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Volete celebrare l’Happy Hour day con i migliori bar del mondo?

Il 12 novembre è la giornata dedicata al rito dell’Happy Hour. Festeggiatelo con le ricette cocktail di tre locali nella classifica The World’s 50 Best Bars 2020

Oggi è il 12 novembre e, anche quest’anno, è arrivato il momento di celebrare l’Happy Hour Day.

E se non potrete farlo nei vostri locali preferiti, avrete comunque la possibilità dedicare un brindisi ai bartender che da sempre vi riservano un posto speciale al loro bancone.

Abbiamo raccolto per voi le ricette di cocktail perfetti per l’Happy Hour, che arrivano direttamente da tre cocktail bar premiati nella classifica The World’s 50 Best Bars 2020: Connaught Bar di Londra, 1930 Cocktail Bar di Milano e Jigger and Pony di Singapore.

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Courtesy Jigger and Pony

Ma come nasce il rito dell’Happy Hour?

Quell’ora felice in cui ci si siede attorno a un tavolo sorseggiando drink, è un’usanza che arriva direttamente da Oltreoceano.

Le prime tracce del termine si ritrovano, come citato in un articolo di Stefano Nincevich, già alla fine dell’Ottocento e nei primi anni del ‘900. Su testate come il Syracuse NY Daily e il The Call, si fa infatti riferimento a un ente che organizzava feste e banchetti, chiamato “Happy Hour Social Club”.

Un centinaio di anni fa, l’Happy Hour, ha poi preso piede a bordo delle imbarcazioni della Marina Militare degli Stati Uniti. Si trattava di serate “ricreative” della durata di un’ora, durante le quali i marinai potevano svolgere attività per svagarsi e vivere momenti conviviali.

Anche durante il proibizionismo esisteva l’ora dell’Happy Hour, come cita la giornalista Francesca Barberini. Prima di cena gli americani si recavano infatti negli speakeasy per consumare bevande alcoliche prima della cena.

Ma è dagli anni ’60 che l’Happy Hour diventa un vero e proprio rito, fino ad arrivare anche in Italia e più precisamente a Milano, con una formula che univa cocktail e cibo con formule a buffet.

L’Happy Hour oggi

Con la crescente attenzione da parte del pubblico ai cocktail di qualità e con la scomparsa dei buffet a favore di monoporzioni servite direttamente al tavolo, l’Happy Hour si è evoluto dal punto di vista dell’offerta.

Ecco perché oggi, per l’Happy Hour Day, vogliamo celebrarlo con le ricette d’autore di tre locali che si sono contraddistinti all’interno della classifica The World’s 50 Best Bars 2020.

Ellipses, drink del n.1 della lista, il Connaught Bar di Londra, l’Old fashioned Hecho Asado del 1930 Cocktail Bar, n. 25 in classifica. Infine il cocktail The tree does not grow straight di Jigger and Pony, il n.9 della lista direttamente da Singapore.

Ellipses, Connaught Bar

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Courtesy Connaught Bar

Per celebrare l’Happy Hour Day, il Connaught Bar propone il suo Milk Punch, Ellipses, cocktail all’interno della drink list Formae.

Ingredienti

15 ml Rum

30 ml 8 Year Old Armagnac

20 ml Vermouth di Torino

20 ml Tequila Reposado

30 ml Kombucha Dr. Ago (Ginseng e Bergamotto)

Preparazione

Versare gli ingredienti all’interno di un mixing glass e mescolare. Filtrare in un bicchiere old fashioned contenente un cubo di ghiaccio

Garnish

Adagiare sul ghiaccio delle praline di cacao

Old fashioned Hecho Asado, 1930 Cocktail Bar

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Courtesy 1930 Cocktail Bar

Direttamente dalla nuova drink list ispirata al Sud America dello speakeasy milanese, ecco la ricetta dell’Old Fashioned Hecho Asado di Benjamin Cavagna.

Ingredienti

40ml Bourbon whiskey

20ml distillato di pulled pork 

20ml gomma al fumo liquido 

Crusta di chimichurri sul bicchiere

Preparazione

Con la tecnica dello stir mescolare gli ingredienti all’interno di un mixing glass. Filtrare il cocktail in un bicchiere old fashioned con un cubo di ghiaccio

Garnish

Decorare il bordo del bicchiere con una crusta di chimichurri.

The tree does not grow straight, Jigger and Pony

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Courtesy Monkey 47

Ispirato alle querce giapponesi, note per non crescere dritte, il cocktail del Jigger and Pony valorizza al meglio i botanicals di Monkey 47 Distiller’s Cut 2020, gin secco, morbido ed elegante.

Ingredienti

45 ml Monkey 47 Distiller’s Cut 2020

10 ml Vino bianco aromatizzato

5 ml Crème de Cassis

3 dash Peychaud’s  Bitters

Preparazione

Raffreddare tutti gli ingredienti all’interno di un mixing glass con l’aiuto di un bar spoon. Servire in un tumbler basso con ghiaccio

Garnish

Decorare con una scorza di limone