Il Fog Cutter è una sberla alcolica di tali proporzioni che “dopo due bicchieri sarai completamente annebbiato“. Parola di Trader Vic, che molti indicano come l’inventore di questo cocktail e che ci teneva a evitare degenerazioni fra i clienti. Il suo Bartender’s Guide (1947) era infatti dedicato “alle persone che, indipendentemente da ciò che bevono, si dimostrano capaci di reggerlo, goderselo e restare dei signori o delle signore”.
Fog Cutter, la storia
Stiamo parlando di un classico drink della cultura tiki, reso famosissimo da uno dei suoi alfieri più significativi: Victor Jules Bergeron Jr., soprannominato Trader Vic e papà spirituale di Mai Tai e Scorpion Bowl. Se però è assodato che Bergeron è stato l’artefice principale della sua fama, non altrettanto certo che l’abbia inventato. C’è chi dice di sì, chi invece tira in ballo altri bartender, su tutti Donn Beach. Come spesso accade, con i cocktail tiki, le esatte origini di un drink restano fumose.
La ricetta del Fog Cutter
Per una riuscita perfetta, è bene che il succo di limone e quello d’arancia siano spremuti di fresco e che siano senza impurità. Dunque è necessario filtrarli. Esistono inoltre molte varianti della ricetta: alcune aggiungono pisco, altre sostituiscono il brandy con il cognac, altre ancora modificano le proporzioni. Quella che segue è la versione che compare nella seconda edizione del Bartender’s Guide di Trader Vic, pubblicata nel 1972.
Ingredienti
- 60 ml rum chiaro
- 30 ml brandy
- 15 ml gin
- 60 ml succo di limone
- 30 ml succo d’arancia
- 15 ml orzata
- Sherry quanto basta
Procedimento
Inserire i primi sei ingredienti in uno shaker e agitare per bene. Filtrare in un bicchiere collins pieno di ghiaccio e utilizzare lo sherry come top finale. Volendo, esiste anche una tazza tiki inventata ad hoc per contenere questo drink e che porta il suo medesimo nome.
Garnish
Un ciuffetto di foglie di menta.