Sabato 24 e domenica 25 giugno torna Milano Sake Challenge al Nhow Hotel. Arrivata alla terza edizione, la manifestazione è dedicata alla proclamazione dei migliori sake per l’Italia, senza escludere degustazioni e approfondimenti dedicati al pubblico di appassionati.
Milano Sake Challenge, un contenitore di emozioni
Cosa succede quando l’unione fa la forza? Nel mondo della mixology accade che appena nasce un progetto, viene subito sete. E così ne nasce un altro, poi un altro ancora, fino a che non si arriva all’evento. Questo è successo a Milano Sake Challenge, una di quelle “scatole segrete” che custodiscono tutto ciò che ha a che fare con l’Italia e con il Giappone in ambito food & beverage. I proprietari di questa scatola, Lorenzo Ferraboschi e Maiko Takashima, hanno voluto condividerne ogni cosa con tutti gli appassionati e gli esperti del settore, senza escludere occhi e palati dei più curiosi.
Milano Sake Challenge: i dettagli
La coppia è la stessa che ha reso possibili format importanti per la divulgazione – anche a tavola e al bancone – della cultura giapponese in Italia. L’evento nippo-italiano, già arrivato alla sua terza edizione, è ormai noto per essere uno dei più importanti d’Europa insieme agli appuntamenti di Londra e Parigi. Al Nhow Hotel la Milano Sake Challenge inizia il primo giorno (il 24 giugno) e parte del secondo dedicandosi alla valutazione delle migliori etichette di sake per l’Italia grazie rispettivamente alla giuria e agli assaggiatori certificati che fanno parte del consorzio del formaggio a pasta dura più importante di Reggio, sponsor anche dell’evento. Il pomeriggio del 25 giugno, invece, la Milano Sake Challenge apre le sue porte a tutto il pubblico.
Ben 600 etichette per la Milano Sake Challenge
A testimoniare la grande rilevanza dell’edizione italiana tutta dedicata al sake è il fatto che quest’anno ci saranno ben 600 etichette giapponesi, tutte pronte a essere assaggiate e valutate da 150 giudici il cui compito sarà eleggere i migliori sake per l’Italia.
La giuria e le categorie di voto
Si tratta di 100 tra sake sommelier e professionisti del settore, più 50 membri tra designer e architetti, tutti chiamati a valutare i prodotti nipponici dalle 9 alle 18 di sabato 24 giugno. Il motivo è semplice. Ogni sake viene valutato sulla base di tre categorie: tasting, best design ed estetica dell’etichetta e infine food pairing. Anche per la terza edizione della Milano Sake Challenge la giuria potrà usufruire dell’app Sake Index.
A cosa serve Sake Index
Sake Index permette di inquadrare con il proprio dispositivo il QR Code presente sull’etichetta di ogni bottiglia, procedendo con la valutazione in base a ogni caratteristica di prodotto. Prima vengono valutati i sake singolarmente, mentre nella fase successiva si tiene conto del loro abbinamento ai piatti più diffusi presso i ristoranti di cucina italiana presenti in Giappone. L’app a questo punto procede a una prima scrematura dei sake più graditi in base al food pairing, dopodiché i giudici devono rivotarli fino ad assegnare rispettivamente le medaglie Bronze, Silver, Gold, Doppio Gold e Platinum ali migliori abbinamenti.
La giuria della domenica
Tutti pronti per domenica 25, giornata in cui vengono eletti i migliori sake abbinati al parmigiano stagionato 12, 24 e 40 mesi e valutati dagli assaggiatori certificati del Consorzio del formaggio reggiano. Quest’ultima fase di premiazioni si svolge al mattino.
Milano Sake Challenge è free
Dalle 14 alle 19 invece, chiunque lo desidera può partecipare alle degustazioni gratuite di sake e alle masterclass (gratuite e a pagamento), tutte dedicate a questa affascinante icona alcolica del beverage nipponico. Tra le masterclass, si segnala l’introduzione al Sake (per un’infarinatura generale), ma anche quella dedicata all’approfondimento dei prodotti più invecchiati, oppure quella che riguarda la storia del sake, con la possibilità d’incontrare il più vecchio produttore di sake in Giappone.
Faccia a faccia con i sakagura
Per chi lo desidera, negli spazi del Nhow Hotel, è possibile prendere contatto direttamente con due rappresentanti delle regioni giapponesi di Yamagata e Mihagi, oltre che con più di 20 aziende produttrici, chiamate sakagura.
Fuori Milano Sake Challenge
Durante il weekend Milano si vivacizza con la Fuori Milano Sake Challenge fatta di tanti appuntamenti importanti che non mancano mai. Se desiderate partecipare è però necessario registrarsi qui.
Per concludere, sempre presso il Nhow Hotel, dalle 19 fino a mezzanotte è possibile assaggiare i sake signature drink proposti dai bartender dell’hotel in compagnia di un deejay set. L’ingresso è libero, ma i drink sono a pagamento.
Carpe Diem
Se del sake sapete ancora troppo poco, e se lo avete bevuto solamente o caldo o freddo, e mai miscelato con altri ingredienti all’interno di un drink, la Milano Sake Challenge sarà di sicuro il weekend che fa per voi. Segnate in agenda e non perdete l’occasione di partecipare.
Immagini courtesy Milano Sake Challenge
