Ispirati ai film dell’orrore e persino alle graphic novel più grottesche: ecco i cocktail da paura per il vostro 31 ottobre
Nessuno scherzetto, non per la mixology. L’importante è che per lei, il 31 ottobre, abbiate una sete da paura.
Se da bambini andavate a caccia di caramelle, è giusto che le caramelle le lasciate ai bambini. Qui abbiamo raccolto per voi ben cinque Halloween drink che vi faranno rabbrividire –ma in senso buono.
Cocktail da paura, le miscele d’autore per Halloween
Ve lo abbiamo detto tanto per restare in tema con una delle feste più originali del mondo. Anche i drink si travestono e intrappolano nella preparazione l’essenza di alcuni film dell’orrore che, come da tradizione, anche quest’anno non vi vorrete assolutamente perdere.
Però, invece della solita pizza o del solito canestro di pop corn, sul bracciolo del divano questa volta prometteteci uno dei drink che vi stiamo per consigliare.
No, non stiamo parlando del Bloody Mary che è un classico rimando al sangue. E neanche di un Black Russian che richiami l’oscurità più tetra, il buio più pesto. O di un White Russian magari, fantasma bianco ben visibile persino al buio. Perdonateci le associazioni, stiamo spaziando con la fantasia e ci abbiamo preso gusto.
Gusto. È questo uno degli ingredienti basilari degli Halloween drink di quest’anno, che potrete tranquillamente replicare a casa: se non sarete bravissimi e quindi vi faranno spavento, sappiate che sarete sul pezzo.
Cocktail da paura, le ricette
Curiosi? Ecco gli Halloween drink più mostruosi di sempre per festeggiare in grande stile, preparati da eccezionali bartender che hanno shakerato e miscelato al meglio ogni dettaglio di questo 31 ottobre.
Deep Red
Il primo drink si ispira a un vecchio film cult del 1975: Profondo Rosso di Dario Argento. A realizzarlo, il bartender Pietro Testa di Al Tagliando gin e tequila bar a Milano.
Elemento chiave del drink non poteva che essere il colore rosso che, nella miscela, è dato dall’utilizzo di un grande prodotto di provenienza italiana: il vermouth rosso, rafforzato da delle chiazze più profonde e acidule -le more, le fragole e i lamponi.
Ma i sentori predominanti di questo drink profondo e fresco, sono quelli di timo che evolve sorso dopo sorso, regalando ogni volta una percezione diversa del cocktail, che non può certo escludere un goccio di gin, un po’ di bitter e del succo di limone fresco. Un turbinio di sensazioni derivante da ingredienti al puro stato liquido che con piacere ci destabilizzano, proprio come il film.
Ecco la ricetta!
Ingredienti
45 ml gin
20 ml vermouth rosso
5 ml bitter
15 ml succo di limone fresco
Essenza al timo home made
Frutti di bosco: 1 fragola, 2 more e 3 lamponi
Procedimento
Pestare in uno shaker i frutti di bosco, versare il succo di limone, due spruzzate di essenza al timo e amalgamare il tutto con un bar spoon. Versare il gin, il vermouth e il liquore. Aggiungere ghiaccio e shakerate per 5/7 secondi. Filtrare il cocktail con la tecnica double strain e versare in un bicchiere tumbler basso. Decorare con frutti di bosco, un rametto di timo e spruzzare nuovamente l’essenza.
Cocktail da Paura: Lighty Jack
Già dal colore capirete che questo drink è un degno omaggio all’elemento forse più simbolico di Halloween: la zucca. Ebbene, a pensare questo arancione alcolico è stato Vincenzo Tropea, bar manager del Ristorante Pierluigi di Roma.
Il cocktail Lighty Jack richiama anche la famosa leggenda di Jack-O-Lantern, costretto a girare di notte col suo stesso animo racchiuso in una lanterna.
A noi basta racchiudere un po’ della miscela all’interno di una coppetta da cocktail, sormontata da un garnish di patata viola che dà movimento al drink. La zucca regna sotto forma di cordiale, arricchita da finocchietto e scorzette di limone nella preparazione 100% homemade. Per il vostro Halloween aromatico.
Ecco la ricetta!
Ingredienti
60 ml di gin
30 ml cordiale di zucca e finocchietto homemade
3 gocce di maraschino
Procedimento
Con la tecnica dello shake and strain, versare all’interno di un cobbler shaker (o shaker a tre pezzi) i tre ingredienti, del ghiaccio a cubi e shakerare vigorosamente. Versare in una coppa precedentemente raffreddata, filtrando il tutto con un colino. Guarnire con un corallo (cotto in forno) di patata viola.
La Sposa Cadavere
Il drink realizzato dal bartender Giovanni Giuseppe Seddaiu prende ispirazione da un altro capolavoro cinematografico, ideato dal regista Tim Burton nel 2005: La sposa cadavere.
Più che cadaverico, possiamo assicurarvi che questo drink scintilla. C’è della polvere argentata a fare da garnish a un risultato finale che miscela grandi prodotti del mondo beverage –a partire dall’unico vermouth al mondo ottenuto da vini bianchi e rossi di provenienza italiana.
Il drink prevede anche gin, amaro e un infuso a base di corteccia di china e ferro. Affascinante, senz’altro. Ma per renderlo spaventoso, il bartender ha chiaramente aggiunto un plus buio e in perfetto stile Halloween: il colorante nero.
Ecco come prepararlo!
Ingredienti
45 ml gin
15 ml infuso di corteccia di china
15 ml amaro
30 ml vermouth
Colorante Nero
Procedimento
Versare tutti gli ingredienti in un mixing glass, mescolare delicatamente con un bar spoon e versare in una coppa precedentemente riempita con polvere d’argento.
Cocktail da paura: 1000 storm
Capolavoro con un posto fisso all’interno della cocktail list Ch 18 87 dell’animo beverage del Checchino, storico ristorante romano dal 1887. A proporlo è il bar manager Simone Mina.
Il cocktail omaggia Tony Sandova e la sua graphic novel che si chiama per l’appunto 1000 storm, un drink azzeccatissimo con il giorno di Halloween. L’imprinting gotico e surreale è filtrato all’interno della miscela assumendo le fattezze del marsala e dell’Angostura, a creare un contrasto un po’ bittersweet.
E poi ancora l’amaro del caffè e il protagonista indiscusso: il mezcal. Sarebbe spaventoso se non lo provaste.
Segue la ricetta.
Ingredienti
50 ml mezcal
25 ml marsala
15 ml liquore al caffè
2 gocce di angostura
Procedimento
Versare tutti gli ingredienti nella metà più piccola di uno shaker a due pezzi e procedere con il throwing, lasciando scivolare il mix tra la parte più piccola e quella più grande debitamente riempita di ghiaccio, con l’ausilio di uno strainer. Ripetete il tutto per circa 4 volte. Una volta raffreddato e diluito, versare il composto in una coppetta e guarnire con un fiore di ibiscus.
Non siate fifoni: provate i più spaventosi. Aspettiamo di sapere quali sono i drink del vostro 31 ottobre!
Immagini e ricette Courtesy – Carlo Dutto per I Maestri del cocktail – Guida BlueBlazer