A Milano, il nuovo fish bar di Antonio Landriscina (e dei soci Lorenzo Corengia e Luca Pessini) porta in città tutta la freschezza del mare. Conquista i palati più fini grazie a piatti di pesce e crudités, oltre a raffinati cocktail classici rivisitati in chiave tropicale. Appuntamento da Barrel.
Il mare in città con Barrel
Chi naviga sull’onda della sete segue il bartender Antonio Landriscina (e i soci Corengia e Pessini) all’interno del suo nuovo locale. Questo angolo di mare, in zona Buenos Aires a Milano, è stato chiamato Barrel, come quel tunnel perfetto che si forma sotto la cresta dell’onda tanto inseguita dai surfer. Proprio agli appassionati del mare Landriscina, ora imprenditore e socio, ha dedicato questo luogo che definisce “un vortice di idee”.
Che possediate o meno l’animo del “big wave rider”, da Barrel dovete farci un tuffo. Pardon, un salto. Mancarlo non sarà possibile: i dettagli degli interni dedicati al mondo marino vi cattureranno lo sguardo fin dalla strada. Reti, surf, sci d’acqua arredano infatti questo fish bar dall’anima salata e attraggono i più curiosi che non vogliono perdere l’occasione di sedersi.
In cucina
Di fronte all’ingresso, la cucina è presidiata da Lorenzo Corengia. Qui, lo chef reinterpreta i classici con un tocco internazionale. Da Barrel potrete infatti gustare i piatti della cucina mediterranea rivisti in chiave tacos e tapas oppure scegliere tra tanti freschissimi crudi. Qualche esempio?
Ricca la varietà scampi, gamberi rossi e viola, ostriche. Dopo averli provati, tornerete per i maritozzi, sfiziosi panini con salmone, polipo e astice. Uno tsunami di sapori.
“Le nostre portate, in termini calorici, sono leggere e sane. Il pesce e le verdure vengono serviti con pochi condimenti e la carta è per il 95% gluten free”, spiega Antonio Landriscina. Ma Barrel è molto di più. “Abbiamo voluto creare uno spazio in cui ognuno di noi vorrebbe tornare almeno una sera a settimana per assaporare il pesce freschissimo e gustare cocktail dal gusto tropicale e qualche birretta artigianale”, spiega Antonio Landriscina.
Come dire, Barrel è il posto giusto per mangiare sia un boccone al volo quanto fermarsi con calma a sorseggiare qualcosa di buono.
Dietro al bancone di Barrel
Proprio così. Per chi è interessato alla zona alcolica, infatti, dietro al bancone Marco Dongi miscela, grazie alla sua creatività, twist on classic dalle scie tropicali come un bartender di lungo corso. I suoi drink lasciano stupiti per la ricercata semplicità che si traduce in un carta cocktail basata su bevute di facile comprensione e magnifici abbinamenti ai piatti.
Dovete provare il Sea Martini a base gin, vermouth dry e bitter sul cui fondo attendono l’ultimo sorso una manciata di perle al nero di seppia. Oppure, il Neo Shakerato creato con due tipologie di bitter e una spolverata di pepe. Questo solo per chi ama il gusto (s)piccatamente amaricante.
Per i tequileros, c’è il drink Don Sour che al distillato messicano miscela mela acidula e una preparazione home made a base di mele e zucchero. Dite la verità: siete curiosi di assaggiare tutto. Ovviamente vi consigliamo di farlo direttamente a uno dei tavolini di Barrel ma, se non vi fosse possibile, provate a replicare a casa almeno le tre ricette dei cocktail che qui sotto vi proponiamo. Cheers!
Le 3 ricette cocktail di Barrel Milano
Sea Martini
Ingredienti
- 45 ml gin
- 15 ml vermouth dry
- 7 gocce bitter Salicornia (asparago di mare)
Preparazione
Mettere tutti gli ingredienti in un mixing glass pieno di ghiaccio e miscelare. Successivamente filtrare nel bicchiere con l’aiuto di uno strainer. Ora aggiungere il caviale di nero di seppia.
Garnish
La semplicità di questo drink non necessita di decorazioni.
Neo shakerato
Ingredienti
- 45 ml bitter
- 10ml botanical spirits
Preparazione
Unire gli ingredienti in uno shaker. Agitare e versare in una coppetta filtrando la miscela ottenuta.
Garnish
La decorazione? Una valorizzazione di pepe nero. Stop.
Don Sour
Ingredienti
- 45 ml tequila
- 30 ml succo di mela acidificato
- 15 ml sciroppo mela verde
- 15 ml albumina
Preparazione
In uno shaker con il ghiaccio unire gli ingredienti. Agitare e filtrare versando in una coppetta.
Garnish
Appoggiare delicatamente sul bicchiere una scorza di limone fresco e servire.
Immagini courtesy Barrel