Un cocktail ispirato alla giapponese Komako Kimura al gusto di rabarbaro, sakè e gin mediterraneo
Chi l’ha detto che le donne preferiscono i drink dolci?
Di certo non Stefano Aiesi, Bar Manager di The Botanical Club di via Pastrengo, che con il suo Donna Kimura rende omaggio ai palati femminili a colpi di gin, cordiale al rabarbaro e sakè.
Stefano Aiesi dedica il suo drink a Komako Kimura
Lanciato l’8 marzo in occasione della festa della donna, questo drink ha avuto così tanto successo da guadagnarsi un posto nella cocktail list estiva del locale, confermandosi tra i best seller della stagione.
Il suo nome è una dedica di Aiesi a un simbolo dell’emancipazione femminile come Komako Kimura, attivista e fondatrice della “Real New Women’s Association” che, a cavallo tra America e Giappone, ha lottato per l’affermazione dei diritti delle donne. E lasciatecelo dire, parlare di questi argomenti, anche solo attraverso un drink, fa sempre bene.
Oltre alla citazione didascalica, nel cocktail ci sono l’essenzialità giapponese, espressa attraverso l’assenza di qualsiasi tipo di decorazione, il colore rosa dei fiori di ciliegio e il sakè a rendere più complessa la miscela con il suo tannino. Un sorso aromatico e complesso, lontano dal solito drink dolce, per certi aspetti simile a un Martini proprio grazie al fermentato di riso giapponese.
L’emancipazione liquida del gusto
“Donna Kimura è un drink molto erbaceo con una nota di sakè che lo rende leggermente più sapido e secondo me rappresenta molto bene il gusto attuale dei palati femminili” racconta Aiesi. “È ora di superare i vecchi cliché: la richiesta delle nostre clienti si discosta sempre più dai drink molto dolci o a base vodka”
E quindi Donna Kimura nient’altro è che un cocktail che sancisce l’emancipazione del gusto femminile, consacrandola con le note erbacee di Spleen et Idéal, gin di cui Aiesi supervisiona la produzione proprio in via Pastrengo, all’interno della prima micro-distilleria italiana di questo genere, nata quattro anni fa.
Donna Kimura, la ricetta di Stefano Aiesi
Le botaniche mediterranee del gin si uniscono così a un cordiale al rabarbaro home-made, preparato con rabarbaro fresco e una parte di acido citrico che lo rende morbido e piacevole a ogni sorso.
A chiudere il cocktail ci pensa poi il tannino del sakè, donando un twist orientale alla miscela, che viene servita dopo essere stata raffreddata all’interno del mixing glass.
Ingredienti:
4,5 cl Spleen et Idéal gin
1,5 cl sakè
3 cl cordiale al rabarbaro
Preparazione:
All’interno di un mixing glass inserire il gin mediterraneo e il cordiale al rabarbaro per donare alla miscela un colore rosa tenue. Aggiungere una piccola parte di sakè e incorporare lentamente del ghiaccio per raffreddare e diluire leggermente il drink. Con l’aiuto di uno strainer versare quindi all’interno di una coppetta e servire senza nessun tipo di garnish.
