumi del Mediterraneo, individuati da Pastori.
La chiusura in dolcezza del percorso gastronomico regalata dallo chef è rappresentata da Soufflé ai mirtilli selvatici e gelato alla vaniglia, che il mixologist affianca a Smoke & Spicy. Il suo cockatil a base di Ardbeg Scorch, sciroppo di miele d’acacia e ginger beer.
“Con Ardbeg Scorch il paradosso torbato di Ardbeg trova una sua nuova, intensa espressione. Abbiamo voluto celebrare l’arrivo di questa release in un contesto di prestigio come quello di Identità Golose Milano. Ringraziamo sia chef Paolo Griffa che Mattia Pastori, perché con le loro proposte sono riusciti a esaltare ancora di più le qualità uniche di questo whisky”. Spiega Flavia di Giustino, Brand Manager Brown Spirits Moët Hennessy.
Dove trovare Ardbeg Scorch
Da segnare in agenda: Ardbeg Scorch è disponibile per l’acquisto presso le Ardbeg Embassies, i migliori cocktail bar ed enoteche italiane. Non ci sono più scuse.
Articolo realizzato in collaborazione con Moët Hennessy