Il locale di Singapore conquista la vetta della classifica e si aggiudica il titolo di miglior cocktail bar di tutta l’Asia. Ecco cosa ci ha raccontato Giovanni Graziadei, Principal Bartender di Jigger & Pony.
Jigger & Pony è il miglior bar d’Asia
L’annuncio virtuale è arrivato alle 19:00 secondo il fuso orario di Singapore. Il Jigger & Pony è il miglior cocktail bar del continente asiatico per il 2020.
Come anticipato alla fine di marzo dalla 50 Best, i migliori cocktail bar d’Asia sono stati premiati il 14 maggio attraverso una cerimonia online a causa dell’emergenza Coronavirus.
La decisione, infatti, è stata quella di riconoscere il lavoro di tutti gli operatori nel settore dell’ospitalità nonostante il lockdown, che ha messo a dura prova il comparto a livello mondiale.
La scalata del Jigger & Pony
A conquistare il primo posto degli Asia’s 50 Best Bars 2020 è il Jigger & Pony di Singapore, con una vera e propria scalata dalla ventinovesima posizione dello scorso anno.
I proprietari Gan Guoyi and Indra Kantono, da soli otto anni nel settore hospitality, hanno lavorato sodo insieme al loro team per realizzare un locale dove la convivialità è al centro e le relazioni tra bartender e clienti sono ciò che conta di più.
Doppi festeggiamenti per Jigger & Pony e Giovanni Graziadei
Nel “salotto” di Singapore del Jigger & Pony, insieme al Bar Manager Jerrold Khoo, è l’italiano Giovanni Graziadei, Principal Bartender, a condurre le danze a ritmo di shaker, con professionalità e un pizzico di divertimento.
Subito dopo l’annuncio del riconoscimento, a noi di Coqtail Milano ha raccontato: “Ricevere la notizia di questo risultato mi riempie di gioia. Da un lato è una cosa inaspettata, ma dall’altro è il coronamento di un obiettivo per il quale abbiamo lavorato con tutto il team per un lungo periodo. Jigger & Pony nasce 8 anni fa e proprio questo mese celebriamo il nostro compleanno.”
Doppi festeggiamenti quindi per il Jigger & Pony, ma senza dimenticare il senso di responsabilità.
“Anche se la gioia per il riconoscimento degli Asia’s 50 Best Bars è immensa, dall’altro lato sento un senso di maggiore responsabilità a causa del difficile momento che sta attraversando tutta l’industry del food & beverage” racconta Graziadei. “Adesso c’è bisogno di fare squadra in modo positivo e mi auguro che la comunità che si è creata intorno a 50 Best abbia un ruolo importante in questo senso”.
Il valore dell’italianità per Giovanni Graziadei
Così, dopo il successo dei cocktail bar italiani alle nomination degli Spirited Awards 2020 di Tales of The Cocktail, ancora una volta l’Italia fa sentire a gran voce la propria presenza grazie a Giovanni Graziadei.
“L’italianità è il mio contributo a un team di persone con dieci diverse nazionalità. Non so dirvi quante lingue parliamo se le mettiamo tutte insieme” scherza Graziadei.
E a proposito del suo essere italiano continua: “Si dice spesso che l’ospitalità fa parte della cultura di noi italiani. Per me l’italianità racchiude un giusto equilibrio tra il prendersi sul serio attraverso l’attenzione al dettaglio e la cura che mettiamo in quello che facciamo, e il non prendersi troppo sul serio per mettere a proprio agio i nostri clienti. La parola che più descrive Jigger & Pony è convivialità ed è ciò che permette ai clienti di trovare un ambiente sempre ospitale”.
Tutti i premiati degli Asia’s 50 Best Bars
Giunta alla sua quinta edizione, la classifica degli Asia’s 50 Best Bars 2020 comprende cocktail bar localizzati in 10 differenti Paesi con otto new entry e un rientro al numero 32.
L’ingresso più alto nel ranking è del giapponese Bee’s Knees di Kyoto, mentre per la prima volta appare anche l’India con il Sidecar di Nuova Delhi al quarantesimo posto.
La nazione a vantare più presenze, con 12 cocktail bar, è la Cina, seguita a ruota da Singapore con 11 nominati e la vetta del podio. Il Giappone è presente con 6 locali tra Tokyo e Kyoto, mentre sono 5 le nomination di Tawain, tutte localizzate a Taipei.
Ecco la lista completa degli Asia’s 50 Best Bars 2020
50. Bar Cham — Seoul, Corea del Sud *New entry
49. Le Chamber — Seoul, Corea del Sud
48. Coley — Kuala Lumpur, Malesia
47. Alice — Seoul, Corea del Sud
46. MO Bar — Singapore *New entry
45. The Back Room — Manila, Filippine
44. Lobster Bar & Grill — Hong Kong, Cina
43. Union Brasserie, Bakery & Bar — Jakarta, Indonesia
42. The Curator — Manila, Filippine
41. Bar Orchard Ginza — Tokyo, Giappone
40. Sidecar — New Delhi, India *New entry
39. Bar Trench — Tokyo, Giappone
38. The Odd Couple —Shanghai, Cina *New entry
37. Junglebird — Kuala Lumpur, Malesia
36. Hope & Sesame — Guangzhou, Cina
35. The Pontiac — Hong Kong, Cina
34. Caprice Bar — Hong Kong, Cina *New entry
33. Backstage Cocktail Bar — Bangkok, Thailandia
32. Nutmeg & Clove — Singapore *Rientro in classifica
31. Rabbit Hole — Bangkok, Thailandia
30. 28 HongKong Street — Singapore
29. Charles H — Seoul, Corea del Sud
28. 8 1/2 Otto e Mezzo Bombana — Hong Kong, Cina
27. Room By Le Kief —Taipei, Taiwan *New entry
26. Draft Land — Taipei, Taiwan
25. Gibson — Singapore
24. Tropic City — Bangkok, Thailandia
23. D.Bespoke — Singapore
22. The Old Man — Singapore *New entry
21. Bee’s Knees —Kyoto, Giappone *New entry
20. High Five — Tokyo, Giappone
19. Speak Low — Shanghai, Cina
18. The Wise King — Hong Kong, Cina
17. Tippling Club — Singapore
16. Quinary — Hong Kong, Cina
15. Bar Benfiddich — Tokyo, Giappone
14. Bar Trigona — Kuala Lumpur, Malesia
13. Bar Mood — Taipei, Taiwan
12. Sober Company — Shanghai, Cina
11. Vesper — Bangkok, Thailandia
10. Aha Saloon — Taipei, Taiwan
9. The SG Club — Tokyo, Giappone
8. Manhattan — Singapore
7. The Bamboo Bar at Mandarin Oriental — Bangkok, Thailandia
6. Native — Singapore
5. Atlas — Singapore
4. Indulge Experimental Bistro — Taipei, Taiwan
3. Coa — Hong Kong, Cina
2. The Old Man — Hong Kong, Cina
1. Jigger & Pony — Singapore
Immagine di copertina Courtesy Jigger&Pony