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Le nuove Combinazioni di Argo, Hong Kong

L’inedita drink list di Argo, il cocktail bar all’interno del Four Seasons Hotel di Hong Kong, si chiama Combinazioni e, ideata dal beverage manager Federico Balzarini, promette di essere un’esplorazione della ricchezza organolettica di singoli ingredienti.

Combinazioni, la nuova drink list di Argo

Combinazioni porta sotto i riflettori frutta e botaniche facilmente reperibili a Hong Kong. Ci sono ananas, pompelmo, uva, mais, cacao e poi kumquat, bergamotto, luppolo, calendula e infine legno.

Federico Balzarini spiega che ogni ingrediente è «utilizzato in modi diversi. Per esempio, il kumquat può essere presente come frutto fresco oppure salato. E l’ananas va incontro a numerose declinazioni: come succo, buccia e persino foglie. Il legno può essere rappresentato dalla cannella o dalle varie tipologie usate per l’affumicatura o l’invecchiamento. Questo approccio esalta il sapore e l’esperienza complessivi, consentendo agli ospiti di scoprire modi diversi di gustare un singolo ingrediente».

I cocktail del menu Combinazioni

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La drink list Combinazioni è composta da 12 cocktail. Ne raccontiamo quattro, per rendere l’idea. Sarà subito chiaro come mai Argo ha conquistato la 9° posizione nella classifica The Asia’s 50 Best Bars 2024. Il Pineapple Highball è un drink fresco e fruttato che si prepara con rum affinato in botte, miele di ananas fermentato, ananas infuso al gelsomino e shrub di pomodoro e ananas (guarnizione: ananas rosa).

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Mentre Bergamot & Wood Gimlet ha un tratto sorprendente. Il bicchiere è infatti accompagnato da una crema per le mani a base di bergamotto e sandalo: potete spalmarla prima di sorseggiare il cocktail, così da enfatizzare l’esperienza olfattiva. In bocca avrete invece una miscela di sherry fino, vodka, bergamotto affumicato al sandalo e mix di agrumi. Non finisce qui, perché il contenitore del drink è in legno. E sono di legno anche le palline utilizzate al posto del ghiaccio, dopo averle congelate e infuse in un’essenza di sandalo.

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Coloro che apprezzano il luppolo puntino sul Cantina Margarita. È un twist del Tommy’s Margarita fatto con tequila blanco, mezcal, orzata di mais e tintura di luppolo aromatizzata al bergamotto. Viene servito in un bicchiere con del sale di mais sul bordo.

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Infine, il Dr. J Negroni. La J sta per Jeff e Jack, i bartender di Argo che l’hanno inventato. L’idea creativa è di mettere nel bicchiere botaniche tradizionalmente usate in varie culture per le loro proprietà medicinali. Da qui il mix di gin infuso con uvetta, bitter infuso con bucce d’ananas, mole bitter, liquore di bacche di magnolia ed essenza di bergamotto. La decorazione: ananas sottaceto in salvia ananas.

Sentirsi a casa

«Argo vuole essere un bar di quartiere amichevole e divertente, capace di promuovere un senso di comunità, dice ancora Federico Balzarini. «Oltre ai nostri cocktail e ingredienti innovativi, vogliamo che gli ospiti si sentano accolti e si godano il loro tempo qui, motivo per cui abbiamo creato un menu di drink semplici e accessibili in cui tutti possono identificarsi».

E voi quando tornate a casa Argo?

Immagini courtesy Four Seasons Hotel Hong Kong