Il cocktail IBA Kir e Kir Royal, sono entrambi di origine francese ma vengono serviti ovunque, anche a casa vostra
Sono una coppia sofisticata. Eleganti, raffinati, uno in flûte e l’altro in un calice.
Sono entrambi francesi ma pare possano trovarsi ovunque ci sia un bancone, in tutto il mondo. Provate a chiedere al vostro bartender di fiducia.
Oggi vi presentiamo il Kir e la sua signora Kir Royal. Si tratta di due miscele alcoliche con cui accompagnare il vostro aperitivo: saranno cortesi, inebrianti, puntuali ad ogni vostra richiesta.
Quando nasce il Kir
L’origine del Kir si fa risalire al 1904: pare che il drink fu pensato per la prima volta da un dipendente del Café George, 42 Rue de Montchapelet a Digione e che la sua ribalta si debba al sindaco della città, tale Felix Kir, volto a promuovere le eccellenze del territorio tra cui proprio la miscela che prese il suo nome, proprio in suo onore. Alle origini, pare che il nome del Kir fosse “Cassis Blanc”.
Fu in questi anni quindi che si preparò per la prima volta la miscela a base di vino bianco Aligoté di Borgogna (AOP) e Crème de Cassis, un liquore al ribes nero la cui preparazione prevede numerosi passaggi, dalla macerazione del frutto per tre mesi, ai rimontaggi e alle spillature, per ottenere tre tipologie di succo miscelati alla fine con alcol puro e acqua per ottenere il famoso liquore francese che è prodotto esclusivamente nella città di Digione.
Ecco la ricetta del cocktail IBA
Il Kir è considerato un aperitivo leggero, con una percentuale alcolica pari al 16%.
Chiaramente, essendo nato in Francia, è un requisito fondamentale il fatto che il cocktail impieghi del vino al suo interno, essendo la nazione terra di grandi vini. Vi accorgerete subito quanto sarà semplice prepararlo anche a casa.
Ingredienti
90 ml di Vino bianco fermo
10 ml di Crème de cassis
Procedimento
Non trattandosi di un cocktail strutturato, la sua realizzazione non è affatto complessa. La sua realizzazione segue la tecnica build, perché si prepara direttamente nel calice all’interno del quale sarà servito.
Versare prima la Crème de cassis e successivamente toppare con il vino bianco.
Garnish
Servire senza garnish.
Il Kir Royal
La sua signora, Kir Royal, è una miscela più alta e slanciata perché servita all’interno di una elegante flûte.
È più esuberante rispetto al cauto Kir –sarà senz’altro la presenza di bollicine che rendono questa variante del drink molto più effervescente. Il Kir Royal, vede infatti un prodotto pregiato come lo champagne sostituirsi al vino bianco fermo.
Anche questa miscela è piuttosto popolare in Francia, proprio perché mette in risalto un certo patriottismo dovuto alla presenza di due soli ingredienti entrambi di origine francese. Lo champagne, per altro, fornisce al cocktail quell’acidità necessaria a smorzare il sapore più dolciastro del liquore francese al ribes nero.
Ecco anche la ricetta
Non preoccupatevi, siamo accurati e ci teniamo che voi facciate bella figura con i vostri ospiti a casa: ecco perché vi forniamo la ricetta anche del Kir Royal.
Ingredienti
15 ml di Crème de cassis
Champagne (topping)
Procedimento
Versare nella flûte la Crème de Cassis e poi toppare con champagne fino a raggiungere l’orlo del bicchiere.
Garnish
Guarnire la miscela con una mora di stagione, dei ribes, oppure servire il Kir Royal senza garnish.