La limited edition invernale che racchiude al suo interno le sensazioni di calore, intimità e tepore di una giornata passata a casa, mentre fuori nevica. Glenmorangie A Tale of Winter è versatile anche in miscelazione, grazie ai cocktail firmati da Elena Airaghi e due pairing d’autore.
La limited edition Glenmorangie A Tale of Winter
Come nascono le limited edition di Glenmorangie? Dalle intuizioni di Bill Lumsden, direttore della creazione del whisky scozzese e dalla sua vogli di racchiudere all’interno della bottiglia delle inedite emozioni liquide.
Così, un giorno, mentre la neve scendeva fuori dalla finestra, ha immaginato uno spirito che catturasse il tepore delle giornate invernali passate a casa, mentre tutto intorno il mondo imbianca.
Guidato dal motto “E se…?” che lo guida quando dà vita ai suoi esperimenti alcolici, ha selezionato un lotto speciale della distilleria. Lo ha quindi “addolcito” in botti di bourbon, per poi farlo maturare in botti ex Marsala di Sicilia, noto per i suoi sentori dolci e fruttati.
Le note di A Tale of Winter
Il risultato è un single malt dai sentori che ricordano la stagione più fredda dell’anno e donano, a ogni sorso, una sensazione di deliziosa intimità.
Una nuova limited edition che promette di seguire il successo di A Tale of Cake lanciata nel 2020. Un whisky invecchiato 13 anni con note di frutta, miele e caramello alle noci, insieme a cannella, zenzero e chiodi di garofano.
“Conosciamo tutti la sensazione meravigliosa di rannicchiarsi accanto al fuoco dentro al nostro maglione preferito, mentre fuori nevica. Glenmorangie A Tale of Winter cattura la pace di quei momenti magici” racconta Bill Lumsden. “L’esperienza inizia con aromi di frutta e miele, per proseguire con un torrente di cacao, peperoncino e caramello alle noci del Brasile. Culmina in una sensazione finale dolce e speziata grazie a cannella, zenzero e chiodi di garofano.”
Con il suo colore ambrato, al naso rivela immediatamente quei sentori di frutti ossidati tipici del Marsala, mescolandoli con caramello all’arancia, miele e rosa. Al sorso è succoso, leggermente pepato, con aromi di nocciola, cacao in polvere, peperoncino, mentre il finale è lungo, persistente dolce, con un retrogusto speziato di chiodi di garofano.
Come miscelare e abbinare il whisky limited edition
Svelato nello spazio di Ma’ Hidden Kitchen a Milano con un simbolico viaggio tra Scozia e Sicilia, A Tale of Winter è stato interpretato con due tocchi d’autore. Marco Giarratana, aka Uomo senza Tonno, siciliano di nascita ma milanese di adozione ed Elena Airaghi, Spirits Brand Ambassador Moët Hennessy Italia.
Giarratana propone una Caponata in versione invernale con i carciofi. “Un piatto che si serve freddo e che descrive al meglio la Sicilia, attraverso uno dei suoi sapori più iconici: l’agrodolce. Utilizzo l’aceto balsamico di Modena perché conferisce una sfumatura inedita e servo la caponata in un taco viola: ricorda il pani ca’ meusa tipico di Caltanissetta e richiama uno dei colori di A Tale of Winter, insieme al giallo dello zafferano – con cui aromatizzo la mousse di Robiola di Roccaverano – che a sua volta ricorda uno dei sentori più persistenti al palato di questo whisky”.
In abbinamento c’è Wintry Mix, il cocktail di Elena Airaghi a base di Glenmorangie A Tale of Winter, Vermouth bianco, cordiale alla camomilla, mandarino e zenzero. “Per creare questo drink mi sono ispirata alla magia dell’inverno. Infusi caldi, il profumo dei mandarini e dello zenzero, trasformando la classica camomilla calda in un cocktail freddo. Wintry Mix significa in meteorologia acquaneve, una precipitazione costituita da fiocchi di neve fusi a gocce di pioggia, come gli ingredienti di questo cocktail, legati insieme in un mix invernale” spiega la bartender.
Un cocktail caldo
Elena Airaghi ha poi pensato a un drink caldo, un hot toddy ideale per una merenda alcolica. Si chiama Bundle Up ed è preparato con Glenmorangie A Tale of Winter, succo di limone fresco, honey mix aromatizzato alla cannella, infuso ai fiori di ibisco e mela.
In pairing, una selezione di finger dolci e salati, realizzati da Stefano Ratti, passato da chef in ristoranti stellati e ora convertitosi al social dining. Un cannolo siciliano con ricotta di pecora, fava tonka e pistacchio e una chips di panella, bottarga e origano sono alcune delle sue creazioni.
“Grazie al contributo di Elena, Marco e Stefano abbiamo dimostrato la grande versatilità che questo whisky sa esprimere, sia in abbinamento al cibo che in versione miscelata e hot toddy” conclude Flavia Di Giustino, Brand Manager Spirits Moët Hennessy. “A Tale of Winter è la coccola migliore per vivere la magia che solo l’inverno sa regalare”.
