Ormai un punto di riferimento per la mixology di qualità a Milano, Nik’s & Co fa parlare di sé anche per i piatti creativi dello chef Paolo Bertin, che si ispirano ai sapori di tutto il mondo, abbinandosi alle miscele della drink list. L’ultimo menu, in particolare, è dedicato ai Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, di cui riprende ingredienti e sentori con un percorso degustazione che sorprende a ogni portata.
Nik’s & Co, il cocktail bar dall’animo cosmopolita
Quando, nel 2016, Leo Sculli ha aperto il suo cocktail bar insieme a due cari amici (ancora oggi soci del locale), ne ha legato il nome a un personaggio immaginario. Nik rappresenta appieno l’identità dei più grandi mixologist contemporanei ed è capace di dare carattere a ogni drink list, diventandone portavoce di suggestioni.
Bartender italo-inglese, Londinese per l’esattezza, Nik ha un animo cosmopolita che lo porta costantemente a staccarsi dal proprio bancone per viaggiare in tutto il mondo, alla scoperta di nuove culture. Alla fine di ogni spedizione, torna nella sua base milanese con un bagaglio ricco di ingredienti, che mette insieme per creare cocktail inediti.
Anima creativa di Nik’s & Co, questo personaggio ha contribuito a scrivere la storia del locale e, dopo sette anni, accompagna i clienti in un nuovo tour. Questa volta dall’Oceano Atlantico fino all’area del Mediterraneo.
Dall’Oceano Atlantico ai porti del Mediterraneo
L’attuale drink list del cocktail bar milanese racconta infatti del viaggio di Nik nella vibrante scena artistica dell’America degli anni ’60. Attraversando l’Atlantico, il mixologist incontra personaggi famosi, imprenditori e artisti, osservando alcune delle opere d’arte più celebri di sempre, che si trasformano in inediti racconti liquidi.
La cucina di Paolo Bertin risponde invece con un’esplorazione delle aree geografiche bagnate dal Mare Nostrum, immaginando di assaggiare ogni piatto del menu in un diverso porto. Dall’Italia alla Croazia, passando per la Costa Azzurra, la Spagna e tanti altri luoghi, la carta di Nik’s & Co gioca sui sapori mediterranei.
Come con Marsiglia, antipasto che unisce la bouillabasse, classica zuppa di pesce locale, con la consistenza della crème brûlée e la freschezza del crudo di pesce (gallinella). Oppure Alessandria, starter vegetariano dai colori brillanti grazie a una tisana fredda di ribes che si armonizza con piselli, burro di arachidi, sesamo e cardamomo. Ad accompagnarli, il bartender consiglia Mr. Chuck, drink servito in coppetta a base di sloe gin, bitter e fermentato di frutti rossi.
Il viaggio culinario di Nik’s & Co continua
Tra i primi piatti spiccano Cagliari, realizzato con la tipica fregula mantecata con burro acido e impreziosita da capesante, polvere di salicornia e mirto fermentato. Oppure Istanbul, composto da magistrali ravioli ripieni di agnello, serviti con il suo brodo alla paprika, yogurt e polvere di sommacco. Il drink pairing è con Straw-mato, miscela a base gin, sciroppo di fragola acidificato per mitigare la dolcezza, una soda al pomodoro e qualche dash di Angostura.
Venezia è una delle portate principali e unisce animelle cotte alla brace con cipolle in saor e la nota spiccatamente bitter del Select, mentre si termina in freschezza con Atene, fresco dessert alle note di cetriolo, zenzero e yogurt. L’accompagnamento ideale è con Cocogrove, drink realizzato con la tecnica del milk washing, un blend di tequila e mezcal, acqua di cocco, orzata al pistacchio e alla vaniglia.
Un pairing che diverte a tavola e dona un piacevole ritmo alla cena, tra i piatti creativi dello chef e le miscele ispirate dal fantastico girovagare di Nik.
Immagini courtesy Nik’s & Co