gabriele-contatore-bar-manager-mo-lake-como-coqtail-milano

Gabriele Contatore vince alla Como Lake Cocktail Competition

La Como Lake Cocktail Week 2023 chiude con successo con un party che celebra l’alta mixology e i suoi protagonisti. Tra questi il rye whiskey più premiato del mondo, WhistlePig, e il rum prodotto dal più giovane Maestro Ronero dell’isola di Cuba, Eminente. A salire sul gradino più alto del podio della Competition lacustre invece è stato Gabriele Contatore, Bar Manager del Bar & Bistrot al Mandarin Oriental Lago di Como.

Gabriele Contatore è il miglior bartender del Lago di Como

Gran finale a Villa Carminati Resta per la chiusura della Como Lake Cocktail Week 2023. Ospiti d’onore WhistlePig, il rye whiskey originario del Vermont, e il rum Eminente, distillato cubano che rende protagonista l’aguardiente in ogni bicchiere. Ma non è tutto. La serata, ricca di emozioni e good vibes, tra degustazioni e signature cocktail ha visto anche la proclamazione del vincitore della Como Lake Cocktail Competition: Gabriele Contatore, Bar Manager del Bar & Bistrot al Mandarin Oriental Lago di Como che si è distinto dagli altri professionisti per il suo Ba.Co., un twist sul Negroni che ha raccontato un viaggio tra Como e Bangkok.

Tema della serata, A ticket to…America!

como-lake-cocktail-competition-volcan-belvedere-vodka-coqtail-milano

A catturare la curiosità e conquistare le papille gustative del pubblico i due brand, fiori all’occhiello del portafoglio spirits del gruppo Moët Hennessy Italia, main sponsor della Como Lake Cocktail Week. Merito del loro gusto ma anche dei due spazi immersivi dedicati in cui si è potuto viaggiare e conoscere a 360 gradi il rye whiskey WhistlePig e la sua distilleria, che dal 2007 produce il brown spirits di segale più premiato al mondo, e il rum Eminente con le atmosfere da sogno della sua casa particular cubana. Non a caso il tema della serata era proprio “A ticket to…America!”.

La WhistlePig Farm

Nella WhistlePig Farm, arredata con covoni di fieno, barili e centinaia di spighe di segale, il pubblico ha potuto degustare il core range di questo pluripremiato rye whiskey. A partire da WhistlePig Small Batch Rye 10 Years Old nato da stock da miscelazione non utilizzato, lasciato invecchiare per 10 anni e poi scoperto in Canada da Dave Pickerell, il master blender che ha sostenuto i primi passi del team quando nel 2007 ha fondato la distilleria. A mettere in evidenza le proprie doti di purezza anche WhistlePig 12 Years Old World Rye.

Questo primo blend maturato in botti di rovere americano si riconosce per l’affinamento in ben 3 tipi di botti diverse grazie Porto (7%), Sauternes francese (30%), Madeira (63%) che gli hanno valso la doppia medaglia d’oro alla San Francisco World Spirit Competition del 2015. Nella farm si è potuto degustare anche WhistlePig 15 Years Old Estate Oak Rye, il primo prodotto della distilleria lasciato a maturare oltre 10 anni in botti di Vermont Estate Oak raccolto direttamente nella fattoria. Inoltre è stato possibile assistere in anteprima anche l’ottava edizione della serie The Boss Hog, la linea ultrapremium da collezione della distilleria. LapuLapu’s Pacific, questo il suo nome, matura in botti di quercia americana e termina il proprio affinamento in piccoli barili di rum di secondo passaggio, provenienti da un’isola delle Filippine.

Casa Particular by Eminente

como-lake-cocktail-competition-2023-eminente-rum-coqtail-milano

Per chi ama il rum, la Casa Particular by Eminente si è distinta anche durante la finale della Como Lake Cocktail Week per l’arredamento come i Paladares che di solito si incontrano nelle abitazioni private della Isla del Cocodrilo. Qui, tra piante lussureggianti, tavoli e sedie in legno, cartomanti che leggono il futuro, banconi in bambù e vetrine illuminate, gli ospiti hanno potuto assaggiare i cocktail della drink list firmata e realizzata da Matteo di Ienno, mixologist di Locale a Firenze (39° posto tra i World’s 50 Best Bars) e resident bartender di Casa Eminente a Parigi. A incantare e guidare gli ospiti gli aromi e il gusto distintivo sia di Eminente Reserva 7 años che di Eminente Ámbar Claro 3 años, grazie ai cocktail Cuban Negroni, Salty Banana e ovviamente un Mojito, l’Improved di Matteo Di Ienno.

I drink di Luca Marcellin

luca-marcellin-matteo-di-ienno-coqtail-milano
Luca Marcellin, Matteo di Ienno

Ovviamente a Villa Carminati si sono potute degustare anche altre creazioni alcoliche. Come quelle di Luca Marcellin, del Drinc Cocktails & Conversation di Milano, che ha reinterpretato WhistlePig in chiave miscelata con Pig-Aloma, The Hunter e Whistle World con cui gli ospiti hanno festeggiato il 4 luglio, giorno dell’Indipendenza statunitense. Nella seconda bar station, invece, il pubblico ha potuto scegliere tra gli hero cocktails di Belvedere Vodka e Volcán De Mi Tierra Tequila.

Le premiazioni della Como Lake Cocktail Competition

gabriele-contatore-vince-como-lake-competition-2023-coqtail-milano

Ma è stato un gran finale anche per la premiazione della Como Lake Cocktail Competition, dove sono stati assegnati riconoscimenti, tutti a firma WhistlePig, ai bartender che più si sono distinti con le proprie creazioni. Per il premio della critica è stato donato WhistlePig Small Batch Rye 10 Years Old, per il terzo posto WhistlePig 12 Years Old World Rye, per il piazzamento d’onore WhistlePig 15 Years Old Estate Oak Rye, mentre il vincitore Gabriele Contatore del Mandarin Oriental del lago di Como è stato omaggiato con una bottiglia della prestigiosa collezione The Boss Hog VIII – LapuLapu’s Pacific. Con il loro cocktail a base di WhistlePig 10 Y.O Mauro Brioschi e Simone Besana di Villa d’Este sono saliti sugli altri gradini del podio. Una serata ad alto tasso d’emozione, insomma. Come solo la Como Lake Cocktail Week da anni sa regalare.

Articolo realizzato in collaborazione con Moët Hennessy