La nuova release Glenmorangie Barrel Select Calvados è pronta ad approdare anche sul mercato italiano. Non è il solito single malt, ma un whisky che si caratterizza e conquista per le sue note fruttate e floreali. Aromi e sapori regalati dall’affinamento in botti francesi che hanno prima accolto il noto distillato di sidro.
Glenmorangie Barrel Select Calvados, il single malt fruttato e floreale
Dove i venti delle Highlands scozzesi incontrano quelli della Normandia prende vita il Glenmorangie 12 Years Old Barrel Select Calvados. Una novità per la distilleria Glenmorangie che annuncia il rilascio del primo single malt affinato in botti francesi di Calvados.
Glenmorangie Barrel Select Calvados, prima edizione di cinque distribuita questa volta anche sul mercato italiano, è un distillato da collezione. E il motivo sta tutto nel suo bouquet. Le sue fragranze provengono dall’uso e dalla combinazione di botti rare francesi. Queste, nel tempo, rilasciano note decise di gelsomino che si uniscono a quelle di mele e pere cotte al forno, evidenziando ancora di più i toni fruttati tipici di Glenmorangie.
I profumi del nuovo Glenmorangie
Old Barrel Select Calvados possiede infatti un connubio inedito di profumi che si unisce agli aromi già esistenti della collezione di ogni nuova release di successo della casa scozzese. Da 180 anni, infatti, i produttori di whisky Glenmorangie si distinguono per la creatività con cui ricercano nuove alchimie. Guidati da Bill Lumsden, direttore della creazione e della distillazione del whisky, il loro risultato è un liquido amabile, delicato e fruttato. Proveniente dalla distillazione in alambicchi alti come una giraffa, altezza che concede più spazio al gusto e all’aroma, il whisky viene poi lasciato affinare nelle botti. Un touché che firma il gusto di Old Barrel Select Calvados.
Da dove nasce l’idea del Calvados per l’Old Barrel Select
Le note morbide e fruttate del Calvados, che in Francia viene distillato dalle mele e, talvolta anche dalle pere, hanno conquistato letteralmente il palato e la genialità di Lumsden. Il direttore della creazione e distillazione del whisky, che fa di ogni profumo e sapore un’idea traducibile in distillato, qualche tempo fa ha iniziato a chiedersi come queste botti, mai utilizzate prima da Glenmorangie, potevano contribuire a esaltare ancora di più la classica delicatezza fruttata del whisky scozzese.
Nato per sperimentare, Lumsden si è messo all’opera e ha selezionato un piccolo lotto di whisky che aveva trascorso più di 10 anni a maturare in botti ex-bourbon di quercia bianca americana. Poi lo ha trasferito in barili che, per 20 anni, avevano contenuto Calvados du Pays d’Auge, proveniente dalla Normandia. Dopo l’ulteriore affinamento di due anni, la nuova opera liquida di Lumsden si è così resa pronta all’assaggio. Il risultato al palato? Un single malt morbido, ricco, rotondo.
“In Distilleria ci piace sempre sperimentare nuovi modi per dare vita a whisky deliziosi. Poiché le botti di Calvados non erano mai state utilizzate da Glenmorangie, ero curioso di vedere come le eleganti note fruttate che lo caratterizzano avrebbero completato il profilo aromatico del nostro single malt, con un finale delicato” ha detto Bill Lumsden.
“Glenmorangie 12 Years Old Calvados Cask Finish è una nuova, meravigliosa integrazione della nostra serie Barrel Select Release. Intrecciando profumi di pere cotte, vaniglia e gelsomino con sapori di mele caramellate, balsamo di limone e spezie, questo raro whisky porta a nuove e deliziose vette tutto ciò che di buono c’è in Glenmorangie”. Un prodotto raro come le botti di Calvados in cui viene affinato.
Immagini courtesy Moët Hennessy
Articolo realizzato in collaborazione con Moët Hennessy
