Tra i tanti locali dei Navigli il Pinch Spirits & Kitchen si conferma un luogo sicuro del bere buono e bene. Chi entra viene accolto da un’atmosfera retrò che parla del passato ma con una lingua moderna. Chi degusta non beve soltanto ma sceglie, da una drink list sempre originale e creativa, cocktail colmi di stile. Rilassarsi al Pinch è facile. Che siate colti bar lover o novelli dell’universo che gira dentro e fuori dal bicchiere, qui troverete il modo di dissetare le vostre aspettative.
La nuova drink list del Pinch Spirits & Kitchen
Incantatori di cocktail e passanti, Luca Vezzali e tutto il team del Pinch (formato anche da Piero, Nicolò, Mattia, Nicholas e Flavia) hanno messo a punto per voi un vero e proprio grimorio alcolico in cui le ricette di 12 drink incantano sorso dopo sorso e fanno venir voglia di fermarsi ancora un po’.
La drink list che vi viene messa tra le mani è unica e pensata per riscaldarvi magicamente l’inverno fino a primavera. È un ricettario (acquistabile) da collezionare che, grazie anche a intriganti illustrazioni, racconta nel dettaglio ciascun cocktail, non mancando di soffermarsi sulle dosi, preparazioni, ingredienti e attrezzatura necessari per ottenere pozioni alchemiche replicabili anche a casa.
Un ricettario fatto per scoprire ogni dettaglio dei cocktail proposti, che li assaporiate comodamente seduti al Pinch Spirits & Kitchen o, in vena di giocare e sperimentare, vogliate ripetere quella magia rientrando. Perché quelli del Pinch non hanno segreti.
Stagionalità e filiera corta
Per questa selezione di drink che incanta, Vezzali & Co. hanno mantenuto saldo il concetto della stagionalità e della filiera corta. Sperimentando infusioni e preparazioni lunghe e complesse, quanto rapide e a prova di dummies.
Ogni ricetta, raccontata nei dettagli all’interno della drink list, utilizza infatti solo ingredienti al massimo della resa e del sapore ed è uno stimolo in più perché possiate lasciarvi stupire e tentare dalla creatività del bartender e della sua squadra. Tra sentori erbacei e note acidule controbilanciate da quelle dolci del miele e amaricanti dei bitter superbamente miscelati agli spiriti.
I cocktail invernali del Pinch Spirits & Kitchen
Ci sono infusioni che necessitano di 24 o a 48 ore come nel caso del cocktail Prendifiato e del Nero Abisso. Ma se volete qualcosa di classico potete ordinare il Passaggio, twist sul Negroni amabile e incisivo. E ancora.
Con il drink Dolce Illusione proverete il gusto della zucca matura cotta e ridotta in purea che, in un’ottica zero waste, ha come garnish il suo scarto fatto seccare e utilizzato come cialda decorativa. A questo cocktail troverete anche abbinata l’iconica figurina Pinch della serie Kamasutra Da Bar firmata creata da Elisa Seitzinger.
Qualsiasi sia il vostro mood sappiate che la vostra scelta non vi deluderà. Tutti i drink sono comprensibili al palato, facili da bere e dal forte impatto estetico nella presentazione e nel servizio. Lo stesso anche nel food pairing, che dalla cucina viene proposto agli ospiti attraverso invitanti piattini.
Provati per voi
Il passaparola è la forza del Pinch, ve lo possiamo assicurare. Se amate i distillati più complessi nel drink Rubasogni trovate un blend di scotch whisky e sherry infuso alle pere, miele e sambuco serviti in una graziosa coppa guarnita con un cracker ai cereali che non dimenticherete facilmente.
Altrimenti, potete farvi preparare un Toccasana, la rivisitazione balsamica di un Old Fashioned in cui il Rye whiskey concerta con il pino mugo per rinfrescarvi caldamente le papille gustative quanto l’ugola.
Terzo, ma non incomodo, il cocktail Fiore del sole che vi fa volare in Messico con il tequila dirottandovi all’ultimo sulla Pianura Padana con la mela, la mostarda, le rose e l’ibisco. Perché anche questa è magia, firmata Pinch.
Immagini courtesy Pinch Spirits & Kitchen