old-pal-cocktail-storia-ricetta-twist-boulevardier-coqtail-milano

Old Pal cocktail, ricetta e storia del twist sul Boulevardier

Harry MacElhone ha inventato cocktail entrati stabilmente nella drink list di moltissimi bar: Bloody Mary, Boulevardier e Sidecar in primis, ma anche White Lady, French 75 e pure l’Old Pal. Una variazione del Boulevardier con tre ingredienti di numero per una bombetta alcolica.

La storia dell’Old Pal

Se parliamo di mixology, quasi tutte le cose che contano nella storia di Harry MacElhone avvengono dietro il bancone dell’Harry’s New York Bar. Siamo a Parigi, nel corso degli anni Venti, ed è qui che prende forma l’Old Pal. È opinione condivisa che sia stato chiamato così in onore di William Robinson, detto Sparrow: di lavoro editore sportivo per conto del New York Herald, e nel tempo libero entusiasta frequentatore del locale di MacElhone.

La prima ricetta dell’Old Pal compare nelle pagine di Barflies and Cocktails (1927), a firma di MacElhone. Il libro comprende un saggio di Arthur Moss, anch’esso assunto presso il New York Herald in qualità di editorialista. È nel suo contributo che si fa menzione dell’Old Pal. Non dunque nel ricettario curato da MacElhone, bensì all’interno di un racconto esplicitamente ironico e giocoso.

Per dire: Moss racconta che il cocktail è dedicato a lui e che a inventarlo è stato Sparrow. E che tutto ciò sarebbe avvenuto il 30 febbraio 1878: giorno che non esiste e anno nel quale MacElhone non era nato. Né Moss. Insomma, resta valida la storia che attribuisce l’Old Pal a Harry MacElhone e la dedica a William Robinson.

La ricetta dell’Old Pal cocktail

Le indicazioni fornite originariamente suggerivano di utilizzare parti uguali di whisky canadese, Campari e vermouth dolce. Successivi ricettari hanno modificato alcuni elementi, pur mantenendo inalterate le proporzioni. Per esempio prescrivendo un generico whisky, oppure un vermouth secco. Qui di seguito la versione che compare nella lista IBA del 1961 e che non sarà più presente nelle successive edizioni.

Ingredienti

  • 30 ml rye whiskey
  • 30 ml Campari
  • 30 ml vermouth dry

Procedimento

Prendere un mixing glass, aggiungere cubetti di ghiaccio e tutti e tre gli ingredienti. Mescolare fino a ottenere un amalgama perfetta e poi filtrare in una coppetta precedentemente raffreddata.

Garnish

Una scorza d’arancia.

Twist

Prima di chiudere: negli ultimi anni è diventato abbastanza popolare un twist che aumenta la quantità di rye. Solitamente il rapporto è due parti di whiskey, una di Campari e una di vermouth secco. C’è anche chi utilizza due vermouth differenti, uno secco e uno dolce: mezza parte per uno.