Il viaggio sulle strade che da Oslo conducono a nord ovest verso le montagne, inizia insieme a Erk Potur a bordo di una Tesla. Nelle stazioni di servizio che compaiono di tanto in tanto, si possono fare dei piccoli pit stop e provare diverse tipologie di salsicce servite all’interno di due fette di pane, farcite con senape e altre salse. «Non c’è modo migliore per iniziare un lungo viaggio», dice l’imprenditore, che all’attivo ha numerosi locali, di cui il più celebre è senza dubbio Himkok, pluripremiato cocktail bar di Oslo con un posto fisso nella classifica di The World’s 50 Best Bars.
Immersi nella natura Norvegese
Per arrivare nella contea di Buskerud e più precisamente a Hemsedal, dove in estate è consigliabile trascorrere un paio di giorni ammirando il fenomeno del sole di mezzanotte, il paesaggio si fa severo. Nonostante le temperature miti, i picchi rocciosi sono ancora innevati e una fitta vegetazione di verdi chiaroscuri si sviluppa in verticale.
Le case in legno hanno tetti ricoperti di piantine che li mimetizzano tra la natura rigogliosa della vallata. Ai bordi delle strade costeggiate da pareti rocciose spuntano cascatelle di acqua purissima che dalle rocce si gettano direttamente a valle mentre, di tanto in tanto, si scorgono laghi dalle forme allungate, le cui acque gelide diventano uno specchio che riflette il cielo.
Con gli occhi pieni di natura, le giornate scorrono lente e terminano davanti al fuoco, quando il sole non accenna a ritirarsi, scomparendo alla vista solo per pochi minuti. Si brinda con aquavit, distillato locale dalla lunga tradizione, che Himkok sta portando alla ribalta a livello internazionale grazie alla produzione nella sua distilleria, racchiusa in lattine colorate con ricette ready to drink come l’Oslo Paloma.
La miscelazione all’avanguardia di Himkok
Dopo qualche giornata di relax, arriva il momento di tornare nella capitale norvegese, per scoprire il locale aperto da Potur nel 2015, oggi faro internazionale della mixology grazie alla miscelazione d’avanguardia e alla distilleria che, nel cuore di Oslo, produce anche gin e vodka. Il cocktail bar si sviluppa su più livelli e abbraccia diversi concept.
La prima tappa è nella sala principale adiacente all’ingresso su strada all’interno della quale, accanto all’alambicco protetto da una vetrata, si sviluppa un lungo bancone dove nascono i signature drink di Himkok, creati con ingredienti locali. La bottigliera è un display ordinato e contiene gli spirits realizzati pochi metri più in là mentre, di fronte, poltroncine e divanetti in pelle accolgono gli ospiti con un sottofondo musicale accuratamente selezionato da Erk.
Il Cider Bar di Himkok
Camminando verso il patio, si incontra il Cider Bar, che serve cocktail e sidro alla spina in diverse varianti, come l’Ace Pineapple o l’Alde Rose dalle note di mela, lampone e sentori agrumati. Salendo al livello superiore si trova la consolle per dj e, proseguendo all’interno dell’edificio, un altro bancone che serve un’area più rilassata con sgabelli e tavoli alti, poltroncine e una cabina per scattarsi foto in bianco e nero. Qui è possibile ordinare twist on classic come l’Oslo Mule, a base della vodka di Himkok e il Mandarin Margarita, oltre a classici come Irish Coffee e Old Fashioned.
Pels Pels Barber Shop
Girando l’angolo, si incontra infine il Pels Pels Barber Shop, dove sorseggiare ottimi drink nell’attesa di rifarsi il look. Al piano superiore, inaccessibile agli ospiti, si trova il laboratorio del locale, dove tra i macchinari all’avanguardia, la frase “be fucking clean!” troneggia su una lavagna e riassume l’attenzione di Himkok per tutta la filiera, dalla produzione al servizio per i propri ospiti.
Il nuovo concept
La ricerca e sviluppo è nelle mani di Paul Aguilar, mentre il bar manager Maroš Dzurus guida il team nella realizzazione dei signature drink, insieme all’head bartender Sebastian Sandvik. Dopo la cocktail list dedicata al mondo della moda, presentata in una sfilata al piano più alto del Munch Museum di Oslo con vista sulla città e la sua baia, a fine settembre Himkok svela il nuovo concept, realizzato in collaborazione con Sony Music Norway, suggellando il rapporto sempre più stretto tra mixology e musica.
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Immagini courtesy Himkok
