Il rosa conquista l’aperitivo italiano con l’arrivo di Contrattino, un ready to drink che promette di ridefinire i confini del pre-dinner. Questa nuova proposta, che porta la firma dello chef stellato Antonino Cannavacciuolo, si presenta come un’interpretazione moderna di una storia centenaria, unendo l’eredità di una storica cantina piemontese con le esigenze del bevitore contemporaneo.
Una storia lunga cento anni
C’è una prima volta per tutti. E Contrattino, il nuovo aperitivo bitter ready to drink, è quella di Antonino Cannavacciuolo.
Partiamo dalle origini perché Contrattino non è solo un drink, ma un viaggio nel tempo. Negli anni ’20 e ’30, l’aperitivo diventa un fenomeno di costume, dando vita a cocktail leggendari. In questo clima di fermento, la cantina Contratto di Canelli lancia i suoi primi prodotti per la miscelazione nel 1933 e 1935.
L’anno successivo segna una svolta con l’introduzione dell’Aperitivo Tonic Normal, precursore dei moderni ready to drink. Il successo porta negli anni ’50 a nuove varianti, celebrate come “aperitivi degli intenditori” in una memorabile campagna pubblicitaria firmata Mario Gros. Oggi, questo nuovo arrivato si propone di reinventare quel concetto per un pubblico che cerca freschezza, leggerezza e qualità in ogni sorso. Vediamo come.
Contrattino e la collaborazione tra Cannavacciuolo e soci
Contrattino è il risultato di una collaborazione tra menti brillanti del settore: Paolo Dalla Mora, imprenditore e fondatore di noti brand, Giorgio Rivetti, proprietario di Contratto e Luca Gargano, presidente di Velier, a cui si aggiunge la firma prestigiosa e trainante dello chef Antonino Cannavacciuolo. Questa sinergia ha dato vita a un prodotto che unisce l’eredità storica di Contratto con le esigenze del consumatore contemporaneo.
L’aperitivo si distingue per la sua bottiglia art déco da 20 cl, un omaggio alle origini del marchio, e per la sua gradazione alcolica moderata del 5,5%. Il colore rosa, ottenuto naturalmente dal succo di carota nera, cattura immediatamente l’attenzione e preannuncia un’esperienza sensoriale di livello.
Gusto, equilibrio e versatilità
Al palato, Contrattino sorprende per il suo equilibrio. La dolcezza iniziale si fonde con note amaricanti che si discostano dai classici sentori di genziana o artemisia, tipici di molti aperitivi. La componente floreale, decisa ma non invadente, amplifica il bouquet aromatico, creando una complessità che invita a esplorare sorso dopo sorso.
Ciò che rende Contrattino particolarmente interessante per i mixologist è la sua versatilità. Il perfect serve suggerito è triplice: liscio e freddo senza ghiaccio, con una fetta d’arancia in stile “birretta”, o in versione “1×2” miscelato con spumante. Questa flessibilità offre ampio spazio alla creatività dei bartender, che possono sperimentare nuove combinazioni e presentazioni.
Prima di tutto: sostenibilità
L’aspetto biologico di questo nuovo ready to drink è un altro punto di forza. L’utilizzo di zucchero di canna biologico, aromi naturali di piante officinali e agrumi, e alcol biologico, rispecchia una crescente attenzione verso prodotti più naturali e sostenibili nel mondo del beverage.
Cos’è Contrattino per il settore
Per i bartender, Contrattino rappresenta un’opportunità interessante. La sua composizione equilibrata e il basso tenore alcolico lo rendono adatto a diverse occasioni di consumo, dall’aperitivo classico a momenti di socialità più prolungati. La sfida per gli esperti del bancone sarà quella di integrare questo nuovo prodotto nelle loro creazioni, sfruttandone le caratteristiche uniche per offrire esperienze di degustazione tutte nuove.
Il debutto di Cannavacciuolo
Il lancio di Contrattino segna anche un momento significativo per lo chef Cannavacciuolo, al suo debutto nel mondo del beverage. Questa mossa potrebbe ispirare nuove collaborazioni tra il mondo della cucina e quello della mixology? Chi può dirlo. Di sicuro sta aprendo la strada a prodotti che fondono expertise culinaria e conoscenza dei distillati. Perché Contrattino si presenta come un prodotto che unisce storia e modernità le cui premesse per un successo ci sono tutte, eccome.
Immagini courtesy Velier spa
Articolo realizzato in collaborazione con Velier Spa