Da Dirty a Milano fino alle 4 del mattino potete scoprire una nuova drink list che si chiama Normalize. Otto nuovi drink che sembrano capire perfettamente che cosa volete bere. E che sembrano anche comprendere chi siete: forse imperfetti, magari un po’ segnati, di sicuro però unici. Non replicabili, proprio come le nuove miscele di Dirty.
Normalize è la nuova drink list di Dirty
Perfette imperfezioni? Dirty brinda alle cicatrici, ai segni tutti fanno fatica a mostrare. Per questo è stata creata Normalize, la nuova drink list che, con otto nuovi signature drink, intende far brindare in piena notte. Almeno fino alle 4 perché il cocktail bar, nato dal sodalizio creativo di Mario Farulla, Carola Abrate, Gianluca Tuzzi e Paolo Coppola è aperto quando il resto dei cocktail bar di Milano ha già chiuso i battenti e le persone che ancora vogliono godersi la notte non hanno dove andare.
Tutti i giorni, tutta la notte
Tutti i giorni, tranne la domenica, dalle 19 alle 4 del mattino, Dirty è pronto ad accogliere ognuno di voi nei suoi spazi industrial, che familiarizzano con l’arte di Jean-Michel Basquiat e di Keith Haring, creando un’atmosfera brutalista arricchita dal contributo che può dare ognuno, anche solo con la sua presenza. Con una conversazione e con un drink.
Dirty diventa, dunque, un pop-up dell’arte dove ognuno è completamente immerso. Nel locale sono esposte delle magnifiche opere fotografiche che celebrano i bellissimi difetti corporei. La nuova drink list, Normalize, poi ripropone quelle imperfezioni in 8 perfetti signature sempre affiancati dai grandi classici e proposte alcol free.
Il marchio di fabbrica di Dirty
Le nuove miscele giocano in casa, perché tutto da Dirty ha il suo marchio. Nella bottigliera non vedrete mai un’etichetta nota, seppur presente e su richiesta. Il team che ha dato vita a questo progetto ormai solido a Milano non crede nelle ostentazioni, nelle garanzie di coloro che, nel settore beverage, condensano nelle etichette. No name è l’unicità che contraddistingue il cocktail bar di Via Regina Giovanna e che con Normalize raggiunge forse l’apice della sua schiettezza, la schiettezza della mixology.
I nuovi drink di Normalize
Quali sono gli 8 nuovi signature drink in carta che il locale espone solo in versione digitale? Non hanno nome, proprio come i distillati e i liquori che compongono la bottigliera del cocktail bar.
Drink corposi ed eleganti
Il cocktail in cima al menu di Normalize è preparato con vodka, passion fruit, funghi shitake e ginger. Un incontro tra sapori orientali e più caldi ed esotici. L’ultimo invece, quello con cui la drink list si chiude, è a base di whiskey, chili, timo e peperoncino. Le miscele che costituiscono il corpo della drink list giocano con distillati corposi, spezie piccanti, spirits eleganti, sentori aciduli.
Ma anche sparkling
Per esempio, il cocktail numero 2 è a base di menta, melone, limone e rum. Il numero 3 è preparato con ciliegia, ancora limone e cognac. Il drink numero 4 è perfetto per cominciare: infatti, uno dei suoi ingredienti è proprio l’aperitivo. Insieme a mango, limone, chili e torba. La numero 5 è una miscela che sembra estiva, ma sparkling composta da tequila, agave, champagne, pepe rosa, banana, limone e pera. Il cocktail indicato come numero 6 è sempre a base tequila con l’aggiunta di whiskey, vermouth, agave, limone e muscovado (ovvero lo zucchero di Barbados). L’ultimo è fatto di rum e caffè, cacao, ananas e limone, melone, cocco, menta e salvia.
Perfettamente Dirty
Le nuove miscele di Dirty sono tutte all’interno della drink list Normalize, che rende il cocktail bar di Mario Farulla, Carola Abrate e Gianluca Tuzzi e Paolo Coppola un polo artistico, inclusivo. Perfetto per chi si sente unico e stupendamente pieno di difetti.
Immagini courtesy Dirty Milano, credits Studio Maigiu