Dna, origini e contaminazioni della cucina italiana. Questo il tema della settima edizione di FoodExp, forum internazionale dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera ideato e organizzato da Sinext di Giovanni Pizzolante che porterà a Lecce, mercoledì 3 e giovedì 4 aprile, l’alta ristorazione nazionale e internazionale insieme ad alcuni protagonisti della miscelazione.
L’obiettivo? Raccontare l’identità contemporanea e gli scenari futuri della cultura gastronomica e della beverage industry del nostro Paese. Un occhio di riguardo va alla mixology con gli speech dei founder di Cinquanta Spirito Italiano e Giulia Caffiero del 3 stelle Geranium di Copenaghen.
FoodExp, la settima edizione a Lecce
FoodExp, manifestazione riconosciuta e promossa dalle Istituzioni pugliesi (Regione Puglia, Comune di Lecce, CCIAA Lecce, Confcommercio Lecce) tratta temi strategici quali promozione turistica, sviluppo economico e formazione con l’intento finale di valorizzare le eccellenze pugliesi. Quest’anno sono previsti 100 ospiti tra addetti ai lavori, giornalisti, imprenditori, manager, produttori e bartender, pronti a immergersi nel programma ricco di talk, show cooking e degustazioni. L’ingresso alla manifestazione per l’ascolto dei talk e dei teatri sarà gratuito, così da favorire l’accesso a studenti, professionisti e comunicatori.
La miscelazione a FoodExp
Occhi e orecchie ben aperte: anche quest’anno viene dato spazio alla miscelazione con due momenti di approfondimento. I protagonisti? Da una parte Alfonso Califano e Natale Palmieri, founder di Cinquanta Spirito Italiano a Pagani (Salerno), dall’altra Giulia Caffiero, Assistant Restaurant Manager di Geranium, il tre stelle Michelin di Copenaghen.
I primi si racconteranno nello speech “Bar di provincia: trasformare i cocktail in ospitalità” mentre Giulia dedicherà il suo intervento alla Generazione Z e a una riflessione sui Millennials e alle loro scelte di abbinamento no alcol al ristorante.
Non uno, ma ben due gli speech che la Caffiero, terrà sul palco di FoodExp. Esperta tanto di mixology quanto di sala, porterà il suo contributo anche durante il talk “La sala del futuro” insieme ad Alessandro Pipero del ristorante Pipero a Roma, a Antonello Magistà owner di Pashà a Conversano, a Gabriele Bianchi food & beverage manager di Villa Relais San Martino di Martina Franca e al bartender e imprenditore Paolo Scialpi.
Il programma del forum di Lecce
“Nei due giorni di evento, cercheremo di comprendere come e chi alimenta il costante e interessante divenire della cucina italiana” dice Giovanni Pizzolante, founder del forum. “Abbiamo una nuova generazione di professionisti che sta portando avanti il suo pensiero innovativo pur nel solco della tradizione. Ci sono chef e bartender dallo spirito libero che non temono di sovvertire le regole. Infine ci sono gli stranieri che hanno trovato in Italia la loro seconda casa e che propongono piatti senza confini, dove ingredienti, lavorazioni, idee si mescolano e contaminano con risultati spesso sorprendenti”.
A FoodExp si parlerà di questo e della tendenza, sempre più diffusa, di recuperare il desiderio e il piacere della condivisione e di interazione, a tavola come al bancone. Per consultare il programma completo basta visitare il sito ufficiale e segnarsi gli appuntamenti più importanti a Lecce, tra pochissimi giorni.
Immagini courtesy FoodExp