Per gli appassionati di distillati settembre rappresenta il mese dedicato a uno dei più autentici spiriti americani: il bourbon. Dal 2007, il Senato degli Stati Uniti ha infatti ufficialmente istituito il “National Bourbon Heritage Month”, un omaggio all’essenza più autentica della cultura americana. Festeggiato anche in Italia, grazie a Wild Turkey, prevede ogni giorno un twist diverso sul Whiskey Sour preparato dai bartender della Wild Turkey Family all’interno dei loro locali.
Un tour che racconta il bourbon in miscelazione
Se vi piace il bourbon settembre è il mese giusto per assaporarlo. Il distillato premium diLawrenceburg, Wild Turkey, celebra infatti il Bourbon Month in modo speciale, dedicando ogni giorno del mese ai suoi appassionati attraverso i cocktail del Whiskey Sour on Tour.
L’iniziativa, capitanata da Riccardo Pennacchia, brand ambassador di Wild Turkey, coinvolge i migliori bar d’Italia, portando da nord a sud l’essenza del bourbon. Questo viaggio rivela un vero e proprio percorso alla scoperta del Whiskey Sour, offrendo l’opportunità di esplorare le sue interpretazioni più creative ideate dai mixologist della Wild Turkey Family, i cui locali sono distribuiti in una mappa tutta scoprire.
Dal team di Bob a Milano fino allo Spiriti e Cucina di Reggio Emilia e del Lovecraft di Firenze. Dal Salumeria 48 a Napoli al Bohème Mixology Bar di Catania. Ben 25 locali da visitare per assaggiare ed eleggere il proprio twist favorito sul Whiskey Sour che, come perfetto rappresentante del bourbon, invita tutti ad alzare i bicchieri e celebrare a una storia di passione, artigianalità e spirito americano. Quest’anno, inoltre, potete farlo anche seguendo la pagina social di Wild Turkey in cui ogni giorno troverete tutti i twist della Family creati in occasione del Bourbon Month.
Tutta la storia del bourbon in un sorso
Il bourbon, con le sue radici che affondano nel 18° secolo, racconta l’epopea di una nazione. Nato dalle mani sapienti di immigrati scozzesi e irlandesi in Kentucky, questo distillato ha attraversato epoche turbolente, compreso il Proibizionismo, emergendo come simbolo di orgoglio e ingegno nazionale.
Wild Turkey e l’anima del Kentucky
Le origini del bourbon inevitabilmente sono intrecciate a doppio filo ai protagonisti che lo hanno creato. Tra i migliori distillati di mais c’è Wild Turkey, marchio che dal 1869 ne rappresenta lo spirito artigianale per gusto e produzione originali. La saga della distilleria inizia a Lawrenceburg, Kentucky, dove i fratelli Ripy gettarono le basi di quello che sarebbe diventato un impero. Il nome “Wild Turkey” nacque invece nel 1940, frutto di una fortunata battuta di caccia e dell’intuizione di Thomas McCarthy.
I Russell e la loro preziosa eredità
Guardando a oggi al timone di Wild Turkey c’è l’intera famiglia Russell. Jimmy, soprannominato il “Buddha del Bourbon”, guida la distilleria dal 1954. Affiancato dal figlio Eddie dal 1981, e di recente anche dal nipote Bruce, insieme vantano oltre un secolo di esperienza nella creazione di bourbon che entusiasmano i palati più fini. Il loro motto? «We make bourbon our way. The right way».
Questa dedizione si traduce in distillati dal carattere forte e incisivo: Wild Turkey Bourbon, con il suo mash bill ricco di segale, Wild Turkey 101, fedele alla sua ricetta e alle sue radici da quasi 80 anni. Per i più esigenti, lo small batch RareBreed (invecchiato da 6, 8 e 12 anni) racchiude l’essenza della visione Russell in ogni sua goccia. Mentre Longbranch, dal bouquet dolce e una finitura vellutata, condivide l’amore per un bourbon ispirato alle radici del Kentucky e del Texas. Infine, Kentucky Spirit che, servito liscio o con un cubetto di ghiaccio, rappresenta il massimo di una bevuta da meditazione.
Whiskey Sour on Tour per festeggiare il Bourbon Month
Ma qualsiasi sia il vostro Wild Turkey preferito, quest’anno il vero segreto del Bourbon Month si cela dietro a un drink in particolare: il Whiskey Sour. Apparentemente semplice, il cocktail rivela tutta la complessità del distillato, quando preparato con Wild Turkey. La robustezza dello spirits del Kentucky si fonde perfettamente con la freschezza del limone, creando un equilibrio che lo stesso Riccardo Pennacchia definisce non a caso «la trinità del sour».
Che siate quindi appassionati di lunga data o semplici curiosi, il suggerimento consiste nel visitare uno o più locali dei 25 selezionati del Whiskey Sour on Tour presenti in tutta Italia, dove i migliori bartender della Wild Turkey Family vi stupiranno con le loro interpretazioni creative dello storico cocktail. Oppure si consiglia di navigare tra i post della pagina social del Brand alla ricerca del twist preferito. Perché solo con Wild Turkey ogni sorso è un assaggio di storia americana.
Immagini courtesy Wild Turkey
Articolo realizzato in collaborazione con Campari Group