Volete provare un’esperienza unica in uno speakeasy contemporaneo? Allora scoprite con noi come accedere al Dandelion Cocktail Bar.
Dandelion Cocktail Bar: non è il solito speakeasy
La tendenza degli speakeasy non accenna a placarsi e, se pensavate di aver visto di tutto, allora preparatevi a scoprire l’ultima novità piuttosto sui generis. Da Novembre 2019, a Milano, c’è un nuovo Secret Cocktail Bar e se non ci siete ancora stati dovete assolutamente trovarlo (e provarlo!).
Il nuovo cocktail bar segreto di Milano
Il Dandelion è un secret hidden cocktail bar, ovvero un luogo nascosto di cui può conoscere l’indirizzo solo chi possiede una delle 100 esclusive card rilasciate dalla proprietà.
Diciamo “può” perché la correlazione tra tessera e ingresso non è così automatica: per scoprire la location del Dandelion, infatti, dovrete prima risolvere un rebus, poi prenotare il vostro posto e infine interpretare un indovinello contenente la parola segreta per entrare.
Insomma, al Dandelion Cocktail Bar è tutto un mistero e se da piccoli non vi siete mai cimentati con la settimana enigmistica, farete bene a chiedere aiuto a qualche amico esperto in materia (purché sia anche bravo a mantenere i segreti)!
L’esperienza immersiva al Dandelion
Se non siete tra i cento fortunati in possesso della tessera con codice alfanumerico personalizzato, non disperate. Il proprietario è molto attivo sui social, quindi scrivetegli un messaggio in direct su Instagram e iniziate il gioco!
La drink experience di Dandelion comincia prima ancora di varcarne la soglia e, a dire il vero, ancora prima di riuscire a ottenere un posto davanti al bancone. Tutte le prenotazioni, infatti, possono avvenire solamente digitando un indirizzo internet (segretissimo e non indicizzato) che si cela nella soluzione di un rebus. Solo dopo averlo risolto, inserendo il codice abbinato alla vostra tessera, sarete in grado di portare a termine la vostra prenotazione.
Sarà finta qui?
Assolutamente no! Perché le indicazioni per trovare la location vi saranno rivelate solamente il giorno della prenotazione sotto forma di un indovinello (in cui si nasconde la chiave di accesso per il Dandelion). Come ogni Speakeasy che si rispetti, anche qui si entra solamente se si conosce la password.
Avete trovato il Dandelion? Ecco che cosa vi aspetta!
Varcando (finalmente) la soglia del Dandelion Cocktail Bar, ad accogliervi sarà un profumo inebriante e persistente, a cui il vostro naso si abituerà piano piano, per poi tornare a farvi visita insieme ai cocktail che deciderete di degustare. Qui l’esperienza è totalmente immersiva e inizierà al ritmo di una musica incalzante.
Passando attraverso una grande tenda di velluto, un luogo mistico si aprirà alla vostra vista, suddiviso in tre ambienti distinti progettati da Alice Frana. Il primo ha come protagonista un bancone dall’aspetto minimal e una scenografica bottigliera illuminata a giorno, mentre nel secondo è un camino a rendere l’atmosfera più soffusa e intima. Percorrendo un tunnel e scendendo una scala, arriverete infine all’area dedicata ai fumatori, arredata con poltroncine ed eleganti piante in vaso poggiate su un grande tavolo centrale.
La Drink List di Dandelion Cocktail Bar
Sfogliando la cocktail list vi renderete conto che tutti i vostri sforzi sono valsi il viaggio.
In un piccolo volume dalla copertina argentata simile a un catalogo patinato ricco di illustrazioni e racconti, sono racchiusi drink all’apparenza complessi che il vostro palato accoglierà con disarmante semplicità, chiedendo certamente un bis.
A prepararli sono Manuel Quintiero e Stefano Foglini, che per il servizio hanno scelto la formula del pre-batch, per facilitare la fruizione e porre estrema attenzione all’estetica del drink. Qui i bicchieri non sono semplici contenitori, ma ingredienti che completano le miscele con i loro materiali, colori e volumi.
I cocktail del Dandelion: lo Xochipilli
Il drink ad averci maggiormente colpito è lo Xochipilli a base di Mezcal artigianale joven da agave lechugilla di San Juan del Rio nel Querétaro con il suo finale vellutato e speziato accentuato da una tintura di pepe nepalese huajiao ed equilibrato dal giulebbe agli olii essenziali di pompelmo e lampone. Completa il tutto del vino balsamico rosso aromatizzato alla genziana, china, zenzero, vaniglia e petali di rosa, mentre, da consumare a parte, c’è una spuma di pera Williams, sherry e pepe del Bengala.
Servita in un recipiente di marmo, la bevuta diventa quasi un rito da celebrare con entrambe le mani e da assaporare lentamente, per cogliere tutte le sue note fresche e speziate sia al naso che alla bocca. Ed è qui che l’odore che vi aveva accolto all’ingresso del Dandelion Cocktail Bar torna a farvi visita, chiudendo il cerchio dell’esperienza e lasciandovi pronti a degustare il prossimo drink. Magari un Tahona.
Immagini Courtesy Dandelion Speakeasy
Dandelion Speakeasy — Indirizzo segreto
Aperto da Giovedì a Lunedì dalle 18:00 alle 6:00 del mattino