Il Chilcano è il bisnonno dei cocktail made in Perù. Esisteva prima che il più famoso Pisco Sour conquistasse i palati di mezzo mondo. E rappresenta un’interessante alternativa per coloro che cercano un modo diverso di miscelare il distillato sudamericano per eccellenza.
Cos’è il Chilcano
In due parole, il Chilcano è un buck a base di pisco. Per amor di chiarezza aggiungiamo che la parola buck definisce una categoria di drink: prevede un distillato, succo di lime e una bevanda gassata allo zenzero (ginger beer o ginger ale). Il più celebre è il Moscow Mule. Il pisco è invece un distillato di succo d’uva fermentato ed è tipico di Cile e Perù, che se ne contendono la paternità.
La storia
Il Chilcano è nato decenni prima del Moscow Mule e del Pisco Sour. Parliamo della prima parte del XIX secolo e questa storia riguarda anche gli emigrati italiani.
Sono loro a portare nella nuova patria il Buongiorno, un drink fatto con grappa, succo di lime e ginger beer. Terminata la grappa entra in scena il pisco, e così nasce il Chilcano. Il nome è probabilmente stato scelto ispirandosi al chilcano de pescado, una zuppa di pesce spesso utilizzata per riprendersi dalle sbronze. Era convinzione comune che il cocktail avesse proprietà simili.
La ricetta del Chilcano
Il pisco peruviano ha una gamma di gusto molto ampia: più o meno aromatico, ad esempio, e con un profilo organolettico che dipende da quale degli otto vitigni consentiti per legge viene distillato. Oppure dalla loro percentuale nel caso di blend. La scelta fra una tipologia e l’altra è assolutamente libera: nessuno impone un marchio in particolare. Largo dunque agli esperimenti, in cerca del risultato finale che vi soddisfa. Una ricerca che coinvolge anche la scelta fra ginger beer e ginger ale: la prima ha un piglio più scalpitante, la seconda una maggiore morbidezza.
Ingredienti
- 60 ml pisco
- 15 ml succo di lime appena spremuto
- ginger ale (o ginger beer): quanto basta
Procedimento
Prendere un bicchiere highball e riempirlo di ghiaccio a cubetti. Aggiungere il pisco e il succo di lime, poi mescolare con un bar spoon. Aggiungere ginger ale/beer in quantità sufficiente a colmare il bicchiere e mescolare ancora una volta, con maggiore delicatezza. Nel corso degli anni si è imposto un tocco in più, cioè 2 gocce di angostura. Non sono obbligatorie e restano a discrezione di chi prepara il Chilcano e di chi lo beve.
Garnish
Una scorza di limone.
