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Marlene Dietrich cocktail, storia e ricetta di un drink da star

Marlene Dietrich non si vestiva per fare colpo: le importava essere comoda e basta. Così ha dichiarato in più di un’occasione, anche se probabilmente non era del tutto sincera. Infatti è diventata un’icona di stile, capace di marchiare a fuoco un’epoca e di superare la prova del tempo.

È stata un’attrice di rara presenza scenica, ha sfidato le convenzioni con eleganza e ha azzannato la vita senza farsi divorare. Proprio la vitalità esuberante l’ha spinta a esplorare con passione il mondo dei cocktail, e pure in questo campo ha consegnato ai posteri un’eredità: una ricetta che porta il suo nome. Si tratta di un lascito meno significativo rispetto a quello cinematografico e fashion. Non a caso il drink a lei intitolato è oggi una chicca nascosta.

Dove nasce il Marlene Dietrich cocktail

La sua invenzione avviene nel corso del Proibizionismo, presso l’affollato bancone del Hi Ho Club di Hollywood. Siamo nel 1930 e Marlene Dietrich è un’assidua frequentatrice: arriva quasi ogni sera e ordina sempre la stessa cosa. La miscela unisce caratteristiche dell’Old Fashioned e del Whiskey Sour, ma la base alcolica è costituita dal whisky canadese: scelta obbligata in un momento storico nel quale bourbon e rye statunitensi sono illegali. Non sappiamo se il drink l’ha inventato Dietrich, oppure se le è stato proposto e lei l’ha apprezzato. Di certo lo ordinava in continuazione, tanto che alla fine il bartender ha iniziato a chiamarlo “Il Marlene Dietrich”, senza più tornare sui propri passi.

La nascita di un mito

Et voilà, tra una bevuta e l’altra nacque la leggenda. A proposito di leggende: coloro che volessero gustare il cocktail rendendo omaggio all’attrice, dovrebbero preferire come guarnizione una fettina di limone, piuttosto che la sola scorza. In questo modo potrebbero succhiarla e così fare propria un’usanza attribuita a Dietrich (ma senza certezze). Cioè succhiare un limone tra un ciak e l’altro di un film, nella convinzione che ciò avrebbe teso i muscoli della bocca esaltando i particolarissimi lineamenti del suo viso.

Marlene Dietrich cocktail, la ricetta

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Credits Julie Couder per Coqtail, location Niks & Co. Milano

Ingredienti

  • 60 ml whisky canadese
  • 15 ml orange curaçao
  • 3 dash Angostura

Preparazione

Prendere un mixing glass, riempirlo di cubetti di ghiaccio e aggiungere gli ingredienti. Mescolare per bene e filtrare in un bicchiere lowball.

Decorazione

Una fettina di limone (o scorza) e una fettina d’arancia (o scorza).

Tratto dal magazine cartaceo di Coqtail – for fine drinkers. Ordinalo qui

Immagini credits ­­­­­­Julie Couder per Coqtail, location Niks & Co. Milano – riproduzione vietata