La storia dell’aperitivo italiano ha un nome e una data di nascita precisi: Carlo Alberto, Torino, 1837. Il riferimento non è al re sabaudo – anche se la nobiltà dell’epoca apprezzava particolarmente questo elisir – bensì a un vermouth che ha trasformato un semplice momento della giornata in un vero e proprio rito sociale. E così, quello che inizialmente veniva utilizzato come rimedio medicinale, diventa con Carlo Alberto, il simbolo internazionale della dolce vita italiana.
Tre anime, tre stili distintivi, tre vermouth Carlo Alberto
Oggi Carlo Alberto, di proprietà di Compagnia dei Caraibi, continua a reinventare la tradizione del vermouth torinese, elevando l’aperitivo a esperienza sensoriale unica. La sua bottiglia, che richiama nelle forme l’architettura di Palazzo Madama e della Gran Madre, custodisce un blend di ventisette botaniche pregiate unite a due eccellenze vinicole piemontesi. Quali? l’Erbaluce di Caluso e il Moscato.
La Riserva si declina in tre interpretazioni, ciascuna con un carattere inconfondibile. Nel vermouth Red, le note di ciliegia matura si intrecciano con la fava tonka creando un bouquet caldo e avvolgente. Il White, invece, è un’elegante composizione dove la dolcezza dei fiori di sambuco incontra le note agrumate, per poi virare verso un finale amaro che sa di genziana. L’Extra Dry è forse il più sorprendente. Con il suo contenuto minimo di zuccheri, rivela una personalità quasi austera, dove lo zafferano gioca un ruolo da protagonista in un contesto di fresche note vegetali.
L’arte del servizio
L’esperienza Carlo Alberto raggiunge il suo apice nel momento del servizio. La versione più pura nel drink Riserva Carlo Alberto & Soda prevede 6 cl di Riserva – che sia Red, White o Extra Dry – completati da un top di soda all’interno di un tumbler. Per chi ama le interpretazioni creative, il drink Bianco Calmo offre un’interessante variazione. La ricetta prevede: 5 cl di Riserva White uniti al succo di limone e Grapefruit Tonic Water, creando un equilibrio perfetto tra dolcezza e acidità.
L’heritage di Carlo Alberto
Non è un caso che Carlo Alberto sia diventato punto di riferimento dell’hotellerie di lusso. Da due anni infatti supporta i The World’s 50 Best Hotels con il premio speciale Best Boutique Hotel. E il motivo è semplice. Il vermouth torinese racconta una storia che va oltre il bicchiere. Ogni suo sorso, che sia liscio, con soda o in un cocktail raffinato, è un viaggio nel tempo tra passato e futuro del gusto italiano.
Articolo realizzato in collaborazione con Compagnia dei Caraibi