Una scatola con distillati e soft drink oppure cocktail pre-batch pronti per essere degustati: ecco che cosa si sono inventati due cocktail bar toscani.
Il tempo dell’aperitivo non è finito. Ha solo cambiato temporaneamente forma e luogo.
Se prima del Coronavirus il vostro bartender di fiducia vi accoglieva di fronte al bancone preparando le vostre miscele preferite, la chiusura forzata dei cocktail bar vi avrà sicuramente spinto a cercare nuovi modi per continuare a bere bene.
Grazie al potenziamento delle piattaforme web per connettersi a distanza con amici e familiari, l’aperitivo virtuale è già diventato un must. Si, ma i drink?
Il cocktail delivery per bere bene anche a casa
Diciamocelo, non tutti gli appassionati bevitori sono anche esperti mixologist e in casa non è così scontato avere uno shaker, uno strainer o un’ampia selezione di distillati e soft drink.
Come fare quindi per godersi un buon cocktail a domicilio senza sostituirsi ai nostri cari bartender? La soluzione l’hanno trovata questi locali toscani, lanciando dei servizi di cocktail delivery per restare vicini ai propri clienti anche in questo momento di difficoltà.
Cocktail delivery: Sketch, Livorno
A Livorno, Sketch è da quattro anni il punto di riferimento per la mixology di qualità, grazie all’approccio internazionale dei suoi bartender, alla ricerca sugli ingredienti e alle preparazioni home-made.
I due soci Roberto Capenti e Simone Quercioli non si sono fermati di fronte alla chiusura imposta dal Governo e hanno pensato di raggiungere a casa i propri clienti con delle box alcoliche complete di ghiaccio di qualità (sempre incluso).
Sono i 10 kit per Gin Tonic con diverse etichette e fasce di prezzo che potrete trovare direttamente sul sito di Sketch, insieme a 3 box Vodka Tonic e tre kit di miscele più classiche come il Margarita, l’Americano e, per gli amanti dei long drink, anche il Cuba Libre.
Come funziona il cocktail delivery di Sketch
“Inseriamo tutti gli ingredienti all’interno di scatole brandizzate che consegniamo direttamente a casa. Siamo rimasti su drink molto semplici come il gin tonic, giocando con differenti bottiglie per offrire una scelta più ampia” ci racconta Simone Quercioli. “Mixare gli ingredienti a casa diventa così molto rapido e ci basta dare ai clienti delle indicazioni sulle quantità, consigliando loro di utilizzare le tazzine come unità di misura”.
Per il momento il delivery non comprende i signature della cocktail list di Sketch, ma non è escluso che il servizio possa essere sviluppato in futuro anche in questo senso.
Cocktail delivery: White Dog, Poggibonsi (SI)
In provincia di Siena il White Dog ha attivato la consegna a domicilio di miscele già pronte per essere degustate – dall’ora dell’aperitivo fino all’after dinner.
Il servizio è operativo dal giovedì alla domenica e i clienti possono ordinare fino alle ore 19:00, con la consegna dei cocktail garantita in giornata. Il tutto avviene semplicemente via whatsapp, dove al drink lover basta specificare nome, cognome, indirizzo e selezionare le miscele disponibili nel menù delivery.
L’attenzione alle norme igieniche
Tutto avviene nel massimo rispetto delle ordinanze governative per tutelare la salute dei bartender e dei clienti che ricevono a casa i propri cocktail pre-miscelati.
A questo proposito, il bartender Alessio Ciurini ci ha svelato che prima di essere operativo, il White Dog ha messo a punto tutta la parte burocratica, che gli consente oggi di consegnare i pre-batch all’interno di bottigliette farmaceutiche realizzate da un’azienda fiorentina.
Come funziona il cocktail delivery del White Dog?
“Per noi è molto importante rispettare le norme igienico-sanitarie, evitando il contatto diretto con i clienti e optando per pagamenti digitali. Prima e dopo le consegna sanifichiamo tutti i nostri strumenti e indossiamo guanti e mascherine per spostarci da un luogo a un altro” rassicura Ciurini.
Con il suo piccolo laboratorio domestico, il bartender riempie le bottiglie da 150ml con i pre-batch del menù, le sigilla con appositi tappi ermetici ed è pronto a procedere con le consegne. La precedenza è di chi ordina un drink per l’aperitivo, mentre gli altri delivery vengono pianificati durante la serata in base alle richieste dei clienti.
“Non si tratta di una soluzione definitiva, ma ci permette di stare vicini ai nostri clienti e regalare loro qualche ora di normalità” confessa Alessio Ciurini. Perché se è vero il detto “bere per dimenticare” tanto vale metterlo in pratica con degli ottimi drink d’autore!
