«Bevo Champagne solo in due occasioni, quando sono innamorata e quando non lo sono», diceva Coco Chanel. A concordare con la stilista francese, la filosofia del cocktail bar Velvet by Salvatore Calabrese, locale pieno di fascino dell’hotel Corinthia London che del lusso, dei cocktail sopraffini e delle bollicine ha fatto la sua cifra stilistica, insieme a un’ospitalità a cinque stelle.
Champagne, il protagonista
Salotto raffinato come il velluto che lo riveste, il Velvet si propone ai suoi ospiti con la carta The Quote Book, che tra citazioni di personaggi del XIX e XX secolo, signature e immagini create con A.I. mette lo champagne al centro dell’attenzione.
«Disponiamo di oltre 50 etichette di champagne che vengono servite, secondo la cuvée, in bicchieri speciali. Dalla coppa, al flûte ai goblet d’argento, quest’ultimi realizzati da una storica azienda di artigiani francesi. Preziosi boccali che, oltre a mantenere la corretta temperatura, donano una sensazione unica quando lo champagne scorre lieve dal metallo accarezzando le labbra, fino al palato», spiega Luca Cicalese, head bartender del Velvet by Salvatore Calabrese.
La ricetta di Gabrielle
Tra i 21 drink, da provare c’è Gabrielle di cui ogni sorso racconta della personalità di Coco Chanel, maestra di stile e simbolo di emancipazione.
Ingredienti
25 ml gin
25 ml vodka infusa con pepe Andaliman
15 ml liquore ispirato a Venezia infuso con vaniglia Bourbon
75 ml vino bianco
25 ml champagne
Preparazione
In un gasatore unire tutti gli ingredienti, tranne lo champagne e gasare con CO2. Per ottenere l’infusione della vodka, prima mettere il pepe nel mortaio e pigiarlo. Poi tostarlo lievemente in padella e, infine, lasciarlo in infusione sottovuoto per 1 ora a 60 gradi.
Garnish
A parte, in un tin per caviale accompagnato da uno sticker, servire la decorazione a base di passion fruit colorato di nero e sferificato in modo da ottenere l’effetto delle uova di storione.
Tratto dal magazine cartaceo di Coqtail – for fine drinkers. Ordinalo qui
Immagini courtesy Velvet by Salvatore Calabrese